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giovedì 27 febbraio 2014

Un patto di ferro

     "E' quello che Berlusconi ha stipulato con il popolo delle partite IVA. E che gli ha consentito di dominare per venti anni la scena politica italiana, incassando il suo consenso elettorale. datio dimostrano come ogni volta che il centro destra è andato al governo l'evasione è salita alle stelle. E come invece è diminuita con tutti gli esecutivi di centrosinistra".(Stefano Livadiotti - Ladri. Gli evasori e i politici che li proteggono, Bompiani, pag. 179)

mercoledì 26 febbraio 2014

Illegalità dello stato di Israele

    25 febbraio 2014. Il deputato talebano fondamentalista del Likud  Moshe Feiglin presenta alla Knesset un progetto di legge per "applicare la sovranità israeliana" alla Spianata delle Moschee, dove sorge la Moschea al Aqsa, terzo sito sacro dell'Islam. Per molto meno - la famigerata infame provocatoria passeggiata di Sharon nel settembre 2000 - scoppiò la seconda intifida!
    Scontri con feriti seguono immediatamente, dopo la voce d un'irruzione di estremisti israeliani di religione ebraica pronti a innalzare la loro bandiera nel luogo più sacro per ogni mussulmano.
    Moshe Dayan, che occupò militarmente Gerusalemme Est nella Guerra dei Sei Giorni del 1967, lasciò l'amministrazione della Spianata  al Waqf, l'autorità religiosa giordana. Nello stesso tempo aveva demolito letteralmente col tritolo il vecchio quartiere arabo circostante, per permettere ai credenti nella religione ebraica di pregare sul muro del pianto, che tuttora si erge sull'enorme spazio svuotato delle case e della vita palestinese, ammazzata colla dinamite  dall'esercito occupante israeliano.
    No comment!

giovedì 20 febbraio 2014

(Macellai) ebrei e mussulmani uniti nella "lotta"

    La Danimarca, picolo grande paese civile e democratico, dice NO alla cruenta e sadica  macellazione kosher secondo i dettami della religione ebraica e halal secondo quelli della religione islamica: tutto in nome dei diritti degli animali, per evitare che subiscano una morte inutilmente dolorosa e prolungata, soltanto per corrispondere ai dogmi di religioni retrograde e violente.
    Il viceministro israeliano ai servizi religiosi, Rabbi Eli Ben Dahan, arriva a sostenere che "l'antisemitismo europeo sta mostrando la sua vera natura e si sta intensificando persino nelle istituzioni governative": parole aberranti, epsressione di menti fondamentaliste e talebane, fuori dalla storia, dove spero che la presa di posizione della Danimarca possa contribuire a farli rimanere per sempre.
    Solo Polonia, Islanda, Norvegia, Svezia e Svizzera hanno preceduto la Danimarca in questo cammino di civiltà che l'ignoranza e la violenza insite in queste religioni pretenderebbero di impedire e bloccare.
    L'Italia, come sempre, è agli ultimi posti anche nell'ignobile rispetto di questi vergognosi incivili comportamenti: la macellazione rituale "secondo i riti religiosi ebraico e islamico" è stata espressamente autorizzata da un decreto del 1980!
    No comment!

Siria : 150000 morti!

    Dopo tre anni di guerra (in)civile che si protrae in Siria da 1095 giorni, sappiamo che da allora c'è stato - e continua ad esserci - un morto ogni dieci minuti e cioè 6 morti all'ora, 136 al giorno, 4080 al mese, 50000 all'anno, per un totale - fimora - di 150000 morti!
    E nessuno sembra in grado di bloccare la orrenda mattanza! Lo stato di Israele c'entra qualcosa?

India batte Italia 28 a zero!

    18 febbraio 2014. Si trascina da ormai ben due anni l'incredibile, inaccabile faccenda dei due fucilieri di marina italiani arrestati con l'inganno dall'India mentre operavano in acque internazionali, a difesa di una nave italiana contro la pirateria e il terrorismo!
    Oggi, per la 28esima volta, le corti di giustizia (?) indiane rinviano la decisione da prendere sull'atto d'accusa da formulare  a carico dei nostri militari: dopo due anni, i tribunali indiani non sanno ancora di quali reati imputare i nostri marinai!
    Questa inqualificabile vicenda dimostra in quale stato vergognoso e comatoso versi ormai da tempo la nostra Repubblica, incapace di farsi rispettare all'interno e nel mondo, in balia di chi si fa beffe di ogni legalità nazionale e internazionale!
    Sono, purtroppo, ancora cittadino di questo stato che non è risorto dalle ceneri che lo hanno sotterrato (definitivamente?) l'8 settembre del 1943!

