Visualizzazioni totali

mercoledì 30 ottobre 2013

Finalmente al voto (palese)

    30 otobre 2013. Oggi finalmente la Commissione del Senato ha votato per ...la votazione pubblica sull'espulsione e per la decadenza del pregiudicato Berlusconi Silvio dalla carica pubblica di senatore, come previsto dalle leggi vigenti.
    "Il PdL scatena il caos": questo il titolo de La Repubblica che dà l'idea del marasma in cui il partito dell'Amore e della Libertà sta sprofondando il paese, pur di permettere al suo Gauleiter di mantenersi a galla, in spregio a ogni legge di moralità e di buon senso.
    Assistiamo increduli a questo ignobile osceno spettacolo, imbastito da saltimbanchi professionisti dello sfascio e della distruzione sistematica di ogni regola e di ogni norma.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

venerdì 25 ottobre 2013

"Tutti sappiamo chi è"

    24 ottobre 2013. Così oggi il sindaco di Firenze, riferendosi alle agitazioni psicomotorie del Sultano delle Olgettine, dal quale pure si era recato a una cena elegante nel castello di (H)Ar(d)core.
    E' di ieri l'ultimo (fino adesso) rinvio a giudizio per il mago della brianza, relativo alla stagione degli acquisti 2006/2008 per l'acaparramento di deputati e senatori del povero Prodi, costretto per questo a dimettersi in penuria di (ormai traviati e prezzolati dis)onorevoli.
    Il Cainano è oltremodo agitato e a pochi giorni dalla minacciata sfiducia al (suo) governo Letta, poi mutata carambolescamente in rinnovata fiducia (?), di nuovo sta strillando minacce di (rinnovata) sfiducia, alle quali non credono più nemmeno i suoi giannizzeri e sicofanti.
    Il pregiudicato Dell'Utri, suo amico e sodale, condannato a 7 anni in 2° grado per concorso esterno in associazione mafiosa, ha comprato - coi soldi di Berluskoni - una villa arabosinohollywoodiana e acquisito la cittadinanza nella compiacente repubblica Dominicana, in modo da evitare le patrie galere, le cui porte si stanno aprendo irrimediabilmente.
    Ancora a febbraio 8 milioni di berluskimbecilli e berluskoglioni lo votavano,  convinti che fosse persegui(ta)to. Adesso, travolto e stravolto dalla piena dei rinvii a giudizio e dei processi in corso per i reati pèiù turpi, vergognosi e riprovevoli, spero che il Pifferaio magico, Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche, venga finalmente ridimensionato anche dai suoi poveri ingenui scervellati ammiratori.
    Gli resta lo zoccolo duro dei berluskafarabutti - simul stabunt, simul cadent - ma in genere anche i sorci più inverecondi e ottusi abbandonano la nave che affonda. Lo sytrapotere dell'Egoarca resta intatto: il controllo mediatico, politico ed economico della situazione in plateale schifoso ventennale conflitto di interessi, gli consente ancora di fare la voce grossa, ma il re è nudo e molti lo vedono e quindi...

Conflitto di interessi finalmente?) boomerang

    Apprendo con piacere dalla stampa quotidiana che "Fininvest fuori dalle 20 big d'Italia". Per 20 anni l'innominabile, immarcescibile, inaccettabile, ripugnante, riprovevole, immorale, illegale, vomitoso, repellente, criminoso, criminogeno, criminale, inaccettabile, spropositato, spregevole conflitto di interessi del Sultano di (H)Ar(d)core ha arricchito lui, impoverito la RAI, massacrato la legalità dello stato di diritto, alimentato dall'Egoarca, appoggiato dal PD - L e predecessori.
    Adesso finalmente il conflitto su cui si è ingrassato indegnamente e indecemente, comincia a sgonfiarsi sotto il suo faccione Blefaroplstikatokalotrikofilo: era ora!

Gli sfruttatori del popolo

    Raffaele Pennacchio, medico malato di SLA, partecipa in carrozzella alle manifestazioni di protesta contro il governo dei 2 PD (con e senza L), che sta taglieggiando i fondi di assistenza agli invalidi gravi, abbandonati a se stessi. Muore per gli sforzi eccessivi a cui ha sottoposto il suo corpo, già provato dalla terribile malattia.
    Milioni di invalidi vedono peggiorare micidialmente la loro già precaria condizione di vita.
    Milioni di pensionati al minimo stentano ormai a sopravvivere con le loro misere, miserande, miserrime, miserabili pensioni (da fame).
    Milioni di disoccupati tirano avanti nel vuoto di prospettive concrete di (ri)soluzione dei loro terribii problemi di sostentamento.
    Milioni di giovani, inoccupati e inoccupabili, restano a carico delle proprie famiglie già prostrate dalla crisi mondiale.
    Poi c'è il 10% della popolazione che detiene il 50% delle ricchezze della nazione!
    E infine, al vertice della cupola, sovrasta imperiale  il demomedioplutocrate Sultano di (H)Ar(d)core, che incassa 400000 euro giornalieri, frutto delle sue frodi fiscali, come quella per cui è stato condannato a quattro anni di reclusione - che per altro non sconterà mai - con sentenza definitiva passata in giudicato il 1° agosto scorso! L'Egoarca, nonostante la raffica di processi pendenti sulla sua testa e le condanne già subite, continua indaffarato a controllare e manovrare parlamento e governo, Cicero pro domo sua, appogiato nell'ignobile attività ad personam, da cjhi lo dovrebbe combatere  e contrastare.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Le forze di polizia a guardia dell'abitazione privata di un pregiudicato

