L'escalation della risposta genocidaria criminale dello stato canaglia di Israele all'uccisione dei tre coloni a Hebron, si aggrava ogni giorno di più, in un crescendo psicopatologico e parossistico degno del peggiore furore nazista!
Ingigantisce il martirologio di questo popolo ridotto a senza stato e senza terra, occupata dal 1948 dallo stato nazi(onal)sionista di Israele. Bambini, donne e vecchi muoiono massacrati dai bombardamenti terrositici dei criminali di guerra israeliani, che possono martoriare impunemente un intero popolo indifeso, in balia di un colonialismo becero e genocidario, sull'altare della ipocrisia internazionale e della vigliaccheria onusiana.
Fino a quando lo stato di Israele si arrogherà il "diritto" (?) di una prepotente e presunta "autodifesa" (?) che gli consente di proseguire l'oscena politica aggressiva, criminale e coloniale in danno di un intero popolo di milioni di persone, mantenuto in uno stato permanente di schiavitù senza fine?
Chi fermerà mai la mano assassina del nazi(onal)sionismo genocidario?
Invano il collaborazionista Abu Mazen chiede l'intervento dell'ONU, sempre più asservita ai voleri delle super potenze come Usraele e cameratesca compagnia criminale!
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