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venerdì 4 luglio 2014

I selfie che invocano vendetta

    "...due ragazze precisano:" Odiare gli arabi non è razzismo, è un valore"...E fra le centinaia di messaggi in cui si propugna l'uccisione di arabi se ne trovano alcuni in cui si invoca la morte anche per i pacifisti israeliani...Avraham Burg, ex presidente del parlamento israeliano afferma:" Gli israeliani possono rimuovere il fatto che tutta la società palestinese è una società di sequestrati. E lo siamo anche noi quando, prestando servizio militare,  entriamo nelle loro case di notte, a sorpresa e con violenza. Questo è un male e un'ingiustizia cui tutti partecipiamo". Per il aftto di sostenere la necerssità dell'immedesimazione nella sofferenza altrui, Burg viene disprezzato come traditore....Il tempo buio della vendetta postata su Internet, promette solo una distruzione dell'umanità senza ritorno. E' la nostra umanità che distruggiamo, illudendoci di annullare quella nemica" (Gad Lerner, La Repubblica 4 luglio 2014)

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