30 marzo 2013. Giornata della Terra Palestinese

    Ricorre oggi la Giornata della Terra per la Palestina, occupata militarmente dall'esercito dello stato razzista, imperialista, colonialista, espansionista, sionista, teocratico, (ebraico?) di Israele, per non dimenticare la politica criminale dello stato canaglia che opprime il popolo palestinese da 65 anni!

    Ricordo a chi non lo sapesse che fra le ignobili infamie di cui si macchia lo stato di Israele, c'è anche quella di detenere e torturare bambini palestinesi anche dodicenni, in spregio a ogni legalità nazionale e internazionale e a ogni moralità. In genere l'accusa è quella di lancio di sassi contro le pattuglie occupanti e le modalità dell'arresto sono traumatiche e terroristiche oltre ogni misura sopportabile. Ciò nonostante Israele gioca a farsi passare per vittima, mentre è il carnefice riconosciuto e implacabile di un intero popolo fin dall'inizio della sua storia nel 1948, che coincide colla tragica Nakba della Palestina, imposta all'innocente popolo semita mediorientale dalle varie bande criminali terroristiche ebraiche, messe in piedi per "ripulire" etnicamente il territorio preteso israelita per volontà del loro dio (?).

Quando gli zingari arrivarono al mare....

    29 marzo 2013. Mentre il grande porco impazza idolatrato dalle sue maiale e osannato dai suoi suini, muore a Milano il grandissimo poeta Enzo Jannacci. Ci lascia, imperiture, canzoni immortali come "Quando gli zingari  arrivarono al mare", "Ho visto un re" , "Sfiorisci bel fiore", "Veronica", "L'Armando" e infinite altre. Grazie Enzo e arrivederci nel dio che non c'è!
    Lui, ateo, e' andato per una vita "alla ricerca del Nazareno": spero l'abbia trovato. Voglio cercarlo anche io che, grazie a dio, sono ateo come lui e sono sicuro di trovarlo, nella terra degli ultimi che lui ha cantato poeticamente con ironia, sarcasmo, affetto e sentimento assoluti. 

L'autodifesa di Israele

    "Isaele ha diritto di diendersi da chi la vuole distruggere": così Obama nel discorso durante la visita allo stato nazi(onalsociali)sta, militarista, imperialista, sciovinista, espansionista, teocratico, razzista, ebaico (?) di Israele. Ma chi vuole e/o vorrebbe distruggere Israele e perchè? E perchè la Palestina invece - che è stata distrutta da Israele a partire dal 1948, che è sotto una occupazione militare feroce di stampo nazista e alla quale non vene nemmeno riconoscuto l'ovvio e basilare diritto di costituirsi in Stato - non avrebbe lo stesso diritto all'autodifesa non solo da chi la vuole distruggere, ma da chi l'ha distrutta dal 1948?

    Dice Nabil Shaat, ex premier e negoziatore palestinese:" Ci aspettiamo di più di un appello per la ripresa del processo di pace, ci aspettiamo azioni concrete sul terreno, che pongano fine all'occupazione israeliana dopo 46 anni".

Le troie di Battiato

    27 marzo 2013. Scoppia il caso Battiato che in sede europea condanna le troie elette in Parlmento che lo hanno ridotto a casino a pagamento. Tutti si scagliano contro il grande cantautore e Crocetta, presidente della Regione Sicilia, lo licenzia da responsabile del turismo dell'Ente, dove era stato collocato per i suoi meriti culturali e artistici.

    Il presidente della Regione afferma che chi offende il Parlamento offende tutti gli italiani: irricevibile difesa d'ufficio di una istituzione marcia e obsoleta, pompa  idrovora di risorse succhiate dal sangue vivo dei cittadini più poveri e indigenti.
    Personalmente l'irrituale analisi di Battiato non solo non mi offende, ma mi gratifica perchè l'intellettuale siciliano esprime con chiarezza ciò che io penso da sempre o almeno da quando il Sultano di (H)Ar(d)core ha ridotto a carne di porco istituzioni, leggi, legalità e moralità!
    Grazie Battiato, per dire pane al pane, vino al vino e troie alle troie, con tutto il rispetto dovuto a quelle suine, madri generose di prosciutti, salsicce e porchette, che esaltano il nostro piacere, non soltanto gastronomico. 

Bersani si consulta col cardinale

    26 marzo 2013. Incredulo, esterrefato e allibito ascolto la notizia del TG3 che mi informa delle consultazioni in corso del segretario PD Bersani: si è consultato anche col cardinale Bagnasco, presidente della CEI. A che titolo un cardinale di Santa Romana Chiesa Cattolica Apostolica Ecumenica (zuava pontificia papalina talebana vaticana cesaropapista costantiniana simoniaca), per altro cittadino di uno stato estero come  quello della Città del Vaticano, viene consultato dal segretario di un partito di uno stato laico come dovrebbe essere la Repubblica Italiana?

