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venerdì 26 febbraio 2010

Il Grande Corruttore

Il 25 febbraio 2010 la Suprema Corte di Cassazione a Sezioni Riunite, stabilisce la prescrizione del reato di corruzione commesso dall'avvocato inglese di Berlusconi a suo favore. David Mills è già stato condannato in primo e secondo grado di giudizio a quasi cinque anni di carcere: purtroppo la Corte deve ovviamente rispettare la legge, anche quando, come in questo caso, si tratta della Cirielli ad personam (del Despota) promulgata nel 2004 per dimezzare i tempi di prescrizione dei reati in processo, già allora a carico, del Sultano. Il reato commesso perciò dal corrotto avvocato Mills a favore del suo cliente corruttore Berluskoni, nonostante punito e confermato dai primi due gradi di giudizio, deve essere prescritto nell'ultimo terzo definitivo passaggio, a causa e per colpa di una delle decine di leggi ad personam varate dal Piazzista di Arcore, Grande Imbonitore di se stesso medesimo. Al danno della prescrizione si aggiunge anche la beffa della condanna di risarcimento dovuto ...alla Presidenza del Consiglio (e cioè...sempre lo stesso Mago di Arcore) per danno di immagine! Cioè Berluskoni corruttore del corrotto Mills che evitano la galera per la prescrizione prescritta dal Grande Bugiardo a se stesso, per se stesso, da se stesso, con se stesso, viene risarcito per il danno d'immagine che da se stesso ha prodotto a se stesso! Incredibile! Possibile che la parte di italiani imbecilli e coglioni che ancora votano la Volpe Legislatrice del e nel Pollaio non si rendano conto dell'enormità dell'affare? Le fette di prosciutto sugli occhi sono la evidente testimonianza dei danni gravi e irreversibili che il potere autotelemediocratico del (super)Duce(tto) di Arcore ha causato sullo già scarso materiale cerebrale in dotazione agli ignoranti fans teledipendenti da e di Mediaraiset! Tuttavia l'Insaziabile Bulimico, invece di ringraziare i poveri magistrati che almeno per una volta, ancorchè forzati dal rispetto dovuto alla legge, anche se infame come quella Cirielli ad personam, hanno prescritto, cioè graziato, servo e Padrone, dichiara il 26 febbraio: "Siamo in mano a una banda di magistrati talebani". I quali ovviamente si ribellano alla infamante definizione (in genere con la discrezione, il bon ton e l'ottimo buon gusto che lo contraddistingue e di cui è depositario, il Blefaroplastikato Kalotrikofilo B. IV da 16 anni si limita a definirli bolscevichi, cancerosi e cancerogeni, complottardi e molto altro...). La ANM definisce: "Intollerabili gli insulti del premier. Talebani è un'offesa che oggi brucia di più...nel giorno incui un servitore dello stato viene ucciso in Afganistan dai Talebani". Proprio oggi 26 febbraio, infatti, a Kabul, otto martiri della guerra santa di liberazione dallo straniero (che noi, chissà perchè, definiamo kamikaze) hanno ammazzato una ventina di persone fra cui il nostro connazionale forse un diplomatico, probabilmente un agente dei nostri servizi segreti. "Voglio un'assoluzione piena!" tuona comunque il Piccolo Vecchio Uomo di Arcore, gravemente malato di delirio di onnipotenza senile e infantile che non riesce a contenere nemmeno in un giorno così drammatico per il nostro paese. Lui è "primus super pares" (come ha tentato, seriamente, di definirlo il suo avvocato deputato Ghedini Ma Va Là) e quindi più uguale degli altri: a lui dei morti ammazzati mandati a morire per le sue guerre di servaggio a Bush e ad Usraele non gliene può fregare di meno. Importante per lui - e questo lo capisco pure io - è non finire in galera: ci riesce perfettamente da 16 anni, da quando ha occupato il potere colla forza mediatica dello strapotere delle bombe atomiche delle sue televisioni e del suo impero della comunicazione in generale. Il suo Fedele Confalonieri conferma da sempre che solo la "discesa in campo" lo ha salvato dalla galera e dal fallimento e quindi...Sarà contenta oggi la famiglia del martirizzato: o no?

