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giovedì 30 dicembre 2010

"Donne ebree, niente rapporti con gli arabi"

Così 27 mogli di rabbini oltranzisti, nazionalisti e filocoloni si rivolgono alle loro connazionali, specificando "specie gli arabi israeliani" (?). Tra le firmatarie, la figlia di rabbi Ovadia Yosef, il leader spirituale del partito ultraortodosso Shas, che è parte della coalizione di governo in Israele. (Da La Repubblica del 30/12/2010). Inutile commentare una simile indicibile, inaccettabile, invereconda, immorale, criminale, criminogena e criminosa barbarie.

Minzolini e Scodinzolini

"In qualsiasi azienda seria, minzolini sarebbe stato cacciato da tempo. E' il direttore del TG1 che nella storia ha procurato maggiori danni all'azienda, in termini di ascolti e di introiti pubblicitari. Ora vanta anche il primato di una sentenza che lo sbugiarda (reintegro della giornalista rimossa perchè in dissenso con le sue idee politiche di sudditanza a Berlusconi). Com'è noto la RAI ha smesso di essere un'azienda seria. Ma lo stipendio dei dirigenti, come quello dello stesso minzolini, viene pagato soprattutto con i soldi dei sette italiani su dieci che non votano berlusconi, e quindi avrebbero diritto a un telegiornale diverso da un bollettino di partito. D fronte a tutto questo un commento, possiamo farlo noi. Il più ovvio, l'unico possibile: minzolini, dimettiti." (Il direttore dimezzato, Curzio maltese, la Repubblica 30/12/2010)

I consulenti della Brambilla

"Consulenti della Brambilla: indaga la Corte dei Conti. Il sospetto: pagati dal ministero per lavorare nel PdL...All'Automobile Club di milano una "tesseropoli" dopo il commissariamento deciso dalla Brambilla. L'ACI, il canile e un sito da 8 milioni, l'ex miss ha piazzato anche il compagno..." (La Repubblica 18 dicembre 2010). In un paese dignitosamente civile, il ministro ad personam al turismo brambilla si sarebbe dimesso di corsa. In Italia, repubblica delle banane e del bunga bunga, la pseudo ministra querela chi dà le notizie del malaffare. Ineffabile!

"La legge di Bertoldo"

"...La possibile condanna è un incubo...innocente o colpevole, ha bisogno di uno scudo e tutti vi siamo interessati; la sua quiete psichica è risorsa inestimabile. Era una fantasia primitiva che gli equilibri naturali influenti sulla tribùabbiano l'epicentro nel corpo del re: lui"sereno" il regno fiorisce; ogni disturbo scatena effetti calamitosi. Ergo, l'interesse tutelato dalla legge 7 aprile 2010prevale sulla miserabile routine giudiziaria. Gli ascoltatori seri ridono, d'una ilarità malinconica perchè corrono tempi tristi quando masnade parlamentarilegfiferano cos'". (Franco Cordero, La Repubblica, 29 dicembre 2010)

Berlusconi continua a mettere le mani nelle tasche degli italiani!

"Stangata in arrivo. Tariffe, aumenti fino a mille euro a famiglia". (La Repubblica, 29 dicembre 2010). Anno dopo anno, la mia miserabile pensione (invalido del lavoro con carico di famiglia) viene massacrata anche dalle mostruose addizionali comunali, provinciali e regionali, istituzioni assetate di sangue dei contribuenti, dopo la stretta operata da Berluskoni e dal suo micidiale ministro delle finanze ad personam Tre Monti (della Padania). Berluskoglioni e berluskimbecilli applaudono contenti (e coglionati). "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Continua la mattanza dei palestinesi

26 dicembre 2010. Un raid aereo naziusraeliano ammazza due palestinesi nella striscia di Gaza, accusati di militare nella Jihad islamica. Lo stato guerrafondaio, espansionista, militarista, razzista, imperialista, teocratico e sionista di Usraele continua ad arrogarsi il "diritto" (?) di pretendere di essere insieme vittima e carnefice, giudice e boia e continua a minacciare di sterminio la popolazione palestinese, che ha già massacrato con la Nakba del 1948. Un ufficiale israeliano ha avvisato che un nuovo conflitto "è solo questione di tempo" finchè Hamas governa Gaza: inaccettabile modo di considerare la democrazia, valida quando esprime i collaborazionisti alla Abu Mazen e da eliminare quando afferma partiti che non piaciono al padrone (sionista) del vapore. Il nazi servo Abu Mazen intanto procede al lavoro sporco per conto dell'occupante: "...Cisgiordania. In 11 mesi segnalati 126 casi di abusi...Schiene rotte, ganci e catene. Le celle segrete di Abu Mazen. La denuncia: arresti politici e torture contro hamas..." (Il Corriere della Sera, 28/12/2010). Intanto Usraele continua a negare le scuse richieste dalla Turchia per l'eccidio della nave Mavi Marmara, in cui le gloriose truppe dello stato ebraico (?) trucidarono nove pacifisti turchi filopalestinesi disarmati in acque internazionali il 31 maggio 2010. Inch Allah!