    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Ancora l"onorevole" (?) Razzi

    L"onorevole" Razzi - quello che nella passata legislatura si è venduto a e fatto comprare da Berluskoni per 30 denari, insieme a Scilipoti e compagnia (di traditori) cantando - in relazione alla prospettiva di diminuzione degli stipendi dei deputati, se ne è uscito così :"Con 5000 euro sarò costretto a dormire in un sacco a pelo". Con una sola scemenza demenziale è riuscito a offendere la sua intelligenza (se mai ne ha avuta una), la nostra e tutti gli italiani - e sono milioni - che devono vivere, forse veramente anche in un sacco a pelo, coi pochi euro che riescono a racimolare per sopravvivere alla meno peggio. Questi sono i servi(tori) di Berluskoni, che (s)qualificano anche - se solo fosse psibile -  il loro padrone blefaroplastikatokalotrikofilo e spilorcio (ha fatto ricorso in tribunale contro la sentenza che gli impone di corrispondere l'assegno di mantenimento di 100000 euro mensili alla ex-moglie e ne "guadagna" ben 400000 ogi mese).

Il primate anglicano ipernazionalista, colonialista e razzista.

    Tutte le autorità del mondo intero  arrivano a Roma, per l'intronizzazione di papa Francesco, il 19 marzo. Tutti, tranne il primate anglicano britannico che non verrà, in contrasto col papa argentino per la vicenda delle isole Malvinas (così per gli argentini), occupate dalla G. Bretagna col nome di Falkland. Prendiamo atto che il primate della chiesa anglicana si autoriduce a chiudersi nel suo becero nazionalismo, prepotente e vetero ottocentesco, non facendo onore nè alla sua intelligenza, nè al suo paese, per altro ignobile potenza coloniale.

    Non è invece accettabile che voglia appiattire e ridurre papa Francesco alla sua nazione di appartenenza, l'Argentina, che tentò, inutilmente, nel 1982, di recuperare una parte geografica della nazione con una guerra impari, persa fatalmente per la (pre)potenza anglosassone, appoggiata e foraggiata dagli USA, coloniali e antilatinoamericani.
    Papa Francesco è Pontefice planetario di una religione che si definisce romana, ecumenica e cattolica, cioè universale: perchè l'ottusità dell'anglicano-britannico lo riduce alla sua nazionalità argentina di origine? Non è unico il dio dell'anglicano e del papa cattolico? Esiste un dio britannico e uno italo/argentino? La religione anglicana ha dimostrato così tutta la sua meschinità, ottusità e piccineria. Amen!

L'uveitoforo

   18 marzo 2013.  Acquisito l'(il)legittimo impedimento per l'udienza odierna del processo Ruby in corso a suo carico (per sfruttamento della prostituzione giovanile e altre "amenità" da cene eleganti), il Blefaroplastilatokalotrikofilo, già in punto di morte per una uveite (banale congiuntivite) per cui si è fatto ricoverare una settimana nel suo ospedale San raffaele, attende la prossima udienza del 25 marzo.

    Noi non lo sappiamo, ma luì sì: avrà sicuramente una ricaduta che gli impedirà di rispondere dei suoi reati anche il 25! Intanto per dimostrare quanto sia amato dal suo popolo della libertà (di chi? da che?), l'Unto del Signore prepara una adunata oceanica (altro che Mussolini!) per il 23 marzo, per ribadire che "i giudici sono stalinisti, i medici  - che fanno le visite fiscali - nazisti e la magistratura, cancro e peggio della mafia".

    Per questi reati di calunnia e diffamazione non è previsto l'arresto in flagranza? E allora? Se non ora, quando? L'azione penale non è obbligatoria?

"Daremo battaglia in piazza" (2)

    "Il Cavaliere di lotta ee di Parlamento minaccia "la battaglia di piazza", se la sinistra conquisterà anche il Quirinale..."Mi vogliono arrestare, all'interno della magistratura c'è una parte che ha formato una specie di associazione a delinquer che usa il potere giudiziario a fini politici"..."Hanno scelto un P.M. - Grasso - andando contro il sentire del 37,7% dei cittadini che non vogliono la magistrocrazia" (La Repubblica, 19/3/13)

    E come al solito, quando espone cifre che dovrebbero per loro natura essere incontrovertibili, il Grande Bugiardo spara menzogne clamorose e grossolane, sotto forma di mendacio megagalattico continuato e aggravato. Alle ultime elezioni politiche del 24 febbraio, infatti, gli aventi diritto al voto erano 50 milioni. Il 26% non ha votato, per cui i votanti effettivi sono stati soltanto 37 milioni. Soltanto il 25% di questi lo ha votato, pari a 9.250.000 e cioèil 18% dei 50 milioni di cittadini aventi diritto! Meno della metà di quelli che lui millanta "che non vogliono la magistrocrazia"!