mercoledì 24 febbraio 2010

RU 486

In occasione dei festeggiamenti per l'anniversario del Concordato (s)fascista-craxiano del 1929-1984 (che ci sarà mai da festeggiare?) il presidente Napolitano parla di "grande sintonia Italia-Vaticano". Non comprendo perchè il presidente definisca grande sintonia il rapporto da servo a padrone a cui è stata ridotta la Repubblica Italiana laica e democratica nata dalla Resistenza, ormai ad ogni evidenza soltanto piccola provincia zuava pontificia papalina vaticana dello Stato della Santa Chiesa Cattolica Apostolica Ecumenica Romana. Lo comprovano ancora una volta di più, le irricevibili affermazioni di monsignor Sgreccia, presidente emerito della Pontificia Accademia rilasciate il 20 febbraio 2010. Col tono da Santa Inquisizione che gli compete come successore dei Torquemada assassini di "streghe" ed "eretici", pretende imperioso e autoritario di sapere "perchè il farmaco RU 486 non è stato bloccato?...con quale fondamento giuridico le regioni si siano mosse...(e soprattutto)...cosa intende fare il governo di fronte a questa situazione?" Come tutti sanno la pillola abortiva RU 486 in normale uso terapeutico da più di venti anni in tutti i paesi civili del mondo, Europa in testa, solo adesso e ferocemente contrastata dal governo che inventa tutti gli impedimenti possibili e (in)immaginabili, sta forse lentamente tentando di entrare nel sistema sanitario nazionale come normale strumento terapeutico per evitare inutili e non più giustificabili sofferenze precedenti. La distribuzione della pillola negli ospedali è imminente e il nostro tutore religioso interviene (a quale titolo?). Noi evidentemente non siamo uno stato sovrano e quindi l'Autorità protettrice ci chiede giustamente ragione di come ci possiamo permettere e immaginare di utilizzare, anche se con venti anni di ritardo, una pillola non gradita al sovrano pontefice Joseph Ratzinger già Hitler Jugend in arte Benedetto XVI per grazia di dio. Una così scandalosa intromissione negli affari interni di uno stato sovrano è impensabile da sostenere per ogni stato autonomo degno di questo nome. Monsignor Sgreccia, infatti, si guarda bene dal proporre lo stesso trattamento agli altri quasi 200 stati esistenti al mondo: ma la sua Chiesa non è Cattolica Ecumenica per definizione e cioè letteralmente universale? E allora? Forse monsignor Sgreccia e chi per lui sa bene che se si permettesse di rapportarsi a tutti gli altri stati del mondo come fa con noi, sarebbe allontanato a sonori calci nel sedere e magari anche non soltanto...Usque tandem!

I boia Usraeliani

il 19 gennaio 2010 viene assassinato nella sua stanza d'albergo a Dubai Mahmud al-Mabhouh, importante capo militare del movimento Hamas. Ignobili collaborazionisti del servo Abu Mazen aiutano il Mossad usraeliano nell'eliminazione del loro fratello patriota palestinese scendendo a livelli di così bassa macelleria da essere individuati e scoperti dalla polizia di Dubai. Pratici di massacri, i delinquenti assassini la fanno franca, ma lasciano tracce pesanti come gli estremi dei passaporti falsi che costringono la Gran Bretagna, gli altri stati coinvolti e la stessa Europa a denunciare i crimini, i reati e i misfatti compiuti dai lanzichenecchi nazisionisti. Lo stato usraeliano illegale, guerrafondaio, colonialista, imperialista, razzista, teocratico, espansionista e fomentatore da 62 anni di odio etnico e religioso e di guerre, massacri ed eccidi che gridano vendetta al cospetto di dio (se esistesse) e degli uomini, continua imperterrito nella sua sporca, ignobile, immorale, illegale, mortifera politica di eliminazione fisica di chi, innocente, è stato identificato come nemico terrorista colpevole da eliminare in nome della propria sopravvivenza. La proclamazione del Lebensraum nazista da parte dello psicopatico Hitler non mi sembra diversa dall'affermazione del buon (?) diritto (?) alla guerra offensiva preventiva in quanto difensiva. Le minacce di Ahmadinejad di "tagliare le mani a chi attenterà all'integrità e alla sicurezza dell'Iran" mi sembrano molto più giuste e comprensibili della pretesa dello stato usraeliano di sentirsi e di porsi al di sopra del genere umano, razza inferiore, e di autocertificarsi come vittima, giudice, giustiziere e carnefice di chi non concorda con le sue teorie oltranziste in nome del proprio dio Jahwhe. Se dio c'è, lo spieghi ai boia usraeliani: ha già perso fin troppo tempo e il suo popolo eletto va aiutato in fretta a rinsavire dai suoi errori omicidi e dalle sue follie assassine. Inch Allah!

