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sabato 28 novembre 2015

Israele e Turchia

    10 ottobre 2015. In Israele l'esercito nazisionista di occupazione militare macella la gioventù palestinese - bambini compresi - che tira sassi e brucia copertoni. In Turchia un attentato ad Ankara produce quasi cento morti.
    La Turchia di Erdogan era il migliore alleato islamico di Netanyahu, fino al massacro di dieci turchi, ammazzati come bestie dai commando pirata dello stato canaglia di Israele alla nave Marmara, che intendeva portare aiuti alimentari e sanitari a Gaza. L'attacco criminale e  assassino avvenne in acque internazionali, infrangendo ogni legge e infangando ogni morale! Erdogan attende ancora le scuse mai fatte e le già ottime relazioni sono da allora interrotte.
     La Turchia sta rompendo anche con la Russia di Putin, dopo l'abbattimento di un Sukoi in missione di bombardamento in Siria pro-Assad per (ipotizzato) sconfinamento in territorio turco.
     Inch Allah!

Shalabayeva, finalmente l'inoppugnabile verità!

       Rinviati a giudizio per sequestro di persona e altri gravissimi reati, dirigenti, funzionari, agenti di polizia e magistrati che deportarono in Kazakistan, nel maggio 2013, la moglie e la figlia di 6 anni di un dissidente rifugiato politico kazako. Il rapimento fu organizzato dall'ambascaita kazaka, con l'appoggio e il supporto del Ministero dell'Interno/ministro Lodo Alfano, uno dei più zelanti e famosi servitori del Sultano di (H)Ar(d)core, amico intimo del despota centro-asiatico!
    Le carte dei PM denunciano:" I poliziotti mentirono e falsificarono consapevolmente. E l'ENI mise a disposizione l'aereo".
    La radicale Bonino, nominata poi ministro degli esteri, mise a nudo l'inghippo e riuscì a riportare in Italia madre e figlioletta, attualmente ancora rifugiate politiche inItalia!
    No comment!

PD, militanza in fuga

                Chiude un terzo dei circoli, in 2 anni si passa da 6454 sezioni a 4500. E in Emilia in 24 mesi gli iscritti calano del 40%. I tesserati di Bersani nel 2012 erano 800.000, quelli di Renzi di questo anno 2015 sono 300.000!
     Guerini tuttavia afferma:"Stiamo solo razionalizzando".
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano) 

Processo in Vaticano alla libertà di stampa (italiana, europea e mondiale)

     Si è aperto nello Stato della Città del Vaticano il processo a un monsignore e una  commissaria dell'apparato amministrativo-burocratico vaticano e a due giornalisti italiani, accusati di avere divulgato informazioni riservate dello stato papale. 
     Fittipaldi e Nuzzi, cittadini italiani, rischiano otto anni di carcere per l'ipotesi di un reato che in Italia nemmeno esiste, ma nessun esponente del nostro stato laico (?) ha ritenuto di dover contestare allo stato estero del Vaticano l'inaccettabilità di una tale insostenibile procedura.
      Si conferma l'ignobile sudditanza della Repubblica Italiana allo Stato papalino, pontificio, zuavo, teocratico, assolutistico e ierocratico della Città del Vaticano, di cui la nostra repubblica sembra essere una colonia provinciale, insignificante, servile, ancillare e prona ai voleri di una casta sacerdotale, libera di battere le praterie della prepotenza, della supponenza, del''intolleranza e dell'illegalità nei confronti dei principi sacri più elementari di ogni convivenza civile e democratica.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

martedì 24 novembre 2015

Giornata (più) infernale (delle altre, forse...)

    24 novembre 2015. In mattinata la Turchia abbatte un aereo militare russo in missione di bombardamento "antiterrorismo": per la Turchia ha sconfinato, Putin nega e minaccia rappresaglie.
    Nel pomeriggio un bus che trasporta la Guardia Presidenziale salta a Tunisi: decine le vittime.
    Sullo sfondo le conseguenze degli attentati di Parigi del 13 novembre con 130 morti e le centinaia di morti, israeliani e palestinesi, nella Cisgiordania occupata da 47 anni!

mercoledì 18 novembre 2015

Gaza, Parigi: gli effetti di un Medio oriente senza pace...

    Necessità di "...comprendere la complessità di un conflitto meta-locale, che da anni si alimeta nella falda profonda della questione israelo-palestinese. E' quella la ferita che dobbiamo risanare, se vogliamo evitare altri contagi..." (Massimo Marnella, lettore de La Repubblica 15/11/15)
    "...Questa guerra strisciante e avvelenata potrà avviarsi alla fine solo quando in Medio Oriente tornerà la pace o almeno si avvierà un serio processo di pace...Lo scrittore Assaf Gavron ha scritto in forma di romanzo (La Collina) la drammatica situazione degli insdiamenti illegali nei Territori Occupati dopo il 1967. E' lì uno dei perenni focolai di tensione: avrebbero dovuto essere smantellati..." (Corrado Augias, La Repubblica, 15/11/15)

"Violenza fondamentalista"

    Se l'assassinio di 129 cittadini inermi a Parigi compiuto da "soldati martiri" dello Stato Islamico (?) a Parigi il 12 novembre scorso è "violenza fondamentalista", come giustamente afferma il presidente Mattarella, allora il massacro di 2200 vecchi, donne e bambini palestinesi indifesi a Gaza nell'estate del passato anno 2014, compiuto dalle forze armate istituzionali (e criminali) dello stato sionista di Israele, cosa è?

"Mostri psicopatici"

           "Sono mostri psicopatici", afferma il segretario USA Kerry definendo così gli assassini IS di Parigi del 12 novembre. 
    E di chi ordina bombardamenti indiscriminati contro popolazioni civili inermi e indifese come quelle palestinesi di Gaza, cosa ne pensa?
    E di chi esegue le mattanze genocidarie (2200 donne, vecchi e bambini, soltanto nell'ultimo massacro attuato nel Grande Campo di Concentramento di Gaza dell'ultima estate 2014) usando il popolo della Palestina per esperimenti dal vivo, cosa ne pensa?

martedì 17 novembre 2015

Palestina, IS, Parigi...

    Glucksmann, da poco scomparso, osteneva che la natura reale del terrorismo moderno, compreso quello islamico, è il nichilismo, prima ancora che la religione o la politica: "Uccido dunque sono".
    Vale sicuramente per i criminali dell'IS. Ma anche per i criminali che ordinano mattanze di palestinesi ad anni alterni, come i bombardamenti sionisti contro le popolazioni inermi e indifese del Grande Campo di Concentramento Genocidario di Gaza! O no?
      E per i criminali che attuano i massacri: o no?
      Se dunque "Uccido dunque sono" è il credo nichilista del Califfo, il credo dello stato sionista di Netanyahu e di chi lo appoggia, non è lo stesso medesimo ignobile credo?