    Perchè nessuno gli sbatte in faccia l'enormità immorale e antidemocratica di queste oceaniche falsità che lui pensa di potere spacciare per verità solo perchè le ripete con l'ossessione del disco rotto, gracchiante e monotono fino alla nausea?

    "Se votassimo oggi, vinceremmo": la sua psicopatologica maniacale autocelebrazione astratta, metafisica e virtuale, gli fa dimenticare che l'unica verità fattualee è il voto espresso e non i sondaggi pre e pos-elettorali messi in scena dalle sue agezie di pseudo ricerche di mercato (false).Il Mago della Brianza confonde ormai in modo patetico e provocatorio, la solida realtà oggettiva dei numeri con le sue elucubrazioni solipsistiche e autoreferenziali, nelle quali si è (rin)chiuso e dalle quali è ormai autofagocitato e distrutto!

    Un personaggio così squallido e narcisista va "eliminato" definitivamente e irreversibilmente,prima che faccia ancora più danni di quanti - già incalcolabili - non abbia saputo e voluto fare, per salvare se stesso dalla galera e dal fallimento!

    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Occuperemo le piazze!" (1)

    Così il superducetto di (H)Ar(d)core minaccia tutti e di tutto con grossolana prosopopea e volgarissima tracotanza "se la sinistra (?) occupa  (?) il Quirinae". Ma il Mago della Brianza occupa le piazze con chi? I vecchi berluskniani dementi? le vecchie sinfarose adoranti? Le giovani, anche minorenni, prostitute operanti?

    Non mi sembra necessario, a questo punto, preoccuparci di organizzare contro occupazini del tutto superflue: non si psara sulla Croce Rossa, anche se il PdL lo fa normalmente.

Toghe "eversive" (?)

    Il superducetto blefaroplastikatokalotrikofiloautotelemedioplutocraticomassonico torna ad alzare il tiro contro "una parte della magistratura che svolge un'attività criminale". Dice proprio così ai giornalisti. Ce l'ha ancora una volta con la corrente di MD che "svolge un'attività eversiva di cui ho le prove: ecco perchè serve una pre-commissione per verificare quersti fatti".

    Come al solito montagne hymalaiane di bugie e mendaci in quantità industriale sommergono la melma e caraterizzano la feccia delle dichiarazioni berluskoniane. Se ha (avesse) le prove, il cittadino onesto espone e denuncia i fatti alla Procura della Repubblica e si costituisce parte civile in attesa del processo a carico dei colpevoli: il codice penale non prevede la necessità di alcuna pre-commissione di verifica!

    Il 37% degli italiani - la parte irrimediabilmente destrutturata  e rimbecillita dallo strapotere economico, mediatico e politico dell'Esorcista di (H)Ar(d)core in immorale e illegale conflitto di interessi - è convinto che il Padrone delle Ferriere Autotelemediocratiche sia perseguitato dalla Magistratura, dalla quale il Mago Brianzolo è ad ogni evidenza soltanto e giustamente perseguito.

    Che fare? E anche Grillo rema contro! Incredibile!

    Intanto Mary Star Gelmini - già ministra dell'Istruzione convinta che esistesse una galleria fisica di mille chilometri dall'acceleratore svizzero fino al Gran Sasso - minaccia il PD:" Si fermino o reagiremo con forza". Che significa? Ci dobbiamo preoccupare? Pensa di metterci paura? Che tragedia! 

L'insoportabile cerchiobottismo di Napolitano

    "Ognuno sa quanto sia varia la storia penalistica berlusconiana: in mano sua gli affari distano poco dal delitto; nasce falsario...schiva le aule nemmeno vi fiorisse la peste, allegando mille impedimenti...imperversa...malaffarista d'enorme taglia, abilissimo nel cavare il peggo dall'armento umano..."Destra" e "sinistra" dicono poco finchè l'alligatore infesti le acque italiane in persona o attraverso il servidorame..."(Franco Cordero, La Repubblica 17/3/13)

    Ciò nonostante Napolitano proprio oggi 17 marzo, 152° anniversario dell'Unità d'Italia, equipara la fazione del Cainano Sultano di (H)Ar(d)core alla parte di italiani per bene che hanno vissuto come in un incubo il ventennio berluskoniano ancora in atto.

    "Ritroviamo fiducia insieme (?) senza ridurci in conrapposte fazioni su tutto": così l'ineffabile Napolitano pretende di mettere sullo stesso piano i Magistrati che perseguono l'Egoarca Pantocrator e l'Autocrate che si sente e si dichiara persegui(ta)to dai Giudici che cercano - inutilmente - di processarlo per i reasi più infami e indescrivibli! Il mio civile e silenzioso girotondo intorno al Palazzo di Giustizia di Milano per difenderlo dai soprusi e dagli abusi del Caudillo Brianzolo,  viene equiparato alla indegna gazzarra messa in opera dai deputati PdL suoi servi(tori) nelle stesse stanze del tribunale al grido di "Magistrati stalinisti, medici nazisti" in odio a chi richiede e a chi pratica la visita fiscale di controllo sull'accampata uveite dell'Unto del Signore per scappare dalle aule giudiziarie!