Berluskoni sempre più senza ritegno e senza vergogna

    "Granzie per Mediaset, un patrimonio italiano (?), prima ancora di Silvio Berlusconi": il Cavaliere, il messaggio,  lo ha recapitato a Matteo Renzi. Dal governo che sta per nascere, il patron si attende protezione per un'azienda, la sua, funestata dalla crisi. Pubblicità in netto calo, ascolti in declino a beneficio della RAI, conti che non tornano" (da La Repubblica 20 febbraio 2014).
    Forza Italia appoggerà Renzi se aiuterà Mediaset: è la più semplice, disarmante, schifosa, esplicita, ignobile, vomitosa, riprovevole, abominiosa dimostrazione del più criminoso, criminogeno e criminale conflitto di interessi - quello berluskoniano - di tutta l'intera storia umana di tutti i tempi!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano). E prenderli a calci nel culo è ancora più nobile!

L'azzeramento della politica ovvero l'oscena visione della politica-spettacolo

    19 febbraio 2014. Nelle consultazioni coi partiti, l'autocandidato Renzi alla guida del governo, concede la teleripresa in diretta dell'incontro richiesto da Grillo. La messa in scena sarebbe divertente, se lo spettacolo si riducesse alla piacevole sceneggiata di un (non) dialogo fra sordi, quale è: due uomini di palcoscenico e di successo, che sanno (man)tenere la scena e vogliono comparirvi come primi attori e mattatori.
    La tragedia è che uno è il segretario del PD con velleità di governo e l'altro creatore dal nulla  della prima forza politica (?) uscita dalle votazioni del febbraio 2013, nefaste come le ha volute e le vuole il Sultano di (H)Ar(d)core, con la sua legge porcata del 2006!
    La politica come soluzione possibile dei problemi dei cittadini è morta, ammazzata dagli interessi dell'Egoarca Autotelemedioplutocraticomassonico e dalla supina, stupida, deleteria, complice, demenziale, criminosa, criminogena e criminale acquiescenza del PCI-PDS-DS-PD. Ci restano tre extraparlamentari ai vertici dello stato, che recitano la parte dei se-dicenti salvatori della patria, essendone i definitivi tragici e drammatici affossatori.
    Un (finto) sindaco in carriera, un geniale uomo di spettacolo e un criminale pregiudicato in attesa di altre giuste sacrosante condanne per reati vergognosi, commesi nel sovvertimento di ogni legge e di tutte le regole di qualsiasi convivenza sociale possibile, si contendono il proscenio.
    Il popolo si gratta e/o partecipa ignaro dell'abisso nel quale lo stanno sprofondando i malmostosi prevaricatori di ogni ordine costituito. "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" come dice Quintiliano e anche prenderli a calci nel culo, come dice la mia ironica amica Angela.
    Berluskafarabutti, berluskoglioni e berluskimbecilli da una parte, utili e inutili idioti dall'altra, applaudono incoscenti nell'atmosfera di cupio dissolvi da ultimi giorni di Pompei che ci sta inghiottendo tutti senza pietà dei giusti e dei probi. Leggi in proposito l'ottimo articolo di Sebastiano Messina su La Repubblica  del 20 febbraio che si conclude così:" ...appena si accende la luce rossa della telecamera il velo dell'opacità avvolge ogni cosa reale e ognuno dei protagonisti finge di essere quello che non è , e magari dice quello che non pensa, non per dialogare con chi gli sta davanti ma per incantare chi stà fuori, davanti alla tv. E allora le consultazioni diventano co-insultazioni e l'unica cosa trasparente è l'imbroglio dello streaming".
    E anche:"...occuparsi dell'altro, uscire di casa, andare a trovare qualcuno o a vedere qualcosa, affidarsi alla rassicurante potenza della vita materiale e dimettersi, almeno per un pò di tempo, dal ruolo di spettatore. Se è questo lo scopo della politica "in streaming", è uno scopo molto vicino". (Michele Serra, La Repubblica 20 febbraio 2014) 
   

martedì 18 febbraio 2014

16 febbraio, votazioni in Sardegna

    Nonostante la forsennata pagliaccesca patetica ignobile campagna elettorale condotta dal pregiudicato Berluskoni  Silvio, il suo servitore Cappellacci viene sconfitto 42% a 38% dal comunista pedofago trinariciuto del PD.
    L'aspetto saliente è che la maggioranza assoluta della popolazione non partecipa al voto, perchè il 48% non si reca alle urne e schede bianche e nulle confermano che il partito di maggioranza assoluta in Sardegna è proprio quello dei non votanti.  L'incarico di formare il governo dovrebbe essere nostro: o no?

