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giovedì 28 febbraio 2013

"Scenderemo in piazza"

    28 febbraio 2013. Così lo pseudosegretario del finto partito del Popolo (solo 7 milioni su 50 di votanti)della Libertà (quale?), alla notizia della denuncia del loro Capo Carismatico da parte della Procura di Napoli in merito ai 3 milioni sganciati dal Satrapo di (H)Ar(d)core al deputato all'epoca IdV De Gregori per comprarlo nel 2007 e far cadere Prodi, come poi accadde nel 2008.
    Deputati, deputatesse, corifei, sicofanti, servi, servitori, Capezzoni,  Cicchitti e compagnia cantando fanno a gara nello scatenarsi belluinamente contro la magistratura golpista e cancro della democrazia! La data prescelta per la grande manifestazione di protesta (?) a favore del Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche è - non casualmente? - il 23 marzo, anniversario della Fondazione dei Fasci di Combattimento a piazza S. Sepolcro a Milano nel 1919.
    Il (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core spara le ultime cartucce con cui spera di salvare il "culo flaccido" (così definisce i glutei del Patriarca la sua pupilla nominata consigliere della regione Lombardia Nicole Minetti) dalla tagliola dei processi in corso. L'Egoarca è fortemente preoccupato anche per il pericolo mortale costituito da una possibile legge sul conflitto di interessi che Bersani e Grillo, se non sono completamente rimbambiti ambedue, possono emanare in tempi brevissimi, interrompendo l'incubo ventennale che ci ha travolto e ci stravolge.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)  

martedì 26 febbraio 2013

24 e 25 febbraio 2013: la Catastrofe!

    Per Grillo i risultati elettorali certificano la morte addirittura della III Repubblica (io pensavo che non fosse ancora nemmeno nata). Per qualcun altro è la morte della II: comunque la si veda, il campo di battaglia è ricoperto di morti e feriti gravissimi.
    Tutti cercano di mettere fuori gioco l'unico vero vincitore Grillo, capo "carismatico" del primo partito (di maggioranaza relativa), che per altro non sembra nutrire voglie di governo, ma è sitibondo di voglia di (s)cacciare tutti gli altri. Questi ultimi si agitano scompostamente alla ricerca di un inciucio da attuare e praticare alla faccia, sulle spalle e sulla pelle degli italiani: quelli che avrebbero il diritto al rispetto della loro intelligenza e  al buon governo della cosa pubblica, perchè da sempre contro e  contrari a berluskoglioni, berluskimbecilli, berluskafarabutti, berluskincapacidimente, berluskanonlavantesi, berluskapuzzolenti e berluskaforforafori e loro beoti alleati, sicofanti e servi(totri).
    Il buon (?) Bersani, in amara solitudine confessa:" Non siamo stati all'altezza della crisi". Alla buon'ora: fatto è che non sono all'altezza dal 1994, quando sarebbe stato sufficiente applicare e fare applicare la legge elettorale del 1957 che all'articolo 10 recitava (e recita):" Sono vietati incarichi politici ai concessionari di licenze governastive". Tutto il resto sono chiacchiere, bubbole, fregnacce, cazzate, stronzate, stupidaggini, pinzillacchere, amenità, inciuciate, utilizzate dal Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche per unificare potere economico, potere mediatico e potere politico al fine di asservire una nazione intera agli interessi particolari di uno solo e dei suoi pretoriani coi risultati che soltanto i suoi teleplagiati non riescono a vedere nella loro gravità inaudita ed eccezionale.
    La Borsa di Milano crolla di 5 punti, lo spread schizza verso i 400 (da 250) e via catastrofando...
    E' la fine: si profila un nuovo più tragico 8 settembre 1943 che ratificherà la morte definitiva di questa disgraziata ma colpevole nazione.

lunedì 25 febbraio 2013

Israele continua ad assassinare i palestinesi

     Arafat  Jaradat, benzinaio palestinese di 35 anni, sposato con due figli, è stato assassinato nel carcere speciale di Megiddo, dove era recluso per aver lanciato pietre contro una pattuglia dell'esercito israeliano. Lo stato nazi(onalsociali)sta di Israele afferma che le costole rotte evidenziate dall'autopsia sono il risultato dei tentativi di rianimazione messi in atto per contrastare inutilmente un infarto: incredibile! La tensione sale nei Territori Occupati dall'esercito dello stato imperialista, colonialista, espansionista, militarista, guerrafondaio, teocratico, razzista (ebraico?) di Israele. La sua criminale politica genocidaria continua imperterrita e impunita, in contrasto coi dettami più elementari di ogni legalità interna e internazionale e di ogni etica personale e collettiva. Usque tandem?
    25 febbraio 2013. Funerali da eroe per l'eroe Arafat: la Palestina occupata protesta in massa. L'ONU vuole un'inchiesta internazionale sulle cause della morte che i legali palestinesi confermano provocata da "torure estreme". No comment.

