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lunedì 31 maggio 2010

i berluskoglioni

I berluskoglioni, i berluskimbecilli e i berluskafarabutti sono tutti quelli che dopo un anno di notizie e informazioni che avrebbero fatto sparire dalla faccia della terra le più ignobili facce toste di tutto il mondo, ancora osannano il Dittatore di Arcore, nella convinzione che sia vittima di complotti, invidie e odiosità dei comunisti bolscevichi pedofaghi e delle toghe rosse complottarde. Nel maggio 2009 la (ex) moglie Veronica chiede aiuto per il marito padrone delle TV e capo del governo, malato e bisognoso di cure. Si scopre che frequenta minorenni, che è "utilizzatore finale" di prostitute, che promette tutto e non mantiene niente, che i suoi ministri ad personam non sanno nemmeno chi gli ha pagato la casa, nel senso che non sapevano che qualcuno gliela avesse pagata, nella convinzione di averla già pagata loro al buon prezzo di un terzo di quello di mercato, come l'abitazione vista Colosseo dell'ex ministro ad personam Scajola. I berluskoglioni non vogliono sapere che di altri ministri come Cosentino viene chiesto (e non concesso, ovviamente dal Parlamento) l'arresto, che la "cricca" di manipoli di truffatori che si spacciano per amici di altri ministri ad personam come Verdini, Bertolaso e via con l'elenco produce arresti e arrestati in quantità industriale che avrebbe azzerato qualsiasi governo degno di questo nome. Loro, i berluskoglioni e affini, sempre lì, più impavidi che mai a testimoniare la loro fede (inde)fessa al Grande Sacerdote dell Religione dell"Amore Che Vince Sempre Sull'Odio" del Popolo della Libertà, del Mago e Pifferaio di Arcore, dal bruttissimo faccione di testa asfaltata Kalotrikofila e Blefaroplastikata. Usque tandem? "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

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