17 febbraio, tre anniversari

    Il 17 febbraio del 1992, il socialista Mario Chiesa, responsabile dell'assistenza pubblica nel comune di Milano, viene arrestato per ruberie nell'esercizio delle sue funzioni. E' l'inizio di Mani Pulite, che spazzerà via, nel giro di due anni, il losco e fraudolento regime dei partiti della prima repubblica. Le benemerite  Mani Pulite degli eroici magistrati milanesi come Di Pietro, Colombo e colleghi, non potranno impedire il parto del mostro berluskoniano, che nascerà nel 1994, di cui siamo costretti a vivere l'incubo del ventennio proprio in questi giorni. A Milano, solo M5S festeggia l'anniversario, insieme al magistrato Colombo e pochi altri: il nuovo regime dei partiti berluskoniani e finti anti berluskoniani, resiste impavido nella cittadella ben fortificata e finora inespugnata (inespugnabile?) della sua ignominia e del suo obbrobrio delinquenziale, criminoso, criminogeno e criminale!  Ne attendiamo il prossimo decesso, con l'ottimismo della volontà che non ci possiamo permettere il lusso di perdere per nessun motivo!
    Il 17 febbraio del 1600 veniva bruciato sul rogo eretto a Campo dei Fiori nella Roma papalina, reazionaria, bigotta e controriformistica dello Stato Pontificio frate Giordano Bruno, considerato eretico per il suo ingegno filosofico e assassinato in nome di dio e della santa apostolica ecumenica chiesa romana, ad maiorem gloria dei! (?)
    Il 18 febbraio 1984 veniva siglato l'accordo Italia-Santa Sede per la (ri)sistemazione del Concordato, peggiorativo della sottomissione dello stato repubblicano alla chiesa cattolica: oggi L'Avvenire, "quotidiano di ispirazione cattolica" di proprietà dei vescovi italiani, (stra)parla di "garanzia di vera laicità".
    No comment, per il momento!

domenica 16 febbraio 2014

Ancora crimini di guerra israeliani!

    Jawhar Nasser Jawar di 19 anni e Adam Abd al-Rauf di 17 anni tornavano a casa il 31 gennaio   dopo un allenamento dallo stadio Feisal Husseini di Al-Ram, dove gioca e si allena la nazionale palestinese, nei pressi di Gerusalemme, appena oltre il Muro che lo stato nazi(onalsociali)sta di Israele definisce di sicurezza(da chi? per chi? per cosa? perché?). Il borsone a tracolla, contenente scarpine e tuta, allarma una pattuglia del glorioso (?) esercito di occupazione sionista che giudica sospetta la loro camminata nei pressi del check-point militare (da lì i due ragazzi dovevano passare per ritornare a casa). I soldati aprono il fuoco a raffica contro la coppia senza preavviso e libera i cani-poliziotto, mentre Jawhar e Adam crollano a terra in un lago di sangue. Incoscienti, sono ammanettati e portati nell'ospedale militare di Gerusalemme, poi a quello palestinese di Ramallah e infine al "King Hussein Medical Center" di Amman, reputato ospedale di eccellenza.
    Jawhar è stato massacrato da 11 proiettili - 7 nella gamba sinistra, tre nella destra e uno  nella mano sinistra - Adam da un solo colpo che gli ha tuttavia maciullato irreversibilmente un piede. Se tutto andrà bene, forse fra un anno potranno ancora camminare, ma la loro possibilità di diventare giocatori della squadra nazionale di calcio della Palestina rimarrà un sogno ormai impossibile.
    Nella Palestina occupata ormai da ben 47 anni dall'esercito nazi(onalsocial)ista dello stato sionista, militarista, espansionista, colonialista, imperialista, razzista, criminale, talebano e fondamentalista di Israele, alla popolazione civile è negata la possibilità di ogni movimento, i cui permessi vengono spesso non concessi e/o ritirati senza motivo, che non sia quello del controllo attraverso la paura e il terrore per costringere gli abitanti ad abbandonare il loro paese.
    Molte partite saltano, perché ai giocatori vengono negati i permessi di circolare fra le città palestinesi. I giocatori e tutti i palestinesi, uomini, donne e BAMBINI, possono essere arrestati senza alcuna motivazione e trattenuti all'infinito - con rinnovo di sei mesi in sei mesi di detenzione - nelle carceri israeliane, a discrezione dell'Autorità Militare Occupante da 47 anni i Territori Palestinesi.
    Mahamoud Sarsak, 24 anni, mezzala della nazionale è rimasto per tre anni  in galera senza accusa e liberato nel 2012 solo dopo uno sciopero della fame di 95 giorni, ridotto a uno scheletro di 45 chili e diventato mezzo cieco!
    NO COMMENT!