In attesa del verdetto

    25 febbraio 2013. Scrivo a due ore dalla chiusura delle urne, nella speranza di vivere gli ultimi momenti di un incubo durato venti anni a causa della "discesa in campo" di un distruttore professionista di legalità e moralità. La mia curiosità è pari alla paura di poter verificare che questo popolo italiano di eroi e vigliacchi, alla fine della fiera non abbia ancora saputo comprendere l'infamità di comportamenti individuali tesi soltanto alla soddisfazione di appetiti personali e all'utilità privata e familiare, alla faccia delle  e anzi strumentalizzando  le esigenze delle masse, che cercavano (e cercano?) disperatamente un padrone comunque, al quale delegare sadomasochisticamente la propria libertà e la propria stessa vita.
    I cittadini italiani, ridotti alla gregge belante di berluskoglioni, berluskimbecilli e berluskincapacidimente, o si risvegliano - almeno questa volta - dal letargo mortale nel quale sono caduti con aggravamento da almeno 20 anni o trascineranno nel loro sonno comatoso anche quelli che non si sono mai addormentati, ma la cui coscienza non è riuscita a farsi pratica di eliminazione del Tiranno!
    Attendiamo, perplessi e poco fiduciosi, i risultati che, se infausti, inchioderanno alla catastrofe definitva questo disgraziato ma colpevole paese, incapace di assumersi con dignità le proprie responsabilità e le conseguenze delle sue scelte morali, civili, politiche e sociali.
    Inch allah! Mash allah!

Il Regime Berluskoniano

    25 febbraio 2013. Fra due ore si chiudono le urne, ma il regime del ventennio arcoriano incombe con tutti i suoi segni sinistri e antidemocratici. Ieri le tre ragazze di Femen che hanno tentato di manifestare - seminude sotto la neve - davanti al seggio dove stava votando il Sultano di (H)Ar(d)core al grido di "Basta Berlusconi", sono state malmenate, senza necessità, dalla Polizia che avrebbe potuto e dovuto intervenire in modo molto meno brutale di quello che abbiamo visto. Quando si commette il reato di lesa maestà contro il Pantocrator Egoarca Unto del Signore Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche, non c'è pietà: gli ordini (ma chi li dà?) sono impietosi. Da cittadino che paga i loro stipendi, non mi riconosco in poliziotti che (ab)usano del loro potere per compiacere un Vecchio Autocrate che nessuno di quelli che avrebbe potuto e dovuto ha saputo (ri)mettere al suo posto o di padrone di Mediaset o di padrone di Rai (e già sarebbe stato troppo!). La chiarissima Legge Elettorale del 1957 recita a tutto tondo all'articolo 10 il divieto di Kuelli come Berluskoni (concessionari dello stato) ad essere eletti a cariche politiche e quindi....
    Nelle ultime logorroiche apparizioni del Mago della Brianza prima del voto, l'Illusionista Lombardo ha sproloquiato contro "l'opposizione (che) puzza, non si lava e ha la forfora" (?) e ha attaccato La Repubblica che "ha inventato Noemi e Ruby" (?). Spero che l'apprezzabile Tribunale di Milano lo smentisca con sentenza passata in giudicato, almeno per una volta in vita sua, dopo gli sfracelli compiuti dall'Organizzatore di Cene Eleganti a danno delle leggi dello stato con le sue pseudoleggi ad personam!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile!" (Quintiliano) 

domenica 24 febbraio 2013

Election Day: il Pantocrator (sempre più) senza regole!