Italia Stato di Polizia

Nella conferenza stampa del 24 febbraio 2010 il Padrone delle TV nonchè per questo capo del governo in conflitto d'interessi permanente effettivo, afferma testualmente - fra le altre sciocchezze, bugie e mendaci vari propalati senza ritegno e senza un'ombra della minima vergogna - che" l'Italia è uno stato di polizia". Ce l'ha ovviamente con le intercettazioni telefoniche grazie alle quali proprio in questi giorni la magistratura sta assestando colpi mortali a "cricche" (come le definiscono gli stessi inquirenti) di malfattori e malavitosi che scorazzano oramai liberamente come branchi di lupi famelici, sotto forma di dirigenti alle opere pubbliche, amministratori delegati di Fastweb, giudici stessi, deputati, senatori e quanto di peggio possa produrre il malaffare dello stato berluskoniano in Italia. L'altro ieri l'arresto di quattro dirigenti statali responsabili delle opere pubbliche e relativi costruttori interfacciati, ivi compreso - a piede libero - il sottosegretario Bertolaso alla Protezione Civile; letteralmente ieri 23 febbraio mandati di cattura per amministratori delegati Telecom e Fastweb e deputati e senatori responsabili di 2 miliardi di truffa fiscale ai danni dello stato (di polizia?). Il Despota sente mancarsi il terreno sotto i piedi e nonostante possegga la più assoluta stragrande maggioranza nella storia di questa disgraziata e malfamata repubblica, ha paura di perdere il potere acquisito dagli anni ottanta in poi a partire dalle leggi ad personam di craxiana memoria che portarono sfiga all'Esule (latitante contumace) di Hammamet, ma moltissima fortuna al Mago di Arcore, producendogli la gallina TV dalle uova d'oro. Messosi in proprio anche in politica con l'Azienda (Mediaset) Partito (Forza Italia) oggi Partito (Popolo dela Libertà) Azienda (Mediaraiset), il (super)Duce(tto) di Arcore dal 1994 ha consolidato in modo blindato la strapotenza autotelemediocratica di cui disponeva. Ha infatti unificato mostruosamente i poteri economici (l'Autocrate è uno degli uomini più ricchi al mondo), politici-legislativi (parlamento asservito ad nutum), telemediatici (impero Madiaraiset e giornali collegati), giudiziari (vedi ministri della - cosiddetta - giustizia tipo lodo Al Fano, già suo segretario personale), esecutivo (è il se-dicente più bravo capo di governo degli ultimi 150 anni) . Ciò nonostante - e anzi il Sultano sostiene proprio per questo - , è vittima di continui complotti che lo vogliono scalzare dalla scena politica facendo votare gli immigrati che lo odiano strumentalizzati dalla sinistra bolscevica e reazionaria (ma il muro di Berlino non è crollato nel 1989?). Ha avuto l'impudica immorale sfrontatezza di affermarlo letteralmente proprio nella stessa conferenza stampa in cui ha proclamato ex catedra lo stato di polizia della Repubblica. Se i giornali stranieri ci azzeccano, stiamo vivendo gli ultimi giorni di Pompei di un vecchio piccolo uomo, rancoroso, che non sa e non vuole perdere, cattolico e pluridivorziato e già per questo per niente affidabile, comunque frequentatore di minorenni, "utilizzatore finale" (come lo definisce il suo stesso avvocato/deputato Ghedini Ma Va Là) di prostitute, piazzista di se stesso, bugiardo alla patologia, narciso, autoapologetico, autoincensatorio, autoagiografico. Speriamo sia finalmente vero: ha già fatto comunque fin troppo danni e ogni giorno che passa sarà sempre più difficile ripararli. Siamo già al limite dell'impossibile nel poter percorrere la strada del ritorno ad uno stato di diritto, laico e democratico che elimini per sempre il rischio della rinascita di uno stato di Berluskoni, per Berluskoni, da Berluskoni e che con Berluskoni è diventato il Moloch, il Leviatano, il monstruum di cui siamo vittime innocenti ancorchè consapevoli.