sabato 15 febbraio 2014

Il cavalere e il Quirinale

    "...Si sa che fra i tanti e così diversi leader che si sono succeduti alla guida del primo partito della sinistra, PDS, DS, PD, uno soltanto è stato il tratto comune. Nessuno di loro si è mai tirato indietro quando si trattava di resuscitare Berlusconi. Anche Renzi ha dato una mano, anzi due...Rimane per oggi il fatto che Berlusconi è là, rieccolo. E' invecchiato, imbolsito, gravato da una condanna definitiva e da altre in fieri per reati infami, dalla compravendita di senatori alla prostituzione minorile, ma comunque rimane al centro della scena ed è felice di esserlo ancora, nonostante tutto..." (Curzio maltese, La Repubblica 15/2/14)

B.:" Non ho nulla di cui vergognarmi" (?)

    15 febbraio 2014. Oggi il Sultano di (H)Ar(d)core è andato da Napolitano, a capo della delegazione di Forza Italia 2 per le finte consultazioni del nuovo (?) governo Renzi. In questo paese che dimostra di essere rimasto seppellito per sempre sotto le macerie dell'8 settembre 1943, nessuno sembra preoccuparsi del fatto che il Satrapo della Brianza, negli ultimi mesi, è stato condannato con sentenza definitiva passata in giudicato, a quattro anni di galera per il gravissimo reato di frode fiscale; è stato condannato in primo grado a 7 anni di carcere per sfruttamento della prostituzione minorile e concussione dei funzionari della Questura di Milano; poi è stato dichiarato decaduto da senatore per infamità e infine è tuttora in attesa di scontare gli arresti ai domiciliari, come previsto da una delle decine di leggi ad personam che il Mago delle Olgettine ha fatto promulgare, nell'ultimo ventennio, Cicero pro domo et persona sua!
    Insulta Alfano, ma a Renzi "auguri di tutto cuore: lo stimo, con lui si può parlare perchè non è comunista". Evidentemente l'Egoarca ritiene tale Letta e questa è la dimostrazione della peggiore mala fede e del caos cerebrale che occupa il testone blefaroplastikatokalotrikofilo del Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche.
    Le metastasi del cancro mostruoso sviluppato dall'Olonese e da chi l'ha sostenuto con amore e affetto ricorrenti, non ultimo il PCI, PDS, DS, PD, ha ormai (s)travolto e rovesciato il mondo a sua deleteria immagine e somiglianza. Il suo pseudocarisma, coltivato scientificamente cogli strumenti del controllo televisivo e mediatico in suo possesso, è riuscito ancora, nelle elezioni di febbraio 2013, ad abbindolare un quinto degli elettori, berluskoniani, berluskimbecilli, berluskoglioni e berlsukafarabutti di ferro. Questa infamia resterà all'infinito a marcare la vita politica e sociale di questo ottosettembrino paese, lasciando indelebile il segno dell'infamia, dell'obbrobrio e dell'abominio.
    

venerdì 14 febbraio 2014

L'eutanasia è un diritto umano fondamentale

    13 febbraio 2014. Con la votazione della legge che riconosce il diritto all'eutanasia anche ai bambini inferiori ai 12 anni di vita, il Belgio diventa il primo paese al mondo degno di questo drammatico primato.
    Finora soltanto l'Olanda lo precedeva, avendo riconosciuto da tempo a tutti i cittadini di età superiore ai 12 anni il diritto basico a decidere della propria esistenza, quando pensassimo che non fosse più degna di essere vissuta.
    La prepotenza e l'arretratezza del vecchio, superato e bigotto pensiero cattolico, che impone a tutti i (dis)valori della propria antiquatissima religiosità, impediscono con violenza e prepotenza di potersi avvalere di un diritto elementare. Tutti quelli che non vi si riconoscono,  non hanno la libertà di vivere (e morire) come credono più dignitoso per loro e per tutte le persone.
    In Olanda è stata trovata morta nella sua abitazione l'ex ministra della Salute che si era impeganta per il diritto all'eutanasia: forse è stata assassinata da talebani fondamentalisti cattolici che ritengono sacra soltanto la loro vita e meritevole di eliminazione quella di chi non si allinea alle loro reazionarie elucubrazioni di morte, spacciata per vera vita!