    24 febbraio 2013. Ieri, giorno del silenzio propagandistico stabilito dalla legge elettorale, il Gran Sultano di (H)Ar(d)core ha, ancora una volta, come e più di sempre, rotto ogni legalità e ogni rispetto di ogni regola civile, morale, sociale e politica, accusando la Magistratura di "essere peggio della mafia"!
    Ormai "paritetica parodia di se stesso" (De Rita) il Mago della Brianza precipita nella deriva più distruttiva, non certo per lui, ma sicuramente per questo disgraziato paese e per tutti quei cittadini che hanno sempre avuto la certezza della sua inaccettabile illegalità congenita e del suo riprovevole inammissibile comportamento personale.
    L'Utilizzatore Finale di prostitute professioniste alla D'Addario, l'abusatore di mignotte minorenni alla Ruby, nipote marocchina dell'egiziano Mubarak, l'Inappuntabile Ospite delle Cene Eleganti nonchè mantenitore delle relative 41 escort potenziali testimoni a suo  svantaggio nei processi in corso, si sta giocando il tutto per tutto, usando e abusando del suo nefasto carisma autotelemedioplutocraticomassonico, come gli è stato sempre consentito e permesso dagli incapaci della pseudo opposizione inciuciona e imbelle che non l'ha mai contrastato e combattuto come avrebbe dovuto e potuto!
    Attendiamo disperati e impotenti l'esito di queste elezioni risolutive che ci fanno vivere l'incubo di una sua riconferma al potere, non foss'altro come condizionatore ulteriore di tutti i giochi in corso a nostro danno. L'esercito ancora coriaceo di berluskoglioni, berluskafarabutti, berluskimbecilli e berluskincapaci di cervello sta firmando il suo finto simbolo del suo finto Popolo della sua finta Libertà, convinto e rincretinito dalle sue televisioni Mediaraiset, dal blocco dell'IMU, dalla restituzione di quella del 2012 e da'oceanico tsunami delle incommensurabili  puttanate senza ritegno con cui ha sempre sommerso ogni residua capacità di ragionamento e raziocinio individuale e  collettivo del popolo italiota.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
    Il papa lasciante ha promesso preghiere per l'Italia: se dio c'è, ce ne darà - finalmente - un segno. Oppure è proprio vero che non esiste e grazie a dio, sono ateo! 

sabato 23 febbraio 2013

-1! Le ultime (in ordine di tempo) bugie dell'Egoarca!

    23 febbraio 2013. L'Illusionista della Brianza dovrebbe finire a Regina Coeli e invece rischiamo di vederlo (ri)finire ancora una volta a Palazzo Chigi, anche per la totale insipienza di chi glielo dovrebbe impedire da sempre! Il testone della bruttissima faccia blefaroplastikatakalotrikofila imperversa ovunque e in ogni luogo con particolare e non casuale riferimento alla TV. I pupazzi dei carri carnascialeschi di Viareggio sono una pallida realtà al confronto!
    Il Sultano Pantocrator di (H)Ar(d)core continua a vomitare nauseabonde contumelie e vomitosi mendaci contro (quasi) tutti i giornalisti che fanno dignitosamente il loro mestiere, sommergendoli di offese da querela e invettive ignobili e criminali! Così il giornalista Tito de La Repubblica è sommerso da una reazione agitata e scomposta soltanto per aver pronunciato i nomi di Noemi (la minorenne ospitata alla Certosa che causò il divorzio) e Ruby (la minorenne marocchina dai facili e striminziti  costumi, "nipote" dell'egiziano Mubarak, così come "certificata" in Parlamento dai suoi vergognosi deputati dipendenti servi(tori) lacchè e sicofanti).
    Le solite litanie di incredibili bugie di "cene eleganti e bonomia conviviale", cercano di proteggere il nervo scoperto  dei festini ignobili e inenarrabili che hanno prodotto la miriade dei processi in corso. Intanto 41 "ragazze" da anni sono a libro paga del Mago Brianzolo che paga 2500 euro mensili cadauna + abitazioni + servizi + regali X garantirsi il loro silenzio di testimoni potenzialmente a carico nei processi in atto.
    Intanto berluskoglioni, berluskimbecilli, berluskafarabutti e berluskincapaci di mente sono ancora pronti (o no?) a (ri)eleggeree il loro Capo Carismatico Grandissimo Bugiardo Pifferaio Magico Illusionista Prestidigitatore Autotelemedioplutocraticomassonico, nonchè Satrapo Re e Imperatoree Magagalattico dell'Iperbolico Conflitto di Interessi più Gigantesco della Storia Umana! Ce la faranno anche questa volta pavlovianamente a santificare l'Unto del Signore come da comando telematico del loro Padrone delle Ferriere Mediaraiset?
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

venerdì 22 febbraio 2013

Pensionati carne da macello

    Pensionato, invalido del lavoro con carico di famiglia, con assegno lordo mensile superiore (di pochissimo) ai 1400 euro, assisto, atterrito e impotente, al (quasi) dimezzamento del potere d'acquisto della mia già misera, miserrima, miserabile e miserevole pseudopensione, nell'indifferenza del buco nero in cui il problema è caduto nei comizi preelettorali di ciascuno e di tutti!.
    Il valore delle pensioni è sceso del 33% negli ultimi 15 anni! Nel 2013 ricevo 90 euro mensili in meno soltanto per il blocco Fornero/Monti/Berluskoni/Kasini/Bersani del 2012 e 2013. Le tasse, nel frattempo, sono aumentate così come tutto il resto: addizionali comunali, provinciali e regionali, IMU, Tassa rifiuti, acqua, luce, gas, telefono...Servizi essenziali, generi di prima necessità e così via elencando..."Una grave emergenza sociale" commenta Fassina, responsabile lavoro del PD (senza L).
    "Proletari di tutto il mondo, unitevi: non avete da perdere che le vostre catene" (Karl Marx). Sogni di altri tempi lontani o realtà di domani?
    E quelli che stanno anche peggio di me (disoccupati, giovani in cerca di primo lavoro, pensionati al minimo, invalidi) cosa pensano di fare? Votare ancora berluskoni e c.?