lunedì 27 dicembre 2010

Le minacce del Caimano

Napoli sprofonda sotto le migliaia di tonnellate di rifiuti che le inutili, falsi e mendaci promesse del (super)duce(tto) di Arcore hanno lasciato nelle strade, più gigantesche di prima. Pompei crolla sotto il peso dell'incapacità del ministro ad personam Bondi, che occupa il suo tempo per sistemare figli ed ex mariti dell'amante. Il turismo rotola nel disinteresse totale della Brambilla ad personam che deve pensare a sistemare il suo compagno nella direzione dell'ACI milanese. Ogni giorno pesantissime mazzate vengono calate sul brutto cranio asfaltato del blefaroplastikato kalotrikofiolo Pifferaio Magico di Arcore che "scendo in piazza se la Consulta boccia il mio scudo". Un se-dicente capo di governo in mostruoso conflitto di interssi, persegui(ta)to in decine di processi dai quali si è difeso evitandoli cambiando le leggi che lo avrebbero fatto condannare: mai visto nulla di simile sullo scenario degli stati (cosiddetti) democratici! Resiste sempre più spavaldo e strafottente, distruggendo ogni regola che sovverte a suo pioacimento e per sua bassa utilità. Il capogruppo ad personam Gasparri - ex (?) fascista - chiede l'arresto preventivo dei manifestanti e il Mago di Arcore non fa una grinza. Avanti Savoia!

domenica 26 dicembre 2010

"Ho la certezza di governare tutta la legislatura"

26 dicembre 2010. In una telefonata all'amico (ex) prete (non più don perchè spretato dalle gerarchie in quanto accusato di abusi sessuali sui minori a lui affidati per motivi di droga) Gelmini, il Caimano afferma "la certezza di governare tutta la legislatura". Quali siano gli elementi che lo garantiscono, lo sa solo lui: del resto è l'Unto del e dal Signore e quindi...Speriamo che si porti scarogna da solo e siccome le sue promesse sono sempre andate...letteralmente a puttane, possiamo confidare che anche stavolta il mendacio del Grande Bugiardo finisca nella pattumeria della storia, che in seconda battuta - come afferma il grande Marx - si presenta sempre come farsa. "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Le Grandi opere di berluskonia

"Per i quattro governi del cavaliere il rilancio dele infrastrutture doveva essere il volano della ripresa economica. In realtà il fallimento è totale: a dieci anni dalla Legge Obiettivo risulta completato solo il 20% dei lotti". (La Repubblica, 13 dicembre 2010)

I valori dei cattolici

"Sui valori dei cattolici ogni negoziato è impossibile...La chiesa non cerca l'interesse di una parte della società, ma è attenta al bene comune...": così Bagnasco, presidente della CEI. Intanto al bene comune ci pensa - o, meglio, ci dovrebbe pensare - lo stato laico e democratico che adesso è berluskoniano e quindi, per definizione, non pensa al bene comune ma a quello dei berluskoni. Una parte come la chiesa cattolica per definizione non può arrogarsi il diritto di rappresentare il bene comune: concordo perciò col cardinale che afferma, spocchioso, che "ogni negoziato sui valori dei cattolici è impossibile". I valori dei catolici sono parziali e su di loro devono prevalere i valori di tutti, cattolici e non cattolici, e cioè i valori dello stato democratico, laico, nato dalla Resistenza. Punto. Basta

Il catering pigliatutto

Il genero di Letta, sottosegretario ad personam del Caimano Testa Asfaltata Berluskoni IV, (s)padroneggia sul suo impero "Le Relais Le Jardin" monopolista di Auditorium e Campifoglio, Scuderie del Quirinale e Olimpico. La società prepara i pranzi per il sindaco e la bouvette del campidoglio. Ha vinto l'ultimo appalto per gestione della ristorazione del Maxxi. Spazia fra scuderie del Quirinale Terrazza Caffarelli. Quando uno è bravo, è bravo: o no? La parentelea che c'entra: o no?