La Knesset contesta Schulz

    13 febbraio 2014. Il Presidente del Parlamento Europeo, in visita a Israele, afferma che "un palestinese ha accesso a 17 metri cubi d'acqua contro i 70 di un israeliano" e definisce "dannoso il blocco" che Israele ha imposto a Gaza. Tutte sacrosante evidenze della ignobile, delinquenziale, criminosa, criminogena e criminale politica genocidaria messa in atto dal 1948 dallo stato sionista, militarista, colonialista, espansionista, razzista, teocratico e talebano di Israele.
    Il ministro Naftali Bennett reagisce:" Non accetto sermoni sulla moralità di Israele e sicuramente non in lingua tedesca". No comment! 

ISTAT: Italia povera e (tar)tassata

    I dati dell'Istat sulla pauperizzazione dell'Italia nell'ultimo ventennio di berluskonizzazione selvaggia del vorace, famelico e incapace sistema dei partiti, nessuno escluso, sono macigni che gridano vendetta al cospetto di dio  (se ci fosse) e degli uomini (che ci sono).
     Il dato che mi conforta, relativamente, è che il 40% degli italiani non voterà - probabilmente - alle prossime elezioni europee, sia per la delusione delle politiche continentali, sia per l'impossibiltà di farsi rappresentare degnamente e adeguatamente da qualche figura "politica".
     Il partito dei non votanti è ormai evidentemente il maggiore e il primo fra tutti quelli che si presentano nell'agone elettivo: sarebbe interessante potere trasformare questa intelligente forza critica in capacità di governo, ma la contraddizione è troppo sostenuta.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Un pregiudicato al Quirinale

    Veniamo informati ufficialmente che fra i convocati al Quirinale per le consultazioni del nuovo incredibile governo ademocratico Renzi 1, il responsabile  (?) per Forza Italia 2 risulta essere l'ineffabile Satrapo di (H)Ar(d)core nonchè Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutoctraticomassoniche di Mediaset.
    E' difficile, se non impossibile, descrivere l'obbrobrio: immaginetevelo come meglio potete, desiderate e siete in grado di fare. L'enormità dell'avvenimento e  l'insostenibile vergogna dell'offesa inaudita (che l'Egoarca della Brianza getta sulla Repubblica Italiana e su tutti i cittadini non berluskonizzati e non ancora ridotti a berluskoglioni e berluskimbecilli), sono incommensurabili e irriducibili a parole e concetti espressi in modo razionale.
    Di ciò che non è esprimibile, non si deve parlare.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano) 

giovedì 13 febbraio 2014

Berluskoni vuole garanzie (?)

   "Voglio capire che garanzie può offrirmi Renzi...in gioco il futuro delle mie TV...devo capire che ne sarà delle mie televisioni, dei mercati pubblcitari, della RAI. Poi possiamo discutere di politica e del suo governo..." Gli affari di famiglia più di ogni altra cosa, stanno in cima alle preoccupazioni del Satrapo di (H)Ar(d)core. Soprattutto, prima del "bene del paese" ci sono altri interessi da blindare. Innanzitutto, "la Gasparri non va bloccata". La costruzione di un contrafforte a protezione del suo impero mediatico e patrimoniale, a Berlusconi ormai interessa più di una legge sul conflitto di interessi, non avendo alcuna pretesa di ritornare a palazzo Chigi in prima persona. (Carmelo Lopapa, La Repubblica 13/2/14)
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