    Gazzelle dei carabinieri, pantere della polizia, mezzi delle varie forze dell'ordine - che potrebbero e dovrebbero molto meglio essere utilizzate in altri più necesari servizi a favore della popolazione e dei cittadini - stazionano  e continuano a stazionare davanti l'abitazione privata del cittadino Berlusconi Silvio, pregiudicato condannato con sentenza definitiva passata in giudicato a quattro anni di reclusione per frode fiscale, dopo  ben due anni dalle dimissioni del "delinquente" dalla presidenza del consiglio dei ministri!
    Non comprendo a quale titolo sia giustificabile un dispendio di energie preziose così imponente a favore di un personaggio che nulla ha meritato dallo stato che lo protegge A NOSTRE SPESE. La popolazione più indigente e povera di questo paese versa in condizioni di vita sempre più miserrime e, in contrasto atroce, ingiusto e immorale, le insufficienti risorse vengono utilizzate per proteggere e difendere l'abitazione privata di un cittadino che intasca dalle sue attività illegali - come dimostra la sentenza di condanna - la cifra iperbolica di 400.000 euro giornalieri! Avendone la necessità il Sultano di (H)Ar(d)core potrebbe benissimo pagarsi una vigilanza privata senza il minimo dei problemi: perchè farci pagare anche questa, in spregio alla miseria sempre più vasta che azzanna strati sempre piàù diffusi della popolazione dei cittadini di questo paese?
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

lunedì 21 ottobre 2013

"Letta si è inginocchiato al PdL"

    21 ottobre 2013. Così titola l'articolo de La Repubblica odierna, in riferimento all'intervista in TV di ieri dell'ex capo di governo. Per una volta concordo pienamente col sadico aspiratore di sangue umano, distruttore della sopravvivenza quotidiana delle masse popolari. Complimenti, anche lui comincia a capirci qulache cosa...

Francesca Pascale lesbica?

    19 otobre 2013. "Bufera dopo le accuse della Bonev. La Pascale vuole io milioni di danni. Il PdL a Santorio: hai toccato il fondo": così La Repubblica odierna, in riferimento alla puntata di giovedì 17 di Servizio Pubblico in cui Santoro ha intervistato la discussa (pseudo?)attrice e (pseudo?)regista bulgara Dragomira ovvero Michelle Bonev, già intima amica di B. e della sua fidanzatina.
    La bulgara si lamenta che non tutte le raccomandazioni di B. a suo favore siano andate a buon fine e accusa la fidanzata di B. di essere lesbica per averci avuto rapporti saffici e così come le ha detto lo stesso B. Ancora bugie, quindi, del Grande Mentitore, che spaccia la lesbica (?) Pascale per sua fidanzata, a copertura dell'eleganza delle sue cene signorili, frequentate dalle Olgettine di turno.
    Si scatena la canea del caravanserraglio berluskoniano contro San Toro , reo soltanto di aver dato una notizia: B. ha (avrebbe?) mentito ancora una volta. Al Tribunale - come al solito - l'ultima parola: che venga in fretta, sempre che la (lesbica?) Pascale presenti la minacciata querela!
    Sia chiaro a tuti che lo scandalo non è la lesbicità della Pascale - la sua sessualità appartiene sovranamente alla sua sfera privata -  ma la mendacità di Berluskoni. Tutto il resto è aria fritta!

venerdì 18 ottobre 2013

Chi viola lo stato di diritto?