La guerra dei crocifissi

Ormai la prepotenza dei cristianisti - compreso il papa che dovrebbe essere soltanto pontefice massimo della religione cristiana cattolica apostolica ecumenica romana - ha raggiunto vertici di insopportabilità e inaudita violenza. Il papa (serafico?) sostiene il governo italiano che impone i crocifissi negli edifici pubblici e lo addita ad esempio di "vera laicità" (?). Il paradosso della sovversione di ogni logica e l'assurdità della pretesa del rovesciamento di ogni coerenza, regna sovrano e obnubila le menti dei berluskoglioni e berluskimbecilli, che credono a ogni insensatezza, purchè teleripetuta all'infinito con sistematicità e continuità degna di miglior causa. Lo strumento della vergogna del supplizio dei condannati a morte, assurto a simbolo delle religioni cristiane le più svariate, è imposto adesso come segno di "vera laicità" con una sfrontatezza provocatoria e una spudoratezza aggressiva inaudite. E' ormai necessario e opportuno che i veri laici (non i laicisti cristianisti della setta cattolica pontificia zuava vaticana talebana fondamentalista integralista pasdaran dello stato della città del Vaticano e della annessa provincia italiota) insorgano e pretendano il rispetto delle coordinate laiche che sole possono veramente garantire possibilità di vita sociale e civile fra gli uomini di buona volontà. Questo voleva Gesù, se mai è esistito: lo rispettino i cristianisti laicisti alla Berluskoni e alla Joseph Ratzinger. Noi laici veraci lo facciamo da sempre.

venerdì 24 dicembre 2010

Si allarga il riconoscimento dello Stato di Palestina

A dicembre Brasile, Argentina e Uruguay hanno riconosciuto ufficilamente lo stato di Palestina nei confini precedenti la guerra del 1967, aggiungendosi a Cuba, Venezuela, Nicaragua e Bolivia che lo avevavno già fatto in passato. Ormai un centinaio di nazioni - più della metà di quelle rappresentate all'ONU - riconoscono lo stato di Palestina, fra cui la Russi, la Cina, l'India, il Sud Africa: Israele ha il cattivissimo gusto di definire "deplorevole la scelta dei paesi sud americani, ma ormai l'effetto domino sta trascinando anche la Francia, al Germania e l'UE. Era ora: forse è l'inizio della fine del terrore nazisionista in Medio Oriente. Mash Allah, inch Allah!

"Il delirio del potere"

23 dicembre 2010. Il Caimano esterna il delirio della sua ritenuta onnipotenza in tre ore e mezzo di pseudo conferenza stampa, apologo del suo "delirio di onnipotenza imbarazzante...Al dunque l'unica cosa che sta a cuore al Cavaliere è il suo destino processuale, dal quale non può scindere il suo destino politico...Al fondo, l'unico messaggio forte di questa kermesse berlusconiana di fine d'anno è l'ennesimo attacco devastante alla magistratura. Un ricatto ai PM, riuniti "in un'associazione per delinquere con finalità eversive": processatemi pure, poi ne risponderete in una commissione parlamentare d'inchiesta. E una minaccia ai giudici della Corte Costituzionmale, "organo non più di garanzia, perchè in mano alla sinistra: bocciate pure la legge sul legittimo impedimento, e la vostra sarà "una sentenza politica". Ineccepibile: è la versione berlusconiana della "leale collaborazione con le istituzioni"...Il ciclo politicio berlusconiano si può chiudere com'era cominciato: con l'ossessione giudiziaria..." (Massimo Giannini, La Repubblica 24/12/10)

lunedì 20 dicembre 2010

45/10

19 dicembre 2010. Il rapporto della Banca d'Italia conferma l'inaccettabile divario nella distribuzione della ricchezza del paese: il 10% delle famiglie detiene il 45% delle ricchezze! Questa è l'ignobile, immorale, schifosa, riprovevole, repellente, nauseante, nauseabonda, vomitosa, diarroica Italia di berluskoni edei suoi berluskimbecilli, berluskafarabutti e berluskoglioni! Usque tandem?

sabato 18 dicembre 2010

"E' fango, bisogna farla finita"

Niente paura: lo sproloquio del sindaco di Roma Alemanno non prelude al suo suicidio, anzi! Il sindaco minimizza e fa la vittima come gli ha insegnato il Signore di Arcore, Maestro di rovesciamento del mondo nel segno del vittimismo più nauseante, nauseabondo e repellente. Il sindaco Alemanno, travolto dallo (ennesimo) scandalo della nomina di ben due migliaia di parenti, amici, amici degli amici, amanti e conoscenti nelle Amministrazioni (?) Comunali di cui è (ir)responsabile, invece di dimettersi per la vergogna e per il tracollo economico che sta provocando, batte la gran cassa della povera vittima coperta di fango! Incrdibile! Inaudito! Ineffabile! "Parentopoli, i contratti all'esame della procura. I Magistrati acquisiranno i documenti Atac...E dieci anni fa la lobby Alemanno riempì di parenti e amici l'Agricoltura (di cui l'ex ministro ad personam era titolare dal 2001 al 2006 nei governi berluskoni II e III)...L'ex naziskin Vattani, oggi in Campidoglio, era segretario dell'allora ministro..." (La Repubblica 12 dicembre 2010)