giovedì 18 febbraio 2010

Il Gatto e la Volpe

Il sottosegretario Bertolaso, (in pauroso incredibile conflitto di interessi, mai sufficientemente sottolineato e denunciato, perchè coniuga, con l'incarico politico anche quello tecnico di responsabile per la Protezione Civile), martedì sera 16 febbraio 2010, partecipando a Ballarò per rispondere e difendersi dagli avvisi di garanzia che gli piovono addosso comne uragani equatoriali e tifoni tropicali, domanda candidamente al conduttore Floris che gli legge le denunce dei Carabinieri indaganti: "Ma se mi avessero informato, avrei cacciato i ladri!" Incredibile! I Carabinieri che operavano su autorizzazione del Magistrato, ovviamente per tutti, meno che per lui e Berlusconi, non potevano e non dovevano - salvo essere incriminati per i reati conseguenti - dirgli alcunchè, in quanto vincolati al segreto istruttorio e di indagini in corso! Ma questo - evidentemente - il sottosegretario Bertolaso non lo sa(peva)! Oggi 18 febbraio il suo Grande Fiduciario, il (se-dicente) Migliore Capo del Governo degli ultimi 150 anni della storia d'Italia, rincara la dose e - meno candidamente, visto che dice di essersi laureato in giurisprudenza - pone la stessa domanda e chiede perchè magistrati e carabinieri indaganti non lo abbiano informato delle indagini in corso, privandolo così della possibilità di prendere gli opportuni provvedimenti! Ma in che mani siamo? In quelle dei coglioni, imbecilli e farabutti di chi ancora vota l'Egoarca Mago di Arcore, Gran Sultano della Repubblica delle Banane, già democratica Repubblica Italiana = stato laico di diritto, ormai superata in tutte le classifiche anche dalle repubbliche africane di Bujumbura e Ouagadogou! Mala tempora currunt! Speriamo negli ultimi giorni di Pompei, dedicati a chi se lo merita, naturalmente!

L'Italia cade a pezzi

L'ignobile Italia di Berluskoni e dei suoi viscidi servi e solerti servitori, sta letteralmente crollando a pezzi. Nell'ottobre 2009 sparì Giampilieri portandosi via con sè 30 abitanti; il 14 febbraio 2010 è toccata a San Fratello sempre in provincia di Messina dove i manovali del Grande Ingegnere stanno scavando le fondamenta del sempre promesso e mai realizzato ponte sullo stretto, morto prima di nascere. In questi giorni è stato evacuato Maierato, già ridente paesino dell'Appennino calabro sceso a valle di qualche centinaio di metri, per fortuna - in questo caso -senza morti: i 2300 abitanti sono stati (tras)portati altrove. Il complotto denunciato dal Signore della Protezione Civile, inseguito da avvisi di garanzia di varia natura, non impedisce a Bertolaso di correre sui luoghi dello sfascio fisico, mentre l'Italia si sfascia e viene sfasciata dallo (s)fascismo del capo di governo se-dicente più bravo degli ultimi 150 anni dall'Unità d'Italia! Negli ultimi giorni di Pompei, gli abitanti proseguirono inconsapevoli le loro quotidiane attività per essere poi improvvisamente travolti ed eliminati dall'apparente improvvisa furia del vesuvio. Mi auguro caldamente che siano finalmente arrivati, mirati allo sterminio di tutti i colpevoli e responsabili che se lo meritano, gli ultimi giorni di questa casta ignobile di ladri, profittatori, grassatori, delinquenti e sfruttatori che ha distrutto scientificamente le stesse basi di ogni possibile vita sociale e civile di uno stato democratico, laico e di diritto degno di questo nome

Mariuoli e birbantelli

Giusto 18 anni fa , nel febbraio 1992, quello che da lì a poco sarebbe diventato un pluripregiudicato condannato a decine di anni di galera, mai scontati perchè fuggito nella sua bella villa tunisina, latitante in contumacia, allora ancora padrone del vapore (che stava affondando) del marciume partitico Craxi detto Bettino, definì "un mariuolo" il suo collega di partito cosiddetto socialista Mario Chiesa che s'era inguattato una decina di milioni dell'epoca nelle mutande, frutto delle normali ruberie che stavano emergendo con prepotenza carsica. Oggi 18 febbraio 2010 il Caudillo Conducator (super)Duce(tto) di Arcore definisce "birbantelli" i ladri del suo partito che la magistratura sta indagando e arrestando in quantità industriale, a cominciare dal se-dicente super famoso Bertolaso, quasi ministro della Protezione civile (l'Egoarca ha portato grande sfiga e notevole scarogna al sottosegretario che è stato (s)travolto dagli scandali e dagli avvisi di garanzia subito dopo la promessa di un ministero da parte del Dittatore AutoTeleMedioCratico). Fosse la volta buona? Dal mariuolo di Craxi partì il crollo della I Repubblica: mi auguro con fervida speranza che dai birbantelli del Blefaroplastikato Kalotrikofilo derivi, cogli stessi rapidi tempi del 1992, la definitiva caduta, rovinosa e irreversibile, del regime sultanesco, peripatetico e adolescenziale (nel senso di frequentazione di minorenni teen-ager) del Despota in conflitto di interessi delle leggi ad personam!