La Consulta boccia la Fini/Giovanardi

    12 febbraio 2014. La Corte Costituzionale è un organismo - come quasi tutti - intossicato grossolanamente dai partiti di riferimento: dei 15 giudici, 5 li nomina il presidente della repubblica (eletto dai partiti); 5 il CSM (condizionato dai partiti); e 5 il Parlamento stesso, coacervo e prateria dello strapotere dei partiti!
    Pur tuttavia è la massima garanzia oggi possibile ed esistente della legalità costituzionale delle leggi in vigore e per questo le sue sentenze sono comunque interessanti, importanti e talvolta risolutive. E' un buon periodo di attività per la Corte: dopo la bocciatura della scandalosa arciporcata berluskoniana dell'ignobile nauseabondo porcellum - che costringe l'ignava, pusillanime, inetta e incapace casta politica a varare un'altra legge, non fosse altro che per evitare guai peggiori per se stessa - adesso tocca alla criminosa, criminogena e criminale Fini/Giovanardi ad essere giustamente ghigliottinata dalla mannaia costituzionale.
    La sorella di Cucchi massacrato e morto in galera per pochi grammi di hashish - comenta amareggiata che suo fratello sarebbe ancora vivo, se la legge Fini/Giovanardi non lo avesse eliminato. Fini intanto ribadisce e conferma la bontà della sua legge omicida, perchè le droghe, secondo lui, sono tutte pesanti!
    Nell'immediato si risolve anche il sovraffolamento illegale nelle carceri, perchè almeno diecimila persone sono detenute per l'(ab)uso di droghe leggere - non più equiparate a quelle pesanti - come impone(va) fino ad oggi la famigerata coppia Fini/Giovanardi.
    Grazie perciò alla Corte, nonostante tutto!

Onorificenza italiana allo jugoslavo Tito infoibatore

    10 febbraio 2014. Nel Giorno del Ricordo delle Foibe e degli Esuli Istriani e Dalmati, scopro che, inutilmente fino ad oggi, vari cittadini italiani, fra cui anche il sindaco di Calalzo, hanno tentato di far togliere (alla memoria) al maresciallo Tito - che ne era stato insignito dall'ora Presidente della Repubblica Sraragat - l'importante onorificenza del Gran Cordone al Merito delle Repubblica, in quanto incompatibile cogli ordini delinquenziali impartiti da Tito di eliminare e infoibare decine di migliaia di italiani dal 1945 in poi.
    Il Cerimoniale del Gran Cordone ha giustificato la mancata revoca colla spiegazione che sia impossibile in quanto l'insignito "è deceduto"! In Austria tuttavia ciò non ha affatto impedito di togliere a Tito tutte le analoghe onorificenze per misfatti simili. Anche la Slovenia, facente parte della Repubblica Yugoslava fino al 1991, ha cambiato nome alle strade intitolate al criminale di guerra, per i crimini contro l'umanità da lui commessi.  
    L'Italia onora - o, meglio, fa finta di onorare - le (decine di) migliaia di vittime dell'Istria e Dalmazia massacrate dal boia Tito e insieme continua a onorare il criminale di guerra yugoslavo col Gran Cordone al Merito della Repubblica: io, purtroppo, sono cittadino di questo stato!  

martedì 11 febbraio 2014

11 febbraio 1929/2014

    Nessuno ricorda oggi l'85° anniversario del (Santo ?) Concordato stipulato fra la monarchia sabaudo-fascista-badogliana e la Chiesa Cattolica dello Stato della Città del Vaticano, il cui Capo Assoluto Pio XI era riuscito a definire il Duce del Fascismo "l'Uomo che la Provvidenza ci ha inviato ecc...". Evidenti gli interessi del Regime e delle due monarchie, fascista e cattolica, nello stipulare gli accordi-ghigliottina per lo Stato Italiano.
    Togliatti, dopo il crollo del Fascismo, pensò bene di inserire il Concordato addirittura nella Costituzione, per meschini calcoli elettorali e per necessità e volontà di coesistenza pacifica colla (con)vincente Democrazia Cristiana della Guerra Fredda incombente.
    Il futuro pluricondannato in contumacia Craxi Bettino aggiornò e modernizzò nel 1984, in funzione e a favore delle necessità della Chiesa Cattolica, l'ignobile Concordato, per cui, ancora oggi, i cittadini italiani si ritrovano, fra l'altro, a pagare allo Stato della Città del Vaticano, 1 miliardo e mezzo di stipendi annui a insegnanti di religione cattolica, nominati dai vescovi e un altro miliardo e mezzo di 8xmille per pagare preti, chiese, Vaticano e quant'altro di tutto ciò che in qualsiasi altro paese minimamente civile sarebbe ovviamente a totale carico dei fedeli praticanti!
    I partiti grandi - nel senso della dimensione - che hanno sfasciato l'Italia in modo pervicace e sistematico dalla fine della guerra a oggi, di governo e di (finta) opposizione, nessuno escluso, continuano ad accettare ingerenze mostruose e macroscopiche nella vita quotidiana a tutti i livelli e in ogni settore della vita pubblica e istituzionale, dirigendo (?) un paese ormai ridotto allo stato semicoloniale di protettorato zuavo, papalino, pontificio e vaticano, in cui nemmeno l'immediata simpatia dell'ultimo regnante Bergoglio detto Francesco riesce a mitigare gli effetti obbrobriosi.
    Sogno un'Italia senza concordato e "i sogni di oggi saranno la realtà di domani" (Fidel Castro): o no? 

sabato 8 febbraio 2014

Delinquenti sì, ma...moderati!