Crocifissi e laicità

Il Pastore Tedesco Joseph Ratzinger in arte Benedetto XVI già Hitler Jugend negli ultimi anni della II Guerra Mondiale, si congratula col governo italiano che mantiene i crocifissi negli edifici pubblici istituzionali, manifestando così "vera laicità"!? Se i veri laici sono quelli che appendono e impongono di appendere crocifissi nelle aule delle scuole e dei tribunali e nelle stanze delle carceri e degli ospedali, allora io cosa sono? Lo stato laico è quello che impedisce a chiunque di imporre la propria (pseudo) verità agli altri, permettendo solo così a tutti di esprimere liberamente il proprio pensiero, senza prevaricare nessuno. Adesso l'Italia del bunga bunga di Berluskoni e della sua nipote di Mubarak ci vuole convincere che il vero laico è il papa, che impone la sua croce e la sua morale a tutti, in una repubblica delle banane ridotta da servi cristianisti, delinquenti e pluridivorziati, a provincia papalina, zuava, pontificia e vaticana! Non mi pare che il buon Gesù - ammesso che sia mai esistito storicamente - abbia mai preteso tanto!

Italia penultima al mondo!

Haiti è l'ultima nazione al mondo per crescita economica, terz'ultimo il Portogallo e penultima, su 190 nazioni esistenti in tutto il mondo...l'Italia! Questa è la vera Italia di Berluskoni, repubblica delle banane e del bunga bunga della "nipote di Mubarak" in visita notturna alle festicciole del Satrapo della Brianza.

L'anello kafonal di Berluskoni

Il Gran Sultano Califfo Sua Emittenza di Arcore benignamente si degna di far sapere all'inclito pubblico che per le prossime festività regala alle SUE (suo il partito-azienda, sua la designazione, suo tutto...) deputate un "anellino" tricolore (oro bianco, oro rosso, smeraldi ecc.) da 1500 euro. Gesto quanto mai grossolano e cafone anche per gli ovvi risvolti di padronanza e sudditanza che implica ed esprime, ben adatto alla facies e al portamento del Sultano Conducator Caudillo (super)duce(tto) di arcore. Cafoni tutti, chi regala e chi riceve, tanto più se a mettere l'anello al naso (o al dito) sono deputate di questa disgraziatissima repubblica delle banane e del bunga bunga, che dovrebbero legiferare "senza vincolo di mandato", come ancora recita la nostra Carta Costituzionale antifascista ormai ridotta a Costituzione di carta (s)fascista.

Sotto inchiesta anche la Brambilla!

Mentre il piagnucolante - si raccomanda ai suoi ex compagni del partito comunista, in attesa della sfiducia da loro richiesta - ministro ad personam Gran Ciambellano Bondi ai beni culturali (che stanno letteralmente crollando sotto i suoi colpi: vedi gli ultimissimi giorni di Pompei che crolla fisicamente) attende l'evolversi del suo meritato destino di incompetente e incapace, un altro dei ministri ad personam come la Brambilla al turismo, incappa nei guai che si merita. "Consulenti della Brambilla. Indaga la Corte dei Conti. Il sospetto: pagati dal ministero per lavorare al PdL. Una quindicina di contratti sotto esame....All'Automobile Club di Milano una "tesseropoli" dopo il commissariamento deciso dalla Brambilla. L'ex miss ha piazzato anche il compagno..." (La Repubblica 18 dicembre 2010, pag. 16/17). Miss Romagna, presentatrice di Mediaset, gestore del canile di Lecco al prezzo di 541000 euro, ciò nonostante chiuso dalla ASL per sovraffollamento, morti per sbranamento, box fatiscenti, cibi scadenti, presenza di topi, ancorchè presidente della LE(ga) I(taliana) A(ssistenza) A(nimali) da lei fondata, assuntrice di parenti e amici all'ACI milanese, grande viaggiatrice in elicottero a spese del contribuente per 435.000 euro, rappresenta l'ultimo i ordine di tempo fra gli scandali infiniti che si abbattono su Berluskoni e i suoi corifei, turiferari, diadochi, sicofanti, sodali, servi, servitori, triumviri, colonnelli, nani, ballerine, buffoni, cortigiani e Fede(li). Dovrei ricopiare integralmente l'articolo de La Repubblica sopra citato che descrive magistralmente le gesta mirabolanti ed eterodosse dell'indefessa ministra che s'è allargata un pò troppo, a quel che sembra. Eppure i berluskoglioni e berluskimbecilli, soggiogati e sottomessi dai berluskafarabutti, non sentono e non vedono e continuano a tessere le lodi del Gran Sacerdote della Religione dell'Amore del Popolo della Libertà! "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

giovedì 16 dicembre 2010

"Chi li paga e perchè?"