lunedì 15 febbraio 2010

La vita umana

"La vita umana sia riconosciuta sempre come soggetto inalienabile di diritto...La storia ha mostrato quanto possa essere pericoloso e deleterio uno stato che proceda a legiferare su questioni che toccano la persona e la società, pretendendo di essere esso stesso fonte e principio dell'etica..." Così Joseph Ratzinger già Hitler Jugend nel 1944/45, in arte Benedetto XVI sommo pontefice della Santa Ecumenica Apostolica Romana Chiesa Cattolica rivolgendosi in questo mese di febbraio 2010 ai membri della Pontificia Accademia della Vita.
Ad ogni evidenza lo stato a cui si riferisce è il suo, quello vaticano, autocratico clericale monocratico monarchico assoluto che decide e pretende di decidere per tutti cosa sia la vita, chi la possa dare o donare, chi e quando la possa togliere e altre amenità del genere. Si riferisce evidentemente allo stato della chiesa che il 17 febbraio 1600 in piazza Campo de' Fiori a Roma bruciava per eresia il grande filosofo e frate domenicano Giordano bruno. O che giudicava streghe e le condannava al rogo povere donne isteriche e/o invasate e/o pazze e/o malate massacrandole a migliaia, forse centinaia di migliaia. O che costringeva gli ebrei alla cristianizzazione forzata sotto minaccia di arrostimento. O che torturava bestialmente poveri cristi e povere (ma)donne soltanto per estorcere confessioni che ne confermavano l'uccisione per eresia.
In subordine, ma sempre con ogni evidenza, si riferisce a questa Italia berlusconiana che ha imposto a Beppino Englaro il calvario di diciassette anni di battaglie giudiziarie per far finalmente e definitivamente morire sua filgia Eluana, di fatto già deceduta diciassette anni prima.
Si rifersice a questa Italia ignobile e immonda del(lo s) governo berlusconiano che ha già fatto passare in senato l'immonda legge sul fine vita, sottratto alla libera scelta di ognuno di noi che ne siamo unici proprietari e interpreti autorizzati, riportando questo paese a un medio evo di barbarie da cui la storia ci aveva allontanato dopo la presa di Roma a Porta Pia nel 1870 e la concomitante liberazione degli ebrei dal ghetto, in cui ancora venivano rinchiusi la sera al momento dell'ingresso in Roma delle truppe liberatrici del regno d'Italia!
E' chiaro a tutti quelli che non sono i coglioni, imbecilli e farabutti che votano l'Egoarca Mago di Arcore che la Repubblica Italiana è asservita come non mei allo Stato della Città del Vaticano Zuavo Pontificio Clericale Ierocratico. E tutto ciò non (sol)tanto per capacità del papa e dei preti, ma soprattutto per l'ignobile servaggio a cui si prestano e al quale si prostrano i nostri politici, Autocrate in testa, in strumentale simbiotica corrispondenza di amorosi sensi ad maiorem gloriam dei! Grazie a dio, sono ateo!