    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano) 

"Camere di sicurezza"

    "Sta finendo tutto come ampiamente previsto: con le retate e i rastrellamenti.Come nel 1994. Si aprono le Camere e soprattutto le camere di sicurezza. Gli ex onorevoli De Gregorio, Cosentino, Tedesco e Nespoli, appena decaduti e quindi privi dell'immunità raggiungono le patrie galere, dove avrebbero dovuto soggiornare da anni se i partiti non li avessero protetti con scudi reciproci...Otrechè per guadagnare qualche altro giorno prima delle sentenze del caso Mediaaset e del caso Ruby, e - si capisce - per curare la gravissima forma di uveite  bilatera con scappellamento a destra che l'ha colpito da quando ha esaurito i legittimi impedimenti elettorali, il Cainano se ne sta asseragliato con gli occhiali scuri da visita fiscale in una stanza del San raffaele, che è sempre mmeglio di San Vittore: perchè non sa che pesci pigliare...(Marco Travaglio, Il Fatto Quotidiano, 16/3/13)

"Perchè Berlusconi era ed è ineleggibile"

    Così Valentini titola il suo ottimo articolo su La Repubblica del 16 marzo 2013. "E' risaputo che la legge non è ugula eper tutti. Basta disporre di buoni avvocati, molti soldi, e non fai un'ors di galera. Berlusconi è un caso limite ma illuminante." (Il Grillo canta sempre al tramonto di dario Fo, Gianroberto casaleggio e beppe grillo - Chiarelettere, 2013)

    "...Berlusconi è ineleggibile, a norma della legge n. 361 del '57 tuttora in vigore, non perchè sia un imperenditore o comunque un uomo ricco. Ma per la sostanziale ragione che aveva e ha lo status di concessionario pubblico, titolare di un contratto con lo Stato: di conseguenza, non può essere eletto al Parlamernto, cioè non può fare parte di quel potere legislativo che deve controllare il potere esecutivo, da cui dipende la regolamentazione delle sue aziende private...la verità è che berlusconi non è "perseguitato" - come dice lui -  dalla magistartura perchè è entrato in politica, ma al contrario è entrato in politica proprio per non essere perseguito dalla magistratura..."

Papa Francesco

   Tutti fanno a gara nel dimostrare quanto sia simpatico il nuovo papa, che effettivamente ha un comportamento accattivante e piacevole. Tuttavia papa Francesco afferma anche:" Chi non sta con Dio, sta col diavolo" e qui già perde molti punti, almeno nella logica dialettica e nel buon senso del luogo comune. Io non credo a dio equindi nemmeno al diavolo: non sto con dio, ma per questo non posso stare nemmeno col diavolo, ovviamente. E allora papa Francesco a chi si riferisce?

    Insiste anche il papa gesuita:"Chi non prega il Signore prega il diavolo". Io non prego nessun signore in cui non credo e quindi non prego nemmeno il diavolo. E ancora:" Se non si confessa Cristo  si confessa la mondanità del demonio". Qui papa Francesco esagera assurdamente: afferma addirittura la diabolicità del mondo terreno, contrapposta alla purezza metafisica e spirituale del mondo "celeste" (?). Chi non crede è il diavolo? Io sono il diavolo?

    Sulle opacità del comportamento di papa Francesco ai tempi dei colonnelli in Argentina - 30000 desaparicidos fatti volare, vivi, giu' dagli aeroplani sul mar de La Plata - stendiamo un velo pietoso. Resta il fatto che, da responsabile della chiesa argentina, non ha voluto ridurre allo stato laicale un prete che è stato condannato all'ergastolo per i crimini efferati compiuti durante il regime militare del 1976/1982. Don Christian Von Wernich sta scontando l'ergastolo nelle patrie galere per aver seuquestrato 42 persone, averne torturate 32 e assassinate addirittura sette! Ma continua ad essere prete, per volere di papa Francesco e allora di cosa stiamo parlando? Lo vada a raccontare alle mamme  della Casa Rosada.

    No, purtroppo papa Francesco non mi può essere simpatico, grazie a dio (sono ateo).

La retata dei senatori

    15 marzo 2013. Prima seduta del nuovo parlamento, che determina la decadenza degli ex senatori non rieletti. Ne finiscono subito 4 in carcere, finora ben protetti da immunità, impunità e correità dei loro amici, compagni, camerati e colleghi di merenda: Cosentino e De Gregorio (Pd con la L), Tedesco (PD senza L) e compagnia cantando. Almeno a questo le elezioni sono servite a qualche cosa...

Ancora l'incredibile legittima suspicione!