Così la capogruppo PD Finocchiaro, in riferimento ai provocatori professionali e casseurs profesionisti in azione il 14 dicembre a Roma. Lo vorremmo sapere tutti, almeno quelli come me che sono sicuri che a sfasciare tutto non sono certo stati gli studenti e i terremotati de L'Aquila in pacifica manifestazione contro lo sfascismo del (super)duce(tto) di Arcore Sua Emittenza il Conflitto di Interessi Incarnato Persona ad personam suam. La polizia - che non può smentire l'evidenza lapalissiana degli agenti in borghese che manganellano i manifestanti e li malmenano brutalmente calpestandoli a terra, già bloccati e inoffensivi, ammesso e non concesso che avessero prima in qualche modo infranto la legge - riconosce i malmenanti come poliziotti, ma esclude che siano infiltrati. E come fa? Attendiamo dal ministro Maroni ad personam e dai suoi sottoposti la spiegazione scientifica e indiscutibile di come si possa negare che i violentissimi agenti in borghese, siano anche e si siano infiltrati nelle frange violente dei più violenti e facinorosi. Anche il prefetto di Roma concorda per gli infiltrati:" Unica cabina di regia dietro gli scontri", confermando così l'esistenza di casseurs provocatori professionali e profesionisti scatenati a turbare l'ordine pubblico. "Chi li paga e perchè?". "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

mercoledì 15 dicembre 2010

Pompei crolla!

Nell'ultimo solo mese a Pompei avviene il quinto crollo di rovine archeologiche. L'ONU invia, il 2 dicembre, osservatori dell'UNESCO, allarmati per lo scempio: devono verificare la congruità del sito coi parametri di e del Patrimonio dell'Umanità a cui è ascritta Pompei ed eventualmente declassarla e/o comunque contestare la mancata difesa del sito. E' il bunga bunga della repubblica delle banane di berluskoni e dei reperti abbandonati a se stessi dall'incuria del Gran Ciambellano Bondi ministro ai Beni Culturali ad personam del neroniano Sultano di Arcore...

Profitti personali indebiti di berlusconi

"Il premier e i suoi traggono profitti personali" così - grazie a WikiLeaks - l'ambasciatore USA Spogli nel 2009. Eppure berluskimbecilli e berluskoglioni continuano a votare il loro falso idolo bugiardo!

L'immondo conflitto di interessi

14 dicembre 2010. L'ambasciatore USA Thorne in Italia conferma:" Le sue TV usano il governo sin da Craxi...Il premier frena e censura Internet per i suoi interessi e per favorire le sue televisioni...Il decreto Romani darà margine per bloccare o censurare qualsiasi contenuto su Internet e favorirà le imprese di Silvio Berlusconi a scapito dei suoi concorrenti. Offrirà molti vantaggicommerciali a Mediaset rispetto a SKY, uno dei maggiori rivali...Si tratta di un modello familiare, poiichè Silvio Berlusconi e Mediaset hanno usato il potere del governo in questo modo fin dai tempi in cui era primo ministro Bettino Craxi. Dicono che Romani guida gli sforzi del governo per aiutare mediaset...Se approvata rappresenterà un precedente che nazioni come la Cina potrebbero copiare o citare come giustificazione per i loro attacchi contro la libertà di espressione. Permetterà a Berlusconi di guadagnare di più e controllare meglio l'informazione pubblica..." Così grazie a WikiLeaks, da un cablodell'ambasciatore Usa che conferma l'uso privato del potere. Per approfondire l'ignominia, l'obbrobrio e la tracotanza e la prevaricazione senza limiti del despota Autocrate Egoarca Telemediocratico Sultano (super)duce(tto) di Arcore vedi l'ottimo articolo di Giovanni Pons, Mediaset e la Rete - La strategia della censura su La Repubblica del 14 dicembre 2010.