venerdì 12 febbraio 2010

Da Tangentopoli a Puttanopoli

Da T. a P....chi sputtana l'Italia? (Gad Lerner) Chi, se-dicente migliore capo di governo degli ultimi 150 anni in visita ufficiale in Albania il 12 febbraio 2010, dice al presidente albanese in visita ufficiale a Roma Berisha: "Dall'Albania solo belle ragazze". Contro l'ignobile, spregevole, schifosa, immonda, immorale, postribolare battutaccia del premier si scatenano sacrosante polemiche. La protesta degli intellettuali albanesi ("Berlusconi si scusi, offese le nostre donne") segue la reazione della comunità di don Benzi contro "la battuta sulle belle ragazze". Neanche a don Gallo passa inosservata la deroga agli sbarchi clandestini da concedere soltanto alle "belle ragazze": "Non si può ironizzare o scherzare, soprattutto da parte di un capo di governo, su un fenomeno vasto e tragico in tutti i suoi aspetti. Sono molto amareggiato come uomo, come cittadino e come prete". E' lo stesso che l' 11 febbraio per contestare l'arresto di grandi commesi dello stato presi col sorcio (=topo) in bocca di malversazioni e ruberie varie, da lui stesso nominati, grida al solito complotto e sillaba (ad)irato scandendo per due volte: "I magistrati si ver-go-gni-no...Se una persona opera bene al 100% e un 1% discutibile, questo va messo da parte, mi sembra una cosa di buon senso che non è difficile da capire...(per me e invece di pessimo e nessun senso e inaccettabile e impossibile da capire, n.d.r.)...Ricorrono a questi atti per invidia (?)" e via così bestemmiando. L'Egoarca difende allo spasimo il sottosegretario della Protezione Civile Bertolaso, nominato soltanto pochi giorni fa ministro e ora (s)travolto da avvisi di garanzia. La trasformazione della protezione Civile in SpA continua, al fine di velocizzare gli ingranaggi del malaffare che talvolta il controllo pubblico fa inceppare come questa volta! Nel frattempo la Protezione Civile che per statuto doveva (e dovrebbe) prevenire e intervenire sui disastri naturali, è stata utilizzata - cogli risultati a cui stimo assistendo - per far fronte alla santificazione del capo dell'Opus Dei Escrivà de Balaguer, per costruire le piscine dei campionati del mondo di nuoto del 2009, per organizzare il G8 a La Maddalena (per cui adesso qualcuno è finito in galera) e a L'Aquila nel 2009, per preparare i festeggiamenti dell'Unità d'Italia previsti per il 2011, per i Giochi del mediterraneo e l'Anno Giubilare Paolino, per i viaggi del papa in provincia e l'esposizione delle spoglie di San Giuseppe da Copertino, fino alla promozione della Vuitton Cup...alla Maddalena, nell'albergo non terminato che ha causato gliarresti. Che c'azzeccano questi cosiddetti Grandi Eventi con le Grandi Calamità Naturali a cui dovrebbe far fronte la Protezione Civile per suo preciso statuto? Sputtana l'Italia (o no?) chi, per imporre l'abrogazione della par condicio a garanzia di elezioni democratiche, blocca per un mese Ballarò di Floris, 1/2 ora di Annunziata, Anno Zero di Santoro, Report di Gabanelli, Presa Diretta di Jacona (Porta a Porta di Vespa no, dice l'Autocrate, perchè è obiettivo e non fazioso come gli altri programmi RAI. Sputtana l'Italia (o no?) chi sfascia la RAI attraverso la prepotenza politica di chi fa coincidere il padrone di Mediaset con il capo di governo nella stessa persona di berlusconiIV! Sputtana l'Italia (o no?) chi blocca e affossa la stampa libera residua togliendo i contributi ai giornali contrari a questo pseudo governo: "Dopo aver votato tante norme in favore delle aziende del premier, la maggioranza dimentica di votare quelle in favore di preziose aziende editoriali" (Giuseppe Giulietti, deputato, Articolo 21). Sputtana l'Italia (o no?) chi afferma: "Non sono Marrazzo" alludendo grossolanamente alle amicizie con trans dell'ex presidente della Regione Lazio. E' vero: lui è Berlusconi, quello che frequenta minorenni e si accompagna a prostitute...

giovedì 11 febbraio 2010

I figli di Berlusconi

"I figli di Berlusconi soffrono e non rendono sul lavoro. Tossicomani e con danni psichici": così il cardinale di Santa Romana Ecumenica Apostolica Cattolica Chiesa Ennio Antonelli, evidentemente ispirato dallo Spirito Santo dell'Amore e della Carità che definisce gli atti dei ministri di dio che parla per loro bocca, così come essi stessi ci ricordano sempre. La citazione è letterale, anche se al posto "di Berlusconi" il cardinale dice "dei divorziati": la logica aristotelica - che il cardinale sicuramente ben conosce - ci autorizza ad elaborare il semplicissimo indiscutibile sillogismo. Il Cavaliere come la prenderà? Ricordo queste amorevolissime parole esternate il 9 febbraio proprio oggi 11 febbraio data fatidica della riaffermazione del potere papalino zuavo pontificio vaticano sull'Italia, prima quella monarchica sabauda fascista di Vittorio e Benito, poi quella repubblicana democomunistacraxianaberlusconiana che hanno accettato di farsi clericalizzare ignobilmente dalla metastasi pretesca (salvando naturalmente le eccezioni salvabili). La Repubblica Italiana grazie all'ipoteca berlusconiana (s)fascista, invece di essere lo stato laico e democratico come dovrebbe per Costituzione e dignità, è stata ormai ridotta a provincia papale da Basso Impero, corrosa dal nepotismo e dal servilismo, nelle mani di delinquenti, incapaci e miserabili che la stanno distruggendo irreversibilmente e definitivamente. Si conclude così la tragica parabola conseguente alla morte della nazione deceduta l'otto settembre 1943: attendiamo una (improbabile) resurrezione!