    "Quando si viola lo stato di diritto si ferisce al cuore la democrazia": così lo statista di (H)Ar(d)core, pluripregiudicato, delinquente condannato a 7 anni per sfruttamento della prostituzione minorile - per aver (ab)usato (del)la nipote di Mubarak - e a 4 anni, con sentenza definitiva passata in giudicato, per frode fiscale! Il Satrapo Egoarca Autocrate ha lanciato la folle accusa - boomerang che colpisce il mittente - subito dopo la richiesta di decadenza da senatore, formalizzata dalla Commissione Parlamentare preposta alla bisogna e cioè al rispetto delle leggi della Repubblica.
    Il Sultano della Brianza ha violato per venti anni lo stato di diritto e ferito al cuore la democrazia col suo comportamento padronale, col suo ineffabile conflitto di interessi, colle sue ignobili leggi retroattiva ad personam, ad aziendam, ad partitum! Adesso finalmente lo stato di diritto comincia  aleccarsi le ferite inflittegli dal mostro portatore della coincidenza del potere politico, di quello economico e di quello telemediatico unificati nella stessa persona, una e trina, impresentabile, del blefaroplastikatokalotrikofilo Pifferaio Magico della Brianza: l'Illusionista Arcoriano proietta allora freudianamente sugli altri (presunti traditori, pretesi bolscevichi, improbabili magistrati rossi, pretesi poteri forti, ecc., ecc., ecc....) lo sfracello e il massacro da lui compiuto - Cicero pro domo sua - per 7000 giorni, nel ventennio più cupo e vergognoso che la storia d'Italia ricordi dall'otto settembre 1943!

Il "nuovo" (?) ventennio

    La farsa tragica e/o la tragedia farsesca dell'impenitente Satrapo dela Brianza, continua e incalza, allungando ombre di disgrazie e discredito sempre più lugubri sul futuro dell'intera nazione.
    E' in riunione la Commissione che deve formalizzare la decadenza del Sultano di (H)Ar(d)core e il micidiale fuoco di sbarramento delle agguerrite e bolse artiglierie pidielline, crepita sempre più feroce e disperato, insensato e sadomasochista, al netto e fatti salvi gli interessi privati del Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche!
    L'esercito degli avvocati difensori professionisti (pagati anche da noi contribuenti come gli "onorevoli" Ghedini, Longo, Paniz e c.) e dilettanti (come i lodi Schifani, Al Fano e c. pagati comunque da noi contribuenti) scatena gli ultimi fuochi di sbarramento, in una battaglia combattuta senza faccia e senza vergogna, contando sulla (stra)potenza delle armi padronali teleplutocraticomediatiche di persuasione e distruzione di massa dell'intelligenza e sulla totale imbecillità dei berluskoglioni D.O.C., gregge di povere pecore votate al macello e al massacro nel quale hanno già scaraventato un intero paese!
    Dopo quello fascista, finito in tragedia, c'è toccato pure il ventennio berluskoniano che sta finendo in tragicommedia, in una girandola di tradimenti, mignotte, amanti lesvbiche, "escort" minorenni nipoti di Mubarak, reati di frodi fiscali, fidanzatine improbabili, cagnolini Dudù incomprensibili, scontri feroci fra servi confermatialla Sallusti e servi emencipati alla Cicchitto, Capezoni e Santanchè, figli di 1° e 2° letto, Forze Italia (redivive) e PdL moribondi, bugie e menzogne, berluskoglioni e berluskimbecilli e berluskafarabutti...

giovedì 17 ottobre 2013

Berluskoni (anche) assenteista: e io pago!

        5 ottobre 2013. "Non per sminuire la portata storica del solenne iter di decadenza in corso: ma Berlusconi Silvio è già decaduto motu proprio da senatore, diciamo autodecaduto, per il semplice fatto che a Palazzo Madama c'è andato, in tutto, una volta sola. Per la precisione una volta sola su un totale di 1403 sedute. Se preferite per 1402 volte non c'è andato...". Continua con la solita piacevole ironia l'amaca di Michele Serra su La Repubblica odierna.
    Penso con tristezza, dispiacere, impotenza, disperazione, avvilimento, scorno, perplessità e una mistura di indicibili sensazioni a quanto ci sia costato il Sultano di (H)Ar(d)core nel ventennio di (stra)potere che gli è stato concesso di sviluppare ai danni del popolo italiano, quello dele persone per bene: agli altri, i berluskoglioni e berluskimbecilli che ancora oggi lo osannano e lo incensano stupidamente e sadomasochisticamente, è ancora troppo poco e ben gli sta!
    Nel 1994 fu concesso incredibilmente e ottusamente al padrone delle televisioni di fondare un partito e diventare capo del governo: il mostro è stato fatto nascere, crescere e ingigantire al punto che oggi anche la sua morte - ove mai avvenga - può stravolgere gli equilibri psicolabili di un paese svuotato di capacità e energie, a detrimento di tutti e a favore di uno solo!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

mercoledì 16 ottobre 2013

Al Capone è all'angolo, ma può colpire

    6 ottobre 2013. "...nel Berlusconi vero, sono le viscere a parlare. E' bugiardo, segue gli umori, non ha alcuna visione del bene comune, odia lo Stato e le istituzioni, è un fantastico venditore di frottole, posseduto da un narcisismo finto spinto all'idolatria...".  Piccolo assaggio dell'articolo di Scalfari su La Repubblica odierna, tutto da leggere!