Vittoria di Pirro

14 dicembre 2010. Finalmente si svela l'arcano della (s)fiducia al(lo s)governo Berlusconi IV che si mantiene a galla, come si conviene al suo stato fisico, per soli tre miserabili voti di maggioranza(?). Visto che, finoggi, ne aveva alcune decine tanto da essere considerato il governo col maggior numero di voti di maggioranza di tutta la storia repubblicana, non mi pare una grande vittoria: in realtà ormai Sua Emittenza è alla mercè dei tre peones acquisiti all'inverecondo mercato delle vacche che il quinto uomo più ricco del mondo (come ha fatto?) può permettersi di regalare alla figliolanza per Natale. Qualche Feltri o Belpietro o Fede(le) chierico di passaggio mi spieghi il senso di questa eclatante vittoria di cui mi fugge completamente l'importanza positiva per il Despota.

Gli infiltrati (berlusconiani?)

14 dicembre 2010. Mentre il Parlamento discute e vota la (s)fiducia al IV (s)governo Berluskoni, il popolo degli studenti, dei lavoratori, dei terremotati de L'Aquila, dei pensionati e di chi non ha ancora portato il proprio cervello all'ammasso telemediocratico di Sua Emittenza il Sultano di Arcore manifesta per le strade di Roma e di Italia. Come sempre, entrano in azione i professionisti dello sfascio e della violenza autofinalizzata, mascherandosi da manifestanti che non sono. Vediamo le immagini di figuri che svolgono, in sequenza, ruoli ben differenti: da distruttori professionali e professionisti al soldo di chi vuole fomentare gli istinti più bestiali del popolo bue a quelli di amorevoli soccorritori dicolleghi poliziotti assaliti da facinorosi o addirittura in veste di poliziotti (anche se vestiti da squadristi) a manganellare cittadini innocenti con le manette pronte all'uso! Chi li paga? Perchè? Risposte facili facili vengono in mente a chi non ha portato il suo cervello all'ammasso del mercato delle vacche berlusconiane. Il golpe, non più strisciante, è ormai in atto da tempo e pochi sembrano esserne coscienti, purtroppo! L'incubo incuba e tutti ne siamo succubi, al meno al momento.

"Non metto le mani nelle tasche degli italiani"

15 dicembre 2010. Il ritornello falso e mendace della bolsa e menzognera filastrocca cantilenata dal Grande Bugiardo di Arcore, cozza fatalmente contro l'evidenza dei fatti. proprio oggi l'ISTAT ci informa che siamo all'apice della graduatoria dei paesi maggiori pagatori di tasse, terzi dopo la Svezia e la Danimarca, in aumento dal 43,2 del 2008 al 43,3 del 2009. naturalmente gli onesti regni di Svezia e Danimarca danno in cambio ai loro cittadini servizi sociali incomparabili colla schifezza dei nostri! Non parliamo delle ignobili addizionali comunali, provinciali e regionali che colpiscono la miserrima IRPEF di stipendiati e pensionati senza ritegno, rubando percentuali paurose allo stipendio e alla pensione mensile dei diseredati cifre sempre più consistenti. Io stesso, pensionato, invalido del lavoro con carichi di famiglia perdo più del 3% mensile sulla mia già miserabile pensione di pura sopravvivenza!
Questa è l'Italia di Berluskoni, le cui intemerate omeriche truffaldine spaventose immorali gigantesche ultramegaextraipersupergalattiche bugie possono gabbare ormai soltanto i berluskoglioni e berluskimbecilli che continuano ad adorare (per mancanza di materiale cerebrale adeguato, eroso dal lavaggio pavloviano telemediocratico perpetrato dall'Egoarca Sua Emittenza il Sultano di Arcore) il Gran Sacerdote della Religione dell'Amore del Popolo della Libertà (?). "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

venerdì 10 dicembre 2010

La legge (?) contro le intercettazioni telefoniche

L'ennesima legge ad personam bavaglio/distruggi intercettazioni (pro mafia e/o altra delinquenza organizzata e no) tanto cara al conflitto di interessi fatto persona quale Sua Emittenza il Caimano, è al momento di fatto sospesa sine die per motivi di contingenza politica in attesa del voto di (s)fiducia del 14 dicembre. Per questo il parlamento chiude una settimana onde evitare imboscate al(lo s)governo del Sultano e l'ineffabile ministro ad personam per la (in)giustizia Al Fano blocca comunque il pagamento del dovuto alle aziende per le intercettazioni già attuate. Il serafico Angiolini dice di avere terminato i soldi necessarie di non averne più a disposizione: di fatto è il blocco totale di ogni intercettazione, peggio di ogni peggiore legge possibile. Cui prodest? Certo a mafia, camorra, 'ndrangheta, sacra corona unita e ogni banda e risma di delinquenti organizzati. Questa è l'Italia di Berluskoni, repubblica delle banane e del bunga bunga, per cui Zimbabwe, Boujiumbura e Ouagadogou sono modelli di perfezione da raggiungere e non più superabili. "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Le finte inaugurazioni di Berlusconi