I figli di Berlusconi

domenica 7 febbraio 2010

Il Complotto

L'Autocratico Telemediocratico (Super)Duce(tto) di Arcore da tempo utilizza virtuali complotti inventati di sana pianta dalla sua fervida fantasia creativa supportata dalla coorte di servi e servitori, lacchè e sicofanti, Minzolini e Fede(le), Cicchitti e Bonaiuti, Capezzoni e Gasparri (più npto come Legge Gasparri ad personam Berluskoni), insetti e azzeccagarbugli tutti frementi al suo servizio Agli inizi di febbraio è in auge la pantomima complottarda al massimo dei diapason possibili a chi detiene in proprietà privata giornali e televisioni e sotto controllo pubblico (si fa per dire, nel senso che l'Egoarca non si vergogna di fare - finta di fare - anche il capo del governo e quindi di poter manipolare a suo piacimento anche la TV "pubblica"(?). La vittima di turno è Patrizia D'Addario, nota escort barese con la quale il presidente del consiglio dei ministri si accompagnò per un'intera nottata nel lettone di Putin nel Palazzo di Governo Grazioli. Il Sultano non ha gradito la messa in circolazione della conoscenza della frequentazione e dopo aver minacciato - inutilmente - ben 18 anni di galera alla onesta professionista che non fu nemmeno pagata per la prestazione, avendo avuto la promessa della soluzione di un suo affare bloccato dalla burocrazia, ha montato la bruttissima favola del complotto ai suoi danni ordito dai comunisti, dall'Unità, da La Repubblica, da chi lo odia, da chi lo invidia in combutta con la prostituta. Il suo (nel senso che ne è il proprietario) settimanale Panorama da due settimane sta costruendo il complotto inventandoselo di sana pianta, per far credere ai gonzi, imbecilli, coglioni, ignoranti, farabutti che lo votano che l'Impero del Male lo vuole distruggere perchè Lui rappresenta il Bene e quindi c'è...incompatibilità di interessi. E' un classico rovesciamento della Verità, in cui il Grande Bugiardo è Maestro Sovrano, come il grande Indro Montanelli ebbe modo di certificare già venti anni or sono. Attendiamo gli sviluppi...

Il Fanatico

Se fanatico è chi non accetta che i fatti smentiscano le proprie teorie, allora Il Sultano Grande Imperatore Sovrano di Tutti gli Universi Kalotrikofilo Blefaroplastikato Mago di Arcore è il Superultramegaextraiper fanatico per antonomasia e per definizione. Purtroppo spesso il fanatismo ideologico e narcisistico delle personalità disturbate e squilibrate come quelle dei grandi delinquenti partoriti dalla storia umana, ha prodotto dolori, sofferenze, violenze, atrocità, guerre, sangue, lutti, miseria, disperazione, odio, lotte che hanno massacrato e distrutto la vita di persone e popoli, gettandoli in voragini dantesche senza ritorno...

3 palle un soldo

Il tre gennaio 2010 l'Ineffabile Barzellettiere Amoroso è andato a fare danno anche in Medio Oriente e ha sputtanato come al solito per l'ennesima volta questa Italia disgraziatissima ormai da 16 anni in sua balia, data anche l'ignobile inettitudine dei partiti di opposizione inciucioni, approssimativi, incapaci, divisi, inefficaci...Alla Knesset ha detto che hanno fatto bene a distruggere Gaza a gennaio dell'anno passato (1500 donne, bambini e vecchi massacrati, scuole, moschee, ospedali, magazzini di viveri dell'ONU distrutti...) per causa dei missili palestinesi (13 morti in otto anni...). Ha anche paragonato Ahmadinejad ad Hitler beccandosi la giusta accusa di servo dei nazisionisti usraeliani e mandando a rotoli le ricche commesse dell'ENI in Iran, producendo ulteriore disoccupazione e povertà. Mezz'ora dopo ha detto ad Abu Mazen, rais collaborazionista degli occupanti nazisionisti usraeliani, che il dolore per gli assassinati di Gaza è uguale a quello per gli sterminati dell'Olocausto (!?). Infine ai frati francescani di Betlemme ha chiesto se conoscevano "la barzelletta di Maria che voleva una femmina": pare che gli sciagurati monaci abbiano anche (sor)riso! Complimenti al (super)duce(tto) di Arcore: quando andrà in pensione, sarà purtroppo sempre troppo tardi. Silvio Santo subito insieme all'Eroe Mangano da lui così santificato recentemente. Confermo che la metastasi di questo paese non sono i magistrati come afferma l'Egoarca, ma lui stesso come è evidente nel gioco della platealeproiezione freudiana da manuale che soltanto i suoi limiti psicologici e culturali gli impediscono di vedere e riconoscere...