    8 febbraio 2014. Il Satrapo di (H)Ar(d)core continua a battere la grancassa, ormai imbolsita e atona,  del moderatismo che contraddistinguerebbe personaggi come lui, pregiudicato, decaduto da senatore, in attesa di arresti (domiciliari?).. Dopo lo scandalo del Credito Cooperativo Fiorentino
    Proprio oggi il Giudice fa fallire di nuovo Verdini: il Tribunale chiude il suo Giornale della Toscana. Truffati 12 milioni di fondi pubblici. Dopo lo scandalo del Credito Cooperativo Fiorentino, un'altra stangata per il senatore FI-PDL-FI, stratega delle nuove regole per il voto..." (da Il Fatto Quotidiano 8 feb. 2014).
    Verdini, insieme a tutti gli altri "moderati" (?), fa parte dello stuolo  servile e servitoriale dei sicofanti "moderati" (?) che lavorano alacremente per mantenere a galla il Clown Delinquente Arcoriano, su cui cominciano a calare le (poche) condanne che si sono salvate da un ventennio di leggi ad personam, di lodi Schifani e Alfani, di manomissione delle regole più elementari del diritto basico e del fare carne di porco di ogni legge fondamentale di qualsiasi stato di diritto degno di questo nome.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Il questore picchiatore

    "...Il filmato che immortala il questore Stefano Dambruoso, magistrato eletto di abbandonare i commessi all'aggressione  (?) dei 5 stelle nelle liste di Scelta Civica, mentre assesta un colpo di karate sul volto della collega Loredana Lupo di 5 stelle. Naturalmente questo, che è l'unico scontro fisico registrato l'altro giorno alla Camera, è anche l'unico episodio che quasi nessuno si è sognato di chiamare col nome giusto: squadrismo, violenza, sessismo, stupro, eversione, barbarie. Tutti termini usati invece dalle Boldrini, dai Letta, dai partitanti e dalla stampa serva a proposito (anzi, a sproposito) delle gazzarre, delle volgarità e degli insulti partiti dai parlamentari di M5S e dai loro simpatizzanti, veri o presunti, sul Web...Nella concitazione del momento, da uomo di stato (?), non me la sono sentita di abbandonare i commessi all'aggressione (?) dei 5Stelle..." (Marco Travaglio, Il Fatto Quotidiano, 8 feb. 2014) 
    No comment! "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

venerdì 7 febbraio 2014

Ghigliottina e parte civile

    La presidente della camera Boldrini (SEL?) attacca senza ritegno il M5S che fa opposizione dura e coerente alle schifezze spacciate per leggi di riforma dello Stato. L'opposizione M5S non deve parlare e l'esimia presidente si inventa e applica la "ghigliottina", non prevista dai regolamenti e mai utilizzata nella prassi. Importante è imbavagliare e ridurre al silenzio l'unica parte politica critica e nemica della demenziale ammucchiata di tutti gli altri, a cominciare dall'incestuoso legame paterfiliale   fra Berluskoni e Renzi.
    I grillini sono ormai contumeliati come "potenziali stupratori" (?) dalla immaginifica Boldrini, come "fascisti inconsapevoli" da Augias, come eversivi e sovversivi ancora dalla Boldrini e da tutta la canea e la canizza ululante dei servi(tori) urlanti, alla ricerca di padroni per soddisfacenti ignobili rapporti sadomasochisti. 