Il produttore di porcate

    Il vicepresidente leghista della Camera (e leghista non è un complimento) cerca di rifarsi una verginità, dando lezioni di bon ton ai deputati M5S. E' lo stesso Calderoli, autore nel 2006 dell'autentica superporcata della legge elettorale - non a caso conosciuta coll'edulcorato latinismo di porcellum - appositamente varata per impedire un buon governo della Repubblica. Ed  è sempre lo stesso che ha definito il ministro Kyenge "un orango". Tralascio altro.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

L'anomalia italiana

    Il Satrapo di (H)Ar(d)core è stato condannato, il 1° agosto, a 4 anni di galera per frode fiscale , con sentenza definitiva passata in giudicato. Grazie all'ignobile sistema giudiziario italiano (che il Despota della Brianza ha fortemente contribuito a peggiorare  - Cicero pro domo sua - con le decine di vomitose leggi ad personam) non farà mai un solo giorno di carcere, ma sì e no qualche giorno di "arresti" domiciliari e/o in affido ai servizi sociali. In ogni modo, grazie ai cavilli  utilizzati dai suoi legulei, che sfruttano gli intoppi infiniti della fatiscente macchina burocratico-amministrativa di uno stato sclerotico e filoplutocratico, anche per questo se ne riparlerà all'inizio del prossimo anno.
    Il Criminale Delinquente Pregiudicato Condannato il 1° agosto, continuerà ad essere completamente libero almeno per i primi sei mesi successivi alla sentenza che, sostanzialmente, non sarà mai eseguita! Il disoccupato e/o il vecchio pensionato beccati nel supermercato a fregarsi, per fame, il pezzo di formaggio che non possono comprarsi, arrestati in flagranza di reato, processati per direttissima, scontano all'istante ogni mese e /o anno di carcere che lo stato sfascista, classista e berluskoniano, forte coi deboli e debole coi forti, affibbia loro senza la minima pietà!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano"

giovedì 3 ottobre 2013

"La tragedia di un uomo ridicolo" ovvero Berluskoni traditore di se stesso?

        "All'ora di pranzo si compie la tragedia di un uomo ridicolo. Berlusconi poteva scegliersi un fine drammatica da Caimano, con paesaggi in fiamme alle spalle, oppure una farsesca. Ha scelto con coerenza la seconda. All'una e mezzo, quando l'ombra del cavaliere annuncia la fiducia e subito scoppia a piangere, sulle tribune del Senato la stampa di mezzo mondo esplode in una risata...Da ieri il grande eversore è l'ultimo allievo di Andreotti ("Se sei in minoranza, unisciti alla maggioranza"). Berlusconi è diventato infine il vice di Alfano, in un hegeliano e pspettacolare rovesciamento del rapporto servo padrone. Del resto i paradossi della giornata non si contano,ma una sola cosa è certa. Come leader Berlusconi è finito. Dopo la pagliacciata di ieri ha perso lo scettro del comando e non potrà mai più essere il candidato premier del centrodestra. Si è reso non candidabile". (Curzio maltese, La Repubblica 3 ottobre 2013) Leggere tutto, ne vale la pena, come sempre!

Il governo del barboncino Dudù

    3 ottobre 2013. Negli ultimi due giorni si è raggiunto l'acme parossistico di un percorso delinquenziale durato vent'anni, con l'appoggio sistematico e incomprensibile del PD senza L, che ha sostenuto sempre l'Egoarca di (H)Ar(d)core nel momento del bisogno: la cretaura mostruosa è stata vitalizzata, accresciuta e irrobustita, tanto da divenire un Moloch indistruttibile e ineliminabile.
    I servi(li) servi(tori) del Despota Autotelemedioplutocraticomassonico affermano che il loro Padrone e Signore ascolta tutti (bontà sua!) e poi decide sovranamente. S'è fatto sicuramente consigliare anche dalla fidanzatina Pascale, molto legata - a sua volta - al suo cagnolino Dudù: possiamo perciò argomentare sillogisticamente, per la proprietà transitiva, che il governo Letta è stato (ri)votato dall'Autocrate grazie alle dritte del cagnolino Dudù. Mi sembra un'ottima garanzia per il futuro concessa a berluskoglioni e berluskimbecilli!
    Spettacolo pietoso e infamante quello dei servi deputati proni al volere dispotico del Mago Arcoriano che ieri mattina annunciavano il voto contario al governo Letta, per essere un minuto dopo sconfessati platealmente e padronalmente dal Pifferaio Magico che votava a favore del governo Letta, dopo averlo fatto cadere il giorno prima per fatto personale - la galera (si fa per dire...) che si avvicina - mascherato da lotta contro l'aumento dell'IVA addebitata dal monstruum brianzolo al mite democristiano Letta Enrico, nipote del suo consigliori Letta Gianni!