La vita è inviolabile

"La vita è inviolabile, fino allo spegnersi naturale...nessuno è padrone della propria vita" Così il papa all'Angelus di domenica 7 febbraio 2009. Intanto il pontefice pastore tedesco Hitler Jugend Joseph Ratzinger in arte Benedetto XVI afferma il falso sulla proprietà della vita che ci appartiene ad ogni evidenza: ognuno di noi ne è talmente proprietario indiscutibile tanto da poterla utilizzare come vuole o non utilizzarla affatto, togliendosela in ogni momento quando decidesse di farlo in assolutà libertà. Nessuno glielo potrà mai impedire, tanto meno il papa con le sue bugiarde affermazioni. La vita quindi non è inviolabile perchè ognuno di noi la può violare quando crede e non si spegne più naturalemnte da quando l'uomo è disceso dagli alberi e ha inventato religioni, filosofie, scienze e medicine: Evidentemente il santo (ma la stessa chiesa non afferma che santi si può divenire soltanto dopo la morte ?) padre ritiene naturali (?) i sondini gastrici per l'alimentazione forzata, i macchinari per la respirazione forzata, le manomissioni per l'evacuazione forzata imposti ai moribondi in coma in stato vegetativo permanente e irreversibile con la prepotenza e la violenza della legge amorale e immorale dello stato etico berlusconiano. La mia vita appartiene a lui e al suo dio in cui io non credo e che penso addirittura che nemmeno esista? Non possiamo decidere della nostra nascita: lasciateci almeno decidere della nostra morte. O no? La lotta è appena cominciata...

Particolare inquietante

Così il Popolo della Libertà e/o Partito dell'Amore definisce la foto del 1992 in cui Di Pietro appare insieme ad alti ufficiali dei Carabinieri, della Polizia e dei Servizi Segreti, diffusa dai sicofanti del Despota Autotelemediocratico su giornali e televisioni di sua proprietà (e non solo). Nella foto appare Contrada, all'epoca alto funzionario dei Servizi, in seguito processato e condannato per collusioni mafiose: Contrada sostiene ancora oggi di essere stato fregato dai mafiosi per la sua intransigenza contro di loro. Come sia, in quella foto non c'è evidentemente e assolutamente nulla di inquietante: all'epoca Di Pietro, brillante PM nella lotta per Mani Pulite contro Tangentopoli, era evidentemente a strettissimo contatto con Carabinieri e Polizia nello svolgimento del suo validissimo lavoro e i Servizi lo proteggevano dagli assalti della Mafia, subito dopo l'uccisione di Falcine e Borsellino. Se Berluskoni e camerati, servi, servitori, sicofanti, lacchè, Fede(le) e Fedele (Confalonieri) ritengono inquietante quella foto, come definiscono le 150 volte miliardarie mazzette a Craxi in cambio delle leggi ad personam suam televisivam? E la provenienza oscura (mafiosa?) dei capitali iniziali di B.? E il mafioso Mangano morto all'ergastolo per due omicidi mafiosi, per anni factotum del Cavaliere che lo ha definito "eroe" insieme al suo fido pregiudicato nonchè per questo deputato Dell'Utri, in attesa del secondo grado di processo dopo il primo in cui è stato condannato a nove anni per sostegno alla Mafia? E le ignobili, immorali, alegali, schifose, repellenti, ripugnanti leggi ad personam dell'Egoarca? E l'abnorme, mostruoso, gigantesco, insopportabile, insostenibile, prepotente, inaccettabile conflitto di interessi? Eppure coglioni, imbecilli e farabutti votano compatti l'Egoarca che sta sfasciando le ultime strutture che reggono quello che resta (molto poco) dello stato democratico di diritto della Repubblica Italiana nata dalla Resistenza, in una cupidità di dissoluzione da ultimi giorni di Pompei. Muoia Sansoneberluskoni con tutti gli italiani innocenti, pur di salvare se stesso dalla galera e le sue aziende dal fallimento. Usque tandem?