Basta leggi ad personam

    3/2/2014. Non lo dico io (che lo dico da vent'anni), ma l'Europa (che lo dice oggi per la prima volta): meglio tardi, che mai! L'Europa ci dice anche di eliminare i rapporti criminalità-politica, che hanno segnato la vita pseudodemocratica dell'Italia berluskoniana. La Commissaria europea per gli Affari Interni ha denunciato la pesante commistione e l'ignobile intreccio fra politica, affari e (dis)onestà dei rappresentanti politico-istituzionali.
    Il triste, drammatico, prepotente ventennio  del(lo s)fascismo del Sultano di (H)Ar(d)core - per altro ancora niente affatto terminato, nonostante le pluricondanne al Satrapo della Brianza e grazie all'aiuto sollecito e demenziale del PD-L e del suo segretario fiorentino - sta marcando indelebilmente l'Italia in modo riprovevole, oltraggioso e vergognoso.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile"  (Quintiliano)

L'ONU contro il Vaticano

    6 febbraio 2014. Il Comitato per i Diritti dell'Infanzia dell'ONU, accusa la Chiesa cattolica che "ha permesso gli abusi sui bambini". "Una durezza mai registrata da parte di un organismo internazionale nei confronti del Vaticano...Il Comitato è gravemente preoccupato dal fatto che la Santa Sede non abbia riconosciuto l'ampiezza dei crimini commessi e non abbia preso le necessarie misure per proteggere i bambini..." (da La Repubblica 6/2/14). No comment!

martedì 4 febbraio 2014

Certificazione ufficiale della criminosità e criminalità del'Italia (berluskoniana)

    3 febbraio 2014. La commissaria agli Affari Interni dell'Unione Europea Cecilia Malmstron ha sviluppato una requisitoria micidiale contro l'Italia e i suoi malanni ormai cronici e onnivori di moralità  e legalità. Ha denunciato impietosamente gli intrecci inestricabili fra criminalità, politica ed economia di cui l'Italia è depositaria e responsabile per la metà del totale accumulato da tutti i 27 paesi dell'Unione assommati!
    Il commissario europeo Taiani apre l'ennesima procedura di infrazione contro l'Italia, che è il peggior pagatore delle commesse pubbliche in tutta l' Unione  Europea! E la Malmstron denuncia fra le altre schifezze annoverabii e annoverate all'Italia anche lo schifoso conflitto di interessi, che da venti anni permette al Satrapo di (H)Ar(d)core di fare carne di porco di ogni legalità e moralità di questo ignobile paese!       Naturalmente la commissaria denuncia anche l'immoralità e l'illegalità delle famigerate leggi ad personam, che hanno permesso al  Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche di sbeffeggiare ogni obbligo di rispetto delle Leggi, protetto dagli scudi che i suoi fedeli servi(tori) gli hanno scodellato a decine per salvarlo dai processi e dalla galera! Gli Schifani, gli Alfani (detti lodi) e tutti i corifei, i sicofanti, i turiferari e i turibulari di ogni immondo servizio nell'interesse del Padrone, continuano a tergiversare e difendere il loro idolo, in nome della proficua compravendita e scambio gratificante di favori economici e politici!
    Tutto ciò è adesso ufficialmente denunciato dall'Unione Europea che ovviamente  non distingue fra l'Egoarca Autocrate della Brianza e il paese che l'ha supportato nell'operazione di devastazione e distruzione senza pari, perpetrata ai danni dell'Italia dopo l'8 settembre 1943!
    "Odiare i mascalzoni ècosa nobile" (Quintiliano)

sabato 1 febbraio 2014

67 i palestinesi uccisi nel 2013 dallo stato di Israele nei Territori Occupati

  Apprendo la notizia da infopal.it  
 Continua lo stillicidio degli assassinii compiuti dallo stato di Israele nella Palestina occupata dal 1967. Un ragazzo di 20 anni è stato ammazzato due giorni fa Ramallah con una fucilata sparatagli alla schiena da un soldato israeliano.
    Nell'alta valle del Giordano, pochi giorni fa, l'esercito ha demolito un villaggio dove abitavano 150 palestinesi, cacciati e scappati senza avere  niente nemmeno per mangiare e dormire! L'esercito occupa la zona per svolgervi esercitazioni militari: inutili le proteste degli abitanti ai comandanti responsabili!
    La politica genocidaria dello stato sionista, militarista, annessionista, espansionista, colonialista, imperialista, razzista, teocratico, talebano e fondamentalista di Israele continua, selvaggia, violenta, repressiva, instancabile, sistematica, quotidiana e senza sosta nell'operazione scientifica di pulizia etnica dei Territori Occupati. L'ONU, imbelle, impotente e incapace di affermare le stesse proprie leggi e una moralità internazionale degna di questo nome, osserva i crimini senza (potere? volere? sapere?) intervenire.