    15 marzo 2013.  Come un coacervo sfiatato di servi(tori) ubriachi, come un disco rotto, gracchiante e monotono che ripete meccanicamente lo stesso ritornello stridente, il premiato duetto Ghedini Ma Va' La' e Longo, (al mattino in tribunale capi delle decine di avvocati al servizio del Sovrano Pantocrator Egoarca Autocrate e Sultano di (H)Ar(d)core, nonchè deputati al pomeriggio per modificare le leggi, trasformandole in ad personam ed utilizzarle la mattina dopo in tribunale) fanno ricorso all'ultima (?) arma disponibile prima del verdetto in arrivo per e contro l'imputato Berluskoni.

    La mossa non è originale, anzi stantia e ripetitiva fino alla nausea, ma il copione è collaudato e alla fine dal loro cilindro di prestidigitatori al soldo del Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche non può che uscire anche il coniglio ormai decomposto del tentativo della legittima suspicione con richiesta di spostamento dei processi in corso da Milano a Brescia!

    "C'è un clima ostile" gridano all'unisono il Gatto e la Volpe, nel disperato tentativo di procrastinare le imminenti sentenze di giusta condanna del loro assistito, nonchè doppio datore di lavoro politico e professionale. E' vero: duecento deputati compatti in fitta schiera hanno marciato contro il Palazzo di Giustizia di Milano, invadendone le aule per affermare il "diritto democratico" del loro Despota a non farsi processare, mai e per nessun motivo! Il clima è decisamente ostile ai Giudici e alla Giustizia. Per questo, tuttavia, non bisogna certo spostare i processi da Milano a Brescia, ma eliminare dalla scena politica farabutti, sovversivi, agitatori, eversivi, insurrezionalisti e industriali in plateale inammissibile conflitto di interessi, come prevede, dal lontano 1957, la legge 361 del 30 marzo.

    Attendiamo i drammatici sviluppi. Amen!  

Napolitano smentisce, ma non convince

    14 marzo 2013. La Repubblica odierna pubblica una lettera di Napolitano, che contesta a Giannini l'affermazione di aver difeso i "sediziosi" del PdL scesi in campo a protezione del loro Padrone e Signore sulle gradinate del Palazzo di Giustizia di Milano, in guerra contro la Magistratura "cancro" della nazione e "peggio della mafia"! Giannini rintuzza senza pietà il tentativo abborracciato che non convince nessuno. "...con il rispetto dovuto alla più alta carica dello stato, continuiamo ad avere un'idea molto precisa su chi siano i veri "sediziosi"...(Giannini, La Repubblica 14 marzo 2013)
    Beppe Grillo aveva scritto sul suo blog:"Povero paese, dove un presidente della repubblica invece di andare in prima serata in televisione a condannare un atto eversivo di portata enorme come la triste sfilata di parlamentari negli uffici giudiziari, riceve Alfano al Quirinale il giorno dopo"

Gli amanti di Berlusconi

    "Vorrò sempre bene a Berlusconi e lo voterò sempre, anche se un giorno ammazza 122 persone". (Lino Banfi, attore). Allora...No comment.

"Un premio ai sediziosi"

    13 marzo 2013. Così Massimo Giannini intitola la sua ottima critica all'avallo che Napolitano ha dato all'atto eversivo e sovversivo dei deputati PdL che hanno inscenato un'orrenda  gazzarra, una pornografica scemeggiata e una orribile e demenziale sceneggiata sulla scalinata del palazzo di giustizia di Milano, per protestare contro "la Magistratura (che) è peggio della mafia" e che  "pretende(rebbe) di giudicare" il plurimputato Berlusconi!

    Come sottolinea Augias "quei parlamentari erano per caso gli stessi che hanno votato in aula per dire che la minorenne Ruby, poi affidata lalle cure di Nicole Minwetti, era la nipote dell'allora premier egiziano Hosni Mubarak?".

    E il presidente Napolitano è lo stesso che nel 1956 osannava la Gloriosa Armata Rossa che massacrava i patrioti ungheresi che si ribellavano eroicamente alla dittatura inumana degli stalinisti dell'epoca? Molti suoi compagni di partito, il PCI, lo abbandonarono allora, per non assumersi la responsabilità morale e storica di avallare un'occupazione militare assassina di popoli liberi, resi schiavi di regimi infami e  autocratici. Lui no! E oggi appoggia il "diritto" (ma quale?) di Berluskoni a fare politica! Il comma 1 dell'articolo 10 della legge 361 del 30 marzo 1957 glielo vieta esplicitamente e tassativamente: perchè - e chi? - finora ha permesso al Despota Satrapo Egoarca Autocrate Sultano di (H)Ar(d)core di non tenerne conto? E comunque non basterebbero gli atti, le azioni e i misfatti operati dal Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche in vent'anni di azione politica in plateale conflitto di interessi a considerarlo indegno a vita del laticlavio?
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano) 

La congiuntivite del Blefaroplastikato

    9 marzo 2013. Da due giorni - nel tentativo di non presentarsi in tribunale per "difendersi dal processo" - il Sultano Egoarca Pantocrator Signore dell'Universo e Padrone delle Ferriere Autotelemediolutocraticomassoniche, ha scatenato la canea della torma dei cani da guardia, d'assalto e da caccia dei suoi dipendenti se-dicenti pseudo-giornalisti, registrati sul suo libro paga.