10 dicembre 2010. Oggi, in pompa magna con caschetto giallo antinfortuni come si conviene per abbindolare il popolo (della libertà?), il Despota Sua Emittenza Al Tappone "ha inaugurato la stazione Tiburtina a Roma". Io che ci passo davanti tutte le mattine so che da mesi infiniti vanno avanti lavori esagerati che hanno prodotto finora una voragine immensa colla distruzione preventiva della grande stazione effettivamente esistente di Tiburtina. Oggi solo una immensa colata di cemento con macchinari di tutti i tipi in movimento stanno a dimostrare che i lavori, sicuramente cominciati, non sono certo terminati e, anzi, sembre proprio che non comincino a finire per niente. Ma allora che cosa ha inaugurato Berluskoni? L'inizio dei lavori? La speranza del loro termine? La fine della distruzione della vecchia stazione (per altro perfettamente funzionante dopo i lunghi restauri precedenti la demolizione?) La presa in giro permanente dei berluskoglioni, berluskafarabutti e berluskimbecilli che lo seguono? La pantomima messa in scena oggi dimostra ad abundantiam la vacuità, la vanità e l'inanità della realtà virtuale di cui il (super)duce(tto) di Arcore si sazia e sfama i decerebrati segugi che lo seguono Fede(li). La fintonia del mondo fasullo dell'Egoarca Autotelemediocratico pervade ovunque ogni cosa e penetra nei cervelli destrutturati del popolo bue della libertà (?) che a tutto crede e di sogni e fantasie si nutre. Il mondo rovesciato del Sultano continua ad andare in onda, al posto di quello effettivamente sussistente prima della calata del Grande Incubo Berlusconiano, su occhi e orecchie e cerevelli e menti e cuori degli incapaci, di intendere e di volere, osannatori unidirezionati autoapologetici. Intanto la Roma dell'ex (?) fascista Alemanno è (s)travolta dallo scandalo delle assunzioni di parenti ed amici nelle aziende comunali a rischio di bancarotta anche per questo. Circa duemila mogli, amanti, figli, nipoti, amici degli amici del sindaco e degli assessori sono stati immessi senza alcun concorso nei ranghi comunali a nostre spese. Il sindaco proclama la sua innocenza (?) respingendo la richiesta di dimissioni che qualche esponente dell'opposizione in ordinew sparso avanza timidamente belando. La bolla è troppo gonfia per non implodere in tempi brevi: è il mio sogno, la mia speranza, la mia certezza.

mercoledì 8 dicembre 2010

"Le esequie scomposte di un potere defunto"

Così il titolo di Eugenio Scalfari su La Repubblica del 5 dicembre 2010, che stigmatizza il me ne frego di marca fascista e squadrista usato dal coordinatore del PdL Verdini in riferimento alle posizioni del Presidente della Repubblica. " Denis Verdini pluri-inquisito per reati comuni di associazione per delinquere, riciclaggio, falso in bilancio e bancarotta. Un elenco che basterebbe ad imporre le sue dimissioni da ogni incarico politico, ma il "boss" è con lui e tanto basta". Intanto e non da ora il (super)duce(tto) di Arcore sproloquia, in una delirante ascesa di vanterie e sbruffonate insensate e ridicole, ancorchè patetiche, drammatiche e tragiche :" Nessuno è alla mia altezza, nessuno può fare bene come me". L'Italia cade a pezzi (letteralmente come le rovine di Pompei, ben 4 volte nell'ultimo mese!) ma il Nerone di Arcore si suona la lira dell'autoapologia mentre le fiamme del malgoverno berlusconiano divorano le ultime vestigia di un'Italia libera e democratica nata dalla Resistenza

La Camera chiude!