Sulla rinuncia del papa

    Personalmente ho apprezzato il "coraggio" delle "dimissioni" del papa, ma...
    "...E' allora evidente che chiedere al papa di dimettersi o interrogarsi sulle sue possibili dimissioni equivale a chiedere al papa di sconfessare la sua fede, di rinunciare alla testimonianza, quella più dolorosa perchè infligge la sofferenza nel corpo stesso. Un corpo, lo ripetiamo, che, per un papa che ha fede, non è più suo, e tale quindi da non poterne più disporre, perchè appartiene alla sua fede..." (Umberto Galimberti, Cristianesimo, La religione dal cielo vuoto, 2012, pag. 167)

-2: i giornali esteri:" Salvate l'Italia dal Cavaliere"

    22 febbraio 2013. Bersani accusa Grillo  di eesere fascista e "ricco, mentre io sono figlio di un meccanico".
    Berluskoni accusa Grillo di essere bolscevico mangiatore di bambini e agente dei centri sociali.
    Monti accusa Bersani e Berluskoni (che lo hanno sostenuto per un anno e mezzo) di essere incompetenti e mascalzoni.
    Io accuso la banda di B., B. e M. di aver distrutto l'Italia e/o di non averne impedito la catastrofe. Certo l'argomento dell'accusa per riccheza, Bersani lo poteva e doveva utilizzare contro il miliardario Berluskoni, prima di scatenarsi contro Grillo. In vent'anni di berluskonismo trionfante (anche per demerito del PD senza L) non ho e non avevo mai sentito accuse di ricchezza scagliate contro il Satrapo Sultano  Utilizzatore Finale di Prostitute Minorenni. Incredibile!
    La Paura fa 90: fra due giorni si svela l'Arcano: o no? Inch allah!

-2: il Lodo Al Fano canta vittoria!?

    22 febbraio 2013. Nel comizio di chiusura a Napoli, lo pseudosegretario Pd con la L Lodo Angelino Jolie Al Fano, ha annunciato la vittoria del partito del suo Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche. Mi auguro ovviamente il contrario, onde evitare la catstrofe definitiva di questa disgraziatissima nazione, mai veramente rinata dal tracollo statuale dell'8 settembre del 1943. Massimo sarà il mio piacere per la sconfitta auspicata di Berluskoni, proprio per (re)infilare nel gargarozzo del (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core e dei suoi sicofanti, corifei, servi e servitori, la prosopopea e la provocatoria impunita finora facciatosta, manifestata senza ritegno e senza vergogna e squadernata ignobilmente addosso ai (pretesi) bolscevichi mangiatori di bambini! 

giovedì 21 febbraio 2013

-3! "Berlusconi è un imbroglione" (Bersani)

    21 febbraio 2013. L'orrida e repellente campagna elettorale procede malsana fra (presunte e pretese) ignobili gaffe di (Rigor) Monti(s), mendacio criminale e continuato del Grandissimo Bugiardo e battute (non esilaranti) del buon (?) Bersani. 
    Ieri mattina Ingroia ha denunciato alla Procura della Repubblica l'Imbonitore Berluskoni, per i reati commessi nell'invio della lettera  a 9 milioni di italiani (imbecilli?) con promesse (da voto di scambio truffaldino) di eliminazione e rimborso dell'IMU, per altro da Lui stesso precedentemente elaborato e votato! Gli anziani sono già in coda alle Poste per l'annuncio fraudolento del Pifferaio Magico di (H)Ar(d)core e "CGIL, CISL e UIL hanno diffuso un comunicato stampa per informare che non esiste alcun rimborso" (La Repubblica 21 febbraio 2013).
    (Quasi) tutti  promettono (finalmente?) di regolare e azzerare l'ignobile, schifoso, repellente, melmoso, vomitoso, vomitevole, criminoso, criminogeno, criminale, obbrobrioso, nefasto, incredibile, inaccettabile, lurido, cacogeno, supermegaultraextraipergalattico e iperbolico conflitto di interessi del (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core. Il PD se l'è coltivato per un ventennio: adesso (finalmente?) promette e spergiura di intervenire per evitare ulteriori e definitive perdite di credibilità.
    Inch allah! mash allah!

