16 luglio 2014. Atroce tassello del criminale assalto a Gaza perpetrato dall'esercito sionista ormai in balia di un'onnipotenza omicida e razzista, a danno di un intero popolo, impotente a reagire e totalmente, assolutamente e completamente indifeso, alla mercè degli assalti criminali dello stato assassino e sionista.
Quattro cuginetti, dai nove ai dodici anni, sono stati oggi maciullati da un missile lanciato da una nave israeliana, mentre giocavano a pallone sulla spiaggia di Gaza.
Il mondo onusiano che assiste in silenzio a questo delirio criminale e omicida, distruttore di ogni possibile civiltà, morale e legalità, non merita a sua volta rispetto alcuno. La sindrome psicopatologica di potenza razziale e violenza genocidaria trascinerà il Medio Oriente nell'inferno di nuovi olocausti e rinnovate nakba, mentre il mondo avrebbe bisogno di pace e rinnovata solidarietà.
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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