    Per un ventennio  il Mago di (H)Ar(d)core ha ridotto letteralmente a carne di porco ogni regola e qualsiasi legalità, massacrandole sotto il peso schiacciante delle decine di ignobili, vituperevoli, inenarrabili, stomachevoli, vomitose, illegali, anticostituzionali, criminose, criminogene, criminali leggi ad personam (suam), autoconsacrandosi più uguale degli altri e asservendo la giustizia alle sue esigenze impudiche di impunità e immunità!

    Ora che il suo controllo feroce e bestiale sulle istituzioni si sta allentando - dopo la mazzata delle elezioni che gli ha dimezzato la platea pecoreccia degli aficionados più imbecilli e sfegatatti, da Lui (ri)definita "rimonta" (?) -, i Tribunali possono tentare di considerarlo uguale agli altri e giudicarlo secondo legge, che è (e/o dovrebbe essere) uguale per tutti. I suoi servi e servitori vengono allora scatenati belluinamente per denunciare una persecuzione che è tutta nelle loro menti ottenebrate e alienate, visionarie e bacarozzate: chi tocca il (super)duce(tto) avrà del piombo!

    Il Blefaroplstikatokalotrikofilo non si vergogna di accampare motivi di salute - una banale congiuntivite che non impedisce a nessuno nemmeno di lavorare - per evitare di presentarsi in Tribunale come imputato. Il suo partito padronale è stato convocato a piazza del Popolo per il prossimo 23 marzo, per protestare contro la magistratura, che sta facendo semplicemente il suo preciso lavoro e dovere, che l'Autocrate ha appena definito "cancro" e "peggio della mafia"!

    Tutte le regole più elementari della vita civile e democratica sono (state) sovvertite, ogni tavolino è gettato per aria nel tentativo di rovesciare ogni regola di civiltà e di buon senso. E' giunta l'ora di fare i conti con l'inqualificabile mostruosità del suo ignobile conflitto di interessi, generatore delle conseguenze più nefaste e immorali che un italiano su sette ancora avalla con la sua ignoranza di cerebroberluskonizzato e kolonizzato.

    Se non ora, quando?

    Se non noi, chi?

    "Odiare i mascalzoni è cosda nobile" (Quintiliano)

Il Saltimbanco di (H)Ar(d)core

    Il Mago della Brianza ne inventa tutti i giorni di tutti i colori per scappare dalla responsabilità, dall'obbligo e dal dovere precisi di presentarsi sul banco degli imputati nei numerosissimi processi in corso (alcuni prossimi a sentenza) a suo carico. L'ultima trovata da giocoliere dello spettacolo mediatico è farsi ricoverare per una banale, elementare, semplicissima congiuntivite nel suo ospedale di famiglia S. Raffaele di don Verzè, suo amico e collaboratore.

    E' il primo caso assoluto - nell'intera storia universale di tutti i tempi della medicina oftalmologica - di ricovero in degenza per un caso di congiuntivite, al fine di giustificare un legittimo (?) impedimento! Il Despopta ordina ai suoi servi e servitori, lacchè e corifei, adulatori e sicofanti, di manifestare lunedì mattina 11 marzo davanti e contro il Tribunale di  Milano, che sta semplicemente e ovviamente cercando di giudicarlo secondo le leggi dello stato.

    Nel tardo pomeriggio di domenica 10 contrordine: l'Egoarca, per evitare figure meschine e frizioni insopportabili col capo dello stato, annulla le operazioni antigiustizia, perchè ha "sempre avuto il massimo rispetto per le istituzioni" (?). Il Berluskoni che soltanto pochi giorni fa ha definito  "la magistratura peggio della mafia" deve essere una dissociazione psicoipatologica del Berlusconi odierno, apparentemente rispettoso delle istituzioni: o no? o cosa?
    In effetti ieri lunedì 11 marzo il Despota Autotelemedioplutocraticomassonico scatena la canea dei suoi manutengoli, Capezzoni, Gasparri, Cicchitti, Prestigiacomi e Santanchè varie che ocupano la scalinata del palazzo di giustizia di Milano in spregio a ogni morale legittima, a ogni legge e legalità costituzionale e repubblicana. Flebile lamento del presidente Napolitano che si dichiara "rammaricato" (bontà sua!) per la ignobile, orrenda, stupefacente, vergognosa, orripilante, vomitosa, vomitevole, criminosa, criminogena, criminale, fraudolenta, fascista, nazista, stalinista, polpottiana, schifosa, inaccettabile, disdicevole, anticostituzionale, immorale  gazzarra da suburra!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)                    