venerdì 15 febbraio 2013

Berluskoni condanna (?) le mazzette! (parte seconda)

    15 febbraio 2013. Ieri il (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core ha sproloquiato sulle necessità di evitare "moralismi" (?) per le mazzette che si devono ovviamente pagare per vendere prodotti italiani all'Estero. Oggi - forse colpito dalle reazioni negative prodotte dalle sue farneticanti affermazioni - come sempre rapidissima marcia indietro tutta: ha negato l'innegabile, con la bruttissima faccia tosta blefaroplastikatakalotrikofila che si ritrova dopo essersela fatta rifare. Dopo soltanto 24 ore esclude perentoriamente di aver mai lodato e apologizzato le mazzette che soltanto ieri mitizzava senza alcun ritegno! "Mai lodato le mazzette:sono reato".
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

giovedì 14 febbraio 2013

Berluskoni esalta le mazzette! (parte prima)

     14 febbraio 2013. Fresca di giornata giunge l'ultima schifezza espurgata dalla bocca del Blefaroplstikatokalotrikofilo Sultano di (H)Ar(d)core: "Basta moralismi" afferma tronfio e sprezzante, riferendosi all'arresto dell'amministratore Finmeccanica, che ha pagato (e si è fatto pagare?) mazzette per vendere elicotteri. Ledefinisce:"Commissioni  estere".                                                                                L'immorale e amorale Illusionista Prestidigitatore Pifferaio Magico Egoarca Autotelemedioplutocraticomassonico Grande Imbonitore e Venditore di Se Stesso Medesimo Unto dal e del Signore, continua a distruggere ogni regola del mondo civile a cui non appartiene per scelta (forse per nascita?). Non c'è morale, non c'è legge, non c'è giustizia giusta nel mondo rovesciato del Satrapo della Brianza. Ribattezza le orge con mignotte minorenni  "cene eleganti", ripete fino alla nausea di essere perseguitato dai magistrati bolscevichi, quando è soltanto e giustamente perseguito secondo legge e così via vomitando...
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Il prigioniero che imbarazza Netanyau"

    "Australiano arruolato nel Mossad, si impicca in carcere. E il governo censura la notizia. Ben Zygier era detenuto ad Ayalon. Nessuno ha mai saputo per quali reati. Morì nel 2010...La spy story è ancora tutta da rivelare...Scrive Aluff Benn direttore di Haaretz:"Il caso riflette la mentalità retrograda dei capi dello spionaggio israeliano"...E il giornalista Yossi Melman:"Il governo, l'esercito, la censura devono rendersi conto che viviamo nel XXI secolo e non è più possibile proteggere certi segreti". Così su La Repubblica odierna del 14 febbraio 2013.
    Lo stato canaglia di Israele continua a collezionare soprusi e misfatti interni e internazionali, alla faccia delle più elementari norme della morale e della legalità nazionale e internazionale. Si fa magistrato inquirente e giudicante, giuria popolare e boia implacabile, con manifeste tendenze genocidarie e nazi(onalsociali)ste a danno della popolazione palestinese, occupata militarmente da 65 anni e colonizzata brutalmente, contro le mozioni ONU e i diritti di ogni popolo all'indipendenza e alla libertà! E il mondo dei ricchi padroni della terra sta a guardare, anzi volge lo sguardo altrove!

mercoledì 13 febbraio 2013

Il Criminale (-10)

    "...Una persona che, per farsi votare, promette il condono edilizio totale, è un criminale....è un traditore dello Stato e un corruttore dei cittadini. Che poi lo faccia con totale disinvoltura, come se stesse dicendo una cosa normale, trattandosi di Berlusconi, è cosa che non sorprende. Sorprende e angoscia, piuttosto, la rassegnata docilità con la quale la comunità mediatica, con rare eccezioni, registra le sue gravissime parole...". (Michele Serra, La Repubblica 10 febbraio 2013)

Appello al voto: -10!