La Camera, ligia agli ordini del (super)duce(tto) di Arcore, si "auto" sospende e si fa chiudere per consentire i giochetti dell'Autocrate preoccupato di (ri)finire in minoranza, come gli sta - spesso - capitando in questi ultimi tempi! Neppure il Duce di Predappio era giunto a tanto: lui aveva solamente minacciato di farlo: "...potevo trasformare questa aula sorda e grigia in bivacco per i miei manipoli, ma non ho voluto...". Adesso la Camera è (stata) chiusa in attesa del voto di (s)fiducia del 14 dicembre, mentre la Corte Costituzionale sposterà la sentenza sul(l'il)legittimo impedimento previsto proprio per quel giorno! Incredibile! I legulei alla Ma Va Là Ghedini sono al (frenetico) lavoro per garantire in qualche modo al Despota immunità e impunità costruita in 17 anni di dura e meticolosa elaborazione anticostituzionale. "odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Il disinteressato

Travolto e (s)travolto dal "gossip" (così lo definisce l'Autocrate!) di WikiLeaks che lo dà invero e invece scientificamente, obiettivamente e fattualmente malato, debole e interessato ( in termini di interessi privati e personali) agli affari derivanti dal commercio di benzina e gas con la Libia di Gheddafi e la Russia di Putin, l'Egoarca annuncia maestoso:" Non sono malato e debole...In Russia mai per mio interesse. Difendo sempre l'Italia...". Se lo dice il Caimano, c'è da (non) credergli: il Grande Bugiardo ha parlato e perciò...affermando nega e conferma il contrario, come sempre. Le declamazioni in terza persona - già di per sè sintomo preoccupante ed evidente di squilibrio mentale e di problematiche psicopatologiche che lo fanno definire psiconano - confermano ad ogni evidenza che solo berluskimbecilli, berluskoglioni e berluskafarabutti possono (fare finta di) non vedere che il Mago di Arcore nonchè Pifferaio Magico e Gran Sultano della repubblica del Bunga Bunga, è malato e debole. L'Autocrate Autotelemediocratico fa, come sempre, da sempre, il suo (sporco?) interesse privato (in atti d'ufficio?) che non difende MAI l'Italia. Il Despota Sua Emittenza Signore e Padrone dell?Etere Pubblico che ha privatizzato e 5° uomo più ricco del mondo che ha evitato il fallimento della sua azienda e la galera entrando in politica, è "sceso in campo" appunto per curare i suoi interessi personali e privati, altro che Italia e Italiani!

Famosi nel mondo

30 novembre 2010. Il poeta Nobel nigeriano Soyinka, tiene un discorso alla Camera in occasione dell'incontro per i 50 anni dell'Indipendenza Africana: il tema è il rapporto tra ex colonizzatori e ex colonizzati. Cita l'esempio del premier italiano "che ha preso in prstito dalla ex-colonia libica il bunga-bunga, magari in cambio della conversione di vergini italiane all'Islam". E' vero: la Iena Ridens è riuscita a rendere l'Italia famosa in tutto il mondo e ad ogni cultura. Peccato si tratti ormai non della Repubblica Italiana nata dalla resistenza, ma della republica delle banane del bunga bunga del Caimano, Gran Sacerdote e Sultano della Religione dell'Amore del Bunga Bunga del Popolo della Libertà! "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

mercoledì 1 dicembre 2010

Il Gatto e la Volpe

Il Gatto ectoplasmatico Frattini ad personam, a (s)proposito di WikiLeaks (stra)parla di "11 settembre della diplomazia che vuole distruggere il mondo", mentre la Volpe Berluskoni si fa una risata alla notizia della sua piccineria selvaggia propalata da WikiLeaks. Non sono nemmeno riusciti a mettersi d'accordo oppure, come al solito, di conserva, propalano "notizie tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico" ?

"Ragazze pagate per mentire"

Così l'ineffabile Sultano Sua Emittenza il Gran Bugiardo, (s)travolto dalla sequela di scandali che lo segue fedele da una vita, marcatamente da più di un anno e mezzo e specificatamente ora dalle notizie diffuse da WikiLeaks, commenta le informazioni sui suoi "selvaggi festini bunga bunga". E' almeno e a dir poco la terza o quarta versione sulla sua frequentazione di minorenni e utilizzazione finale di prostitute: 1) all'inizio ha negato tutto; 2) poi ha detto che lui non le ha mai pagate; 3) poi che era vittima di un complotto politico (?); 4) poi che gliele mandava la mafia (?); 5) ora si (ri)chiede chi le paga e comunque 5) "non frequento wild parties e non so che cosa siano. Io una volta al mese - poche settimane or sono, in piena bufera Ruby "nipote di Mubarak", aveva confessato che dava cene due o tre volte a settimana per ripulirsi la mente dalle fatiche del governo (?) - do delle cene nelle mie case dove tutto avviene in modo corretto, dignitoso ed elegante": se lo dice lui...Attendiamo le prossime bugie, sempre più spettacolari, ingegnose, inventive, fantasiose, spettacolari, incredibili, insostenibili se non dai suoi fedelissmi berluskoglioni, berluskimbecilli e berluskafarabutti. "Odiare i farabutti è cosa nobile" (Quintiliano)