"I coimputati di Penati prescritti grazie alla legge anti-corruzione"

    "Un colpo di spugna tra bugie e ipocrisie. "Vogliamo una legge subito, ma non un compromesso al ribasso". Era il 5 ottobre di un anno fa, quando repubblica consegnava al ministro della giustizia Severino le 250000 firme dell'appello per il varo i8mmediato di una seria legge conrtro la corruzione.  Già allora denunciammo le gravi contraddizioni del testo concordato fra il governo e la "strana maggioranza" che, nel riscrivere le norme sdulla concussione,  aveva ridfdotto le pene e quindi i tempi di prescrizione, con effetti nefasti su importanti processi in corso, da Penati a Berlusconi.  Non fummo ascoltati. La legge passò, Monti esultò e il guardassigilli assicurò che non ci sarebbe stato alcun "colpo di spugna". Solo cinque mesi dopo la sentenza del GUP di Monza (probabilmente la prima di una lunga serie) dimostar purtroppo che Repubblica aveva ragione, e la severino aveva torto. La legge anti-corruzione inciude e come sui processi in corso, a favore degli "imputati eccellenti" Il governo e i partiti lo sapevano, ma sono andati avanti lo stesso, mescolando bugie e ipocrisie. E c'è ancora chi si meraviglia dello tsunami Grillo?" (m.gia., La Repubblica 5/3/13)  

"Sistema prostitutivo" a (H)Ar(d)core

    "Il pm Antonio Sangermano, nella requisitoria del processo sul caso Ruby, ha detto che ad Arcore è andato in scena un "sistema prostitutivo organizzato per il soddisfacimento del piacere sessuale di Silvio Berlusconi". La testimonianza del pm minorile Fiorillo:"Maroni mentì". L'8 marzo attesa la richiesta della condanna" (Colaprico e Randacio, La Repubblica 5/3/13)

    Il "sistema prostitutivo" oltre che "organizzato" è (stato) anche "collaudato" e "sofisticato", secondo la pubblica accusa. "Il pm Sangermano va dritto al sodo:"Non siamo di fronte a una prostituzione di strada ma a un sistema più sofisticato ma non meno lesivo della dignità della donna". Perchè la stragrande maggioranza delle ospiti di Arcore, spesso giovanissime e ambiziose ragazze, secondo la Procura di Milano ha fatto sesso con l'ex presidente del consiglio. "E le cene di Arcore erano un collaudato sistema prostitutivo per il divertimento di Berlusconi". Così la procura di Milano sintetizza il bunga-bunga" (idem)

    Il signore (?) in questione, Sultano di (H)Ar(d)core, è stato (ri)votato da 7 milioni di italiani: vero è che, (alla faccia della "rimonta" megafonata da servi e servitori del mago della Brianza) si sono dimezzati dal 2008, passando e scendendo precipitosamente dai 15 milioni del 2008 ai 7 del 25 febbraio. Tuttavia resta l'ignominiosa, vomitosa, criminogena, criminosa, criminale, pornografica, purulenta, impressionante, indicibile, ineffabile, paurosa, schifosa, ignobile, incredibile, allucinante e rigettante realtà di un italiano su cinque dei votanti - un quarto degli elettori non ha votato - che ha ritenuto questo corruttore di prostitute minorenni e concussore di funzionari della Questura di Milano - per limitarsi a questo episodio e a questo processo fra i tanti che lo vedono Protagonista - , ancora degno (?) di esercitare funzioni pubbliche, alle quali, per altro, il Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche è ineleggibile in base alla legge 361 del 30 marzo 1957!

     Lascio a voi la possibilità  e la libertà di definire meglio i berluskoglioni, berluskimbecilli, berluskafarabutti, berluskamalvestiti, berluskamaleodoranti, berluskinforforati che ancora si identificano nel Grande Sacerdote Unto del Signore del Popolo della Libertà!

    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

La democrazia è a rischio

    "...La stessa democrazia è a rischio perchè, dato che la tecnica pone ogni giorno sul tavolo questioni che oltrepassano la competenza media, le scelte dei cittadini avvengono sulla base dell'appartenenza fideistica o ddella persuasione indotta dai mezzi di comunicazione di massa. E quando le decisioni avvengono a partire da queste premesse irrazionali e non per competenza, non possiamo più parlare di democrazia, ma, come direbbe  Platone, di retorica o arte della persuasione". (Galimberti, Il Cristianesimo)

    Chi ha sottostimato l'importanza decisiva del conflitto di interessi di berluskoni a questo proposito, mediti e ne tenga il conto - necessario - dovuto, prima che sia troppo tardi, se già non è troppo tardi!

"Il sionismo crimine contro l'umanità"

    "E' giunto il momento di considerare l'islamofobia un crimine contro l'umanità, tanto quanto il sionismo, l'antisemitismo e il fascismo": così il premier turco erdogan alla Conferenza ONU a Vienna. Nel mese di novembre Erdogan ha già accusato Israele di terrorismo di stato e di un "tentativo di pulizia etnica" per l'assedio che isola la Strscia di gaza dal mondo.