   13 febbraio 2013. A tutta pagina 42 dell'odierna La Repubblica appare un Appello al Voto lanciato da Umberto Eco e Gustavo Zagrebelsky, forte e dignitoso, che incarna al meglio la mia profonda convinzione della massima importanza decisiva di queste ormai prossime elezioni politiche.
    L'esito potrebbe essere drammatico e pericoloso: "un vero e proprio peronismo del XXI secolo".
    "Si tenta di comprare il consenso degli elettori. Cosa sono se non tentativi di compravendita del consenso l'offerta di restituzione dell'IMU o......".
    "Non sarà Libertà e Giustizia a dare indicazioni di voto...sentiamo ora il dovere di richiamare tutti alla necessità cogente di superare in modo netto e definitivo l'umiliante fase della nostra storia che si sta chiudendo, ma non si è ancora chiusa...".
    "...Il voto non è una delega in bianco! E per esercitare un controllo sul potere politico occorre rimanere attivi, informati, critici...".
    "...Dunque il voto del 24 e 25 è solo un primo e indispensabile passo...".
    Leggetelo, ne vale la pena: il 25 potremo e potremmo allora svegliarci definitivamente dall'inganno incantatore e bugiardo dell'illegale barzellettiere di (H)Ar(d)core oppure continuare a sprofondare irrimediabilmente nell'incubo della favola orribile e orrorifica che l'Incantatore di serpenti avvelenati sta racontando da decenni agli spappolati cervelli di berluskoglioni e berluskimbecilli, con l'aiuto degli interessati berluskafarabutti, suoi sicofanti corifei stallieri servi servitori marionette e burattini!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

lunedì 11 febbraio 2013

Le dimissioni del Papa

    11 febbraio 2013. Il Papa annuncia solennemente le sue dimissioni "ingravescente aetate": il suo (quasi) coetaneo Unto dal Signore (?), quello che "tratta le donne come bambole gonfiabili (Bersani), no!
    Le dimissioni del Papa sono di portata storica, incredibili, inaudite, extraordinarie, solenni, imponderabili, dirompenti, incommensurabili, inconcepibili. Le dimissioni dell'Unto del Signore semplicemente NON SONO: il Sultano di (H)Ar(d)core è più papa del papa, Lui non si dimette! Anzi fa dimettere il papa, visto che uno dei motivi dell'abbandono di Ratzinger è proprio la lotta scatenatasi fra le fazioni anti e pro Berluskoni in ambito ecclesiale: il partito di Ruini e c. contro Bagnasco e c. Il vecchio Pastore Tedesco non poteva più difendere le sue pecorelle dall'assalto del lupo cattivo/diavolo maligno e quindi...
    Lode e onore all'ex Hitler Jugend Joseph Ratzinger, che ha trovato il coraggio di riaffermare la centralità e la potenza del comando pontificale proprio abbandonandolo, per farlo riconfermare dalle e nelle mani vigorose del suo più giovane successore che ricondurrà all'ovile le pecore disperse, inch allah! 

sabato 9 febbraio 2013

Il konflitto di interessi

    Quando la parabola berluskoniana è (forse) al termine ed ha espletato tutta la sua forza distruttiva e dirompente nei confronti delle fondamenta democratiche di legalità e costituzionalità di questo ineffabile paese, il buon (?) Bersani ripropone il conflitto di interessi fra le promesse delle cose da fare nella prossima legislatura!
    Per venti anni lui e i suoi amici (compagni?) D'Alema, Veltroni e c., hanno allevato e curato la crescita del Mostro Autotelemedioplutocraticomassonico del Sultano di (H)Ar(d)core che ha distrutto ogni residuo di legalità ancora presente dopo il precedente regime partitico cattosocialcomunista. A fine ventennio si fa finta di ricordarsi del vergognoso, vituperevole, vomitoso, vomitevole, criminoso, criminogeno, criminale, schifoso, repellente, viscido, violento, mafioso, delinquenziale, omerico, devastante, sciagurato, mortale, immorale, antidemocratico, ultraextramegaipersupergalattico conflitto di interessi: è troppo tardi, i danni sono irreparabili, le ignobili leggi ad personam hanno massacrato la spina dorsale della nazione. La ricostruzione sarà durissima, forse impossibile in tempi brevi.
    La legge 361 del 30 marzo 1957 - che vietava e vieta l'eleggibilità dei mostri come Berluskoni - giace sconosciuta e abbandonata nell'oblio di una colpevole inaccettabile riprovevole immorale connivente dimenticanza, di cui spero la storia faccia e farà giustizia.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

venerdì 8 febbraio 2013

Le ineffabili promesse di Berluskoni

    Il Grande Bugiardo erutta a smitraglia e cannonate una sequela inqualificabile di criminose, criminogene e criminali promesse, tese ad abbindolare il residuo microcefalo dei berluskoglioni e berluskimbecilli ancora triturati dal meccanismo del riflesso pavloviano della fedeltà masochista al Capo Carismatico Unto dal Signore Pantocrator Gran Sultano di (H)Ar(d)core!
    Il Gran Vizir promette solennemente 4 milioni di posti di lavoro. Di fronte all'enormità dell'incredibile e insostenibile mendacio, costretto dalla stessa esagerazione plateale della sua bugia megagalattica incredibile a tutti, effettua come sempre una rapida marcia indietro tutta e afferma che il suo annuncio era soltanto un auspicio di cuore (?). Essendo tale, non si comprende perchè il più Grande Imbonitore della Storia di Tutti i Tempi non sia arrivato almeno a 20 milioni: auspicio per auspicio, questo sarebbe stato veramente degno di nota. E' facile fare di meglio: io infatti auspico che i nuovi posti di lavoro in Italia siano (saranno?) 120 milioni, in modo che ogni italiano, occupato e /o disoccupato, possa scegliere liberamente il meglio su almeno due possibilità per ogni cittadino.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Il Pifferaio Magico colpisce ancora (-16)

    Gli ultimi irriducibili corifei sicofanti della corte esecrabile del Pantocrator Egoarca Grandissimo Clown Imbonitore Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocraticomassoniche Sultano di (H)Ar(d)core, si  stringono a coorte, in verminaio di "nani" e "ballerine", mignotte e baldracche, affaristi e manutengoli, procacciatori di facili guadagni e signorine di facilissimi costumi!
    Qualche topo più timoroso ha già abbandonato la malferma nave arcoriana che ha tutta l'aria di sprofondare definitivamente nel buco nero autoprodotto di ignobili infamità e vomitevoli nequizie, eruttate dall'indefessa fornace berluskoniana.
    Fra sedici giorni, quelli mancanti alle elezioni, conosceremo la verità su un popolo di vigliacchi egoisti prepotenti malfattori piccoli e grandi, delinquenti, truffatori, evasori fiscali parziali e totali, prevaricatori, abusatori, abusivi e abusivisti, stretti finora in (s)fascio ad personam ad (ab)uso personale e privato dell'Illusionista Massimo Prestidigitatore Kalotrikofiloblefaroplastikato!
    Se berluskoglioni, berluskimbecilli e berluskafarabutti continueranno a condizionare la politica italiana con la loro insanità mentale e masochistica dipendenza dal (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core, allora tutto sarà finito e il destino della nazione sarà compiuto per sempre: agli storici l'ardua sentenza!
    "...i nomi di Fiorito o del Trota, le incredibili carriere politiche di Nicole Minetti e delle altre ragazzuole di corte, le gesta da commedia dell'arte del "cerchio magico" bossiano, l'intero scenario di degrado, voracità, scrocco, inefficicenza sortito dagli anni di berlusconi sono scomparsi di scena. Non se ne fa menzione: come se fosse preistoria e non la fotografia della nostra storia recente. Va bene il fair-play, ma questo è masochismo." (Michele Serra, La Repubblica 7/2/2013)

martedì 5 febbraio 2013

Polpette avvelenate

    Monti - pur allievo e figliol prodigo del Pantocrator - definisce oggi "una polpetta avvelenata" la proposta del Sultano di (H)Ar(d)core non solo di abolire l'IMU, ma addirittura di rimborsare pure quella pagata nel 2012! Intanto la Borsa di Milano crolla rovinosamente al solo annuncio delle cazzate sparate a mitraglia dall'Imbonitore Autotelemedioplutocrarticomassonico, nella speranza di poter continuare a convincere i suoi berluskoglioni berluskimbecilli telecomandati dai ben noti riflessi pavloviani, utilizzati cinicamente dal pifferaio magico della Brianza e dalla sua coorte di sicofanti cialtroni manutengoli peripatetici corifei!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

E io pago!

    Leggendo Cronache Laiche, quotidiano a disposizione dell'UAAR, Unione Atei Agnostici Razionalisti, scopro che da ben dieci anni la regione Lazio paga un prete cattolico per dire due messe a settimana, con una spesa di 25000 euro annuali! Il doppio di quello che percepisco con la mia miserabile pensione di invalido del lavoro con carico di famiglia!
    La Regione Lazio è la stessa che non ci dà più assistenza sanitaria rapida e affidabile, che fa pagare ticket sempre più salati agli utenti, che non ha soldi per l'assistenza sociale ai cittadini più svantaggiati e poveri: eppure regala 25000 alla ricchissima chiesa cattolica apostolica ecumenica romana vaticana zuava pontificia talebana papalina per due messe a settimana!
    Li intasca monsignor Achim Schutz, docente della Pontificia  Università Lateranense, alla faccia degli indigenti e dei poveracci e dei bisognosi! La vergognosa riprovevole iniziativa fu presa nel 2003 dall'allora governatore Storace e nessuno ha pensato di eliminare l'antidemocratica e anticostituzionale prebenda, nemmeno la giunta di centrosinistra del "democratico" Marrazzo! No comment!