    Nel 2010 la morte di otto militanti turchi massacrati dai commando israeliani durante un'operazione di pirateria da stato canaglia a bordo della nave turca Mavi Marmara che voleva violare l'embargo navale a Gaza, portò rapidamente al deterioramento dei rapporti, fino allora ottimi e all'interruzione delle relazioni diplomatiche fra i due paesi.

    Il capo della diplomazia turca Davutoglu ha detto:" Se Israele vuole sentire affermazioni positive dalla Turchia...ha bisogno di rivedere il suo atteggiamento verso il popolo palestinese e la colonizzazione della Cisgiordania".

    Era ora che almeno le vittime del sionismo cominciassero a denunciarlo come si conviene.

Ineleggibilità di Berluskoni

    Come tutti (non?) sanno, Berluskoni era ed è ineleggibile e tanto meno poteva e può ricoprire incarichi pubblici quale addirittura la Presidenza del Consiglio dei Ministri e/o (in)carichi ministeriali, in base alla Legge 361 del 1957. L'articolo 10 stabilisce che  non sono eleggibili "...coloro che...risultino vincolati con lo Stato...per concessioni o autorizzazioni amministrative di notevole entità economica..."

    Ho firmato perciò la richiesta affinchè sia dichiarata l'ineleggibilità del (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core sul sito  www.micromega.net e sto preparando l'esposto denuncia alla Procura della repubblica, al presidente del Senato e alla Giunta delle Elezioni del Senato affinchè provvedano in merito. Il fac-simile si scarica da micromega.net e/o altervista.org.

    Buon lavoro, tanto se non ci pensiamo noi, di certo non ci ha pensato - dal 1994 - il PD senza L, chissà perchè...

    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

B., la vergogna del genere umano!

    L'ipermegaultraextrasuper conflitto di interessi di B. è a imperitura vergogna del Sultano, a obbrobrio dei suoi "incapaci di mente", "poco lavati", "puzzolenti, inforforati", berlus"koglioni", berlusk"imbecilli" e a pena di tutta l'umanità civile e democratica.

    Il Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche comincia a temere l'asse Grillo/PD: "Mi farebbero fuori" è la sua ossessione. Il solo pensiero di una legge decente che impedisse il suo criminale conflitto di interessi (che la pseudosinistra non si è mai nemmeno lontanamente sognata di varare per stroncare lo scandalo megagalattico dell'Unto del Signore Uno e Trino nell'utilizzo del conflitto di interessi dei poteri mediatico, economico e politico), lo fa stramazzare al suolo, tramortito dalla sola ipotesi di fattibilità.
    Berluskoni, il Problema dei Problemi della vita privata e pubblica italiana, Madre e Padre di tutte le schifezze prodotte a danno della cultura, della civiltà, della morale, della legge e della civiltà umana e italiana, ha l'oscena impudenza e pornografica faccia tosta di (pro)porsi come il (ri)solutore delle tragedie che ha creato e portato a compimento.
    E D'Alema continua a (ri)proporre un'alleanza col monstruum/mostro/maschera blefaroplastikatakalotrikofila orripilante, che solo i suoi berluskoglioni, berluskafarabutti, berluskimbecilli, non lavantesi, puzzolenti, inforforati, malvestiti discepoli dipendenti possono innalzare alla gloria dei cieli. Amen!

Numeri razionali scientifici e oggettivi e cieca fede religiosa e dogmatica

    I numeri delle elezioni politiche sono chiari e semplici: 12 milioni e mezzo di italiani su 50 di votanti non hanno votato, altri 2 milioni hanno "votato" scheda bianca e/o nulla. 15 milioni su 50 perciò non hanno votato, circa un quarto del totale.

    Sui restanti 35 milioni la "maggioranza" di circa 9 milioni - in realtà minoranza del totale dei votanti - ha giustamente votato Grillo.

    Meno di 9 milioni ha votato PD senza L che però "vince" le elezioni per merito di coalizione e di legge suina porcata maialata Porcellum.

    Meno ancora, circa 7 milioni, soltanto un settimo del totale degli aventi diritto, hanno votato PD con la L, che però nelle precedenti polirtiche del 2008 avevano raggiunto il doppio pari a 16 milioni di votanti: in 5 anni si sono dimezzati e non mi sembra una grande rimonta come osannano corifei, coristi, sicofanti, Capezzoni e Cicchitti vari...

    La fede cieca comunque continua a stravolgere e stravincere sulla ragione della buona vista non utilizzata, nel godimento sadomasochista del gregge belante di berluskoglioni e berluskimbecilli. Mediti chi finora ha concesso al Satrapo Egoarca di utilizzare l'arma infame del conflitto di interessi a suo esclusivo favore