venerdì 1 febbraio 2013

"Dentro di me sento che vinceremo"

    1 febbraio 2013. Così oggi in una delle sue infinite spossanti defatiganti ignobili schifose nauseabonde vomitose comparsate di infimo (dis)ordine il Sultano di (H)Ar(d)core, nel disperato tentativo di invertire il responso delle urne che dovrebbe certificare la sua morte cerebrale, a meno che lo spappolamento integrale del materiale endocranico di berluskoglioni e berluskimbecilli non continui a produrre tragedie e cataclismi irreversibili nella vita di questa disgraziatissima nazione.
    Anch'io, dentro di me, sento che vinceremo, a nche se non so in che forma e con quali risultati. Inch allah!

"Berlusconi semina odio"

    Io ne sono convinto da sempre: adesso concorda anche l'UE che, per bocca della Commissaria all'Interno Malmstrom sottolinea come le parole del leader PDL nutrino l'odio e rilancino la propaganda populista. L'ineffabile Brunetta tuttavia, ormai macchietta caricaturale di se stesso medesimo, definisce "di buon senso" le parole di B. sulle "cose buone fatte dal Duce", anche perchè "il pensiero comune italiano è quello espresso da lui", il superducetto di (H)Ar(d)core. Ma chi autorizza il velleitario ex ministro a (stra)parlare a nome e per conto di tutti gli italiani?. Quelli come lui sono fortunatamente una infima minoranza e quindi non usucapioni illeggittimamente i diritti di rappresentanza della stragrande maggioranza che non gli appartengono!
    La Santanchè afferma:"Noi sempre dalla parete di Israele": appunto! I nazifascisti come lei stanno coi filofascisti come B. e coi nazi(onalsociali)sti dello stato canaglia sionista imperialista colonialista genocidario fondamentalista talebano guerrafondaio estremista teocratico razzista (ebraico?) di Israele. I conti tornano alla perfezione, inch allah!

L'ONU condanna Israele

   1 febbraio 2013. Ancora una volta (e ancora una volta inutilmente?) l'ONU condanna Israele per la sua politica espansionistica, militarista, imperialista, guerrafondaia, criminale, coloniale, talebana, razzista, teocratica a danno delle popolazioni palestinesi schiacciate dal suo controllo militare e criminale.
    La Commisione ONU per i Diritti Umani condanna Israele:"Rimuovete TUTTE le colonie" e auspica sanzioni contro lo stato ebraico che in risposta boicotta impudentemente l'Organismo delle Nazioni Unite! La Presidente della Commissione Christine Chanet spiega che "gli insediamenti contravvengono alla Quarta Convenzione di Ginevra che proibisce di trasferire la propria popolazione civile in aree occupate: un'infrazione che può venire considerata crimine di guerra e finisce sotto la giurisdizione della Corte Penale Internazionale".
    Il Rapporto ONU calcola 250 colonie realizzate dal 1967 per un totale di 520000 abitanti:"Un'annessione strisciante che impedisce la nascita di uno Stato palestinese e mina il diritto all'autodeterminazione di un popolo". No comment!

Legittimo (?) impedimento

  1 febbraio 2013. Il premiato duetto Ma Va Là Il Gatto e La Volpe Ghedini/Longo s'è esibito oggi, al Tribunale di Milano dove curano i bassi interessi del loro padrone politico e professionale, in uno show di rara strafottenza e prepotenza. Per allungare sine die il brodo del processo da cui il loro datore di lavoro vuole e  deve difendersi come sempre, hanno rilanciato la trita e ritrita e scontata e banale favoletta del legittimo impedimento. Loro e il loro cliente hanno accampato motivi politici di presentazione alle prossime elezioni per evitare di presenziare a uno dei tanti processi da cui il loro assistito si tiene alla larga colle unghie e con i denti come non mai! Platealmente, trasformando la scena del Tribunale in una farsa da avanspettacolo degna di migliore causa, hanno abbandonato il loro incarico, in sfregio all'intelligenza umana e alla Giustizia! E il popolo italiano - invece di indignarsi e cacciare a pedate nel sedere il Padrone delle Ferriere Autotelemedioplutocratichemassoniche - si prepara a votare per la sesta volta il più ignobile dei ceffi (pseudo e para)politici che mai abbiano calcato le scene della vita pubblica italiana. Il Duce del fascismo diventa una mammoletta timorosa e tremebonda, difronte al suo tardo epigono Superducetto di (H)Ar(d)core che incanta le folle berluskoglione e berluskimbecilli, violentandole colla sua (stra)potenza telemediatica e con l'illusione delle sue spregevoli prestidigitazioni!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)