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martedì 12 novembre 2013

Le guerre di Israele

    31 ottobre 2013. Un silenzio assordante, totale, assoluto e tombale (ri)copre la notizia del bombardamento attuato da caccia israeliani su Damasco e Latakia per distruggere armi che, secondo il governo israeliano, la Siria avrebbe avuto intenzione di cedere a Hetzbollah.
    ( Quasi) nessuno ne fa cenno, come se fosse ovvio, giusto e normale che Israele compia azioni di guerra ai danni di uno stato sovrano secondo logiche autoassolutorie e giustificative di attacchi di aggressione bellica, spacciati sfacciatamente come difesa preventiva!
    Lo stato nazi(onalsioni)sta di Israele minaccia ogni giorno di scatenare la guerra contro l'Iran a suo insindacabile giudizio, per impedire il buon diritto dell'elettrificazione nucleare del paese! Anche rimanendo soltanto negli ultimissimi anni, Israele ha già aggredito militarmente, con (o)micidiali attacchi di guerra, chiunque fosse ritenuto nemico pericoloso per la sua sicurezza, come l'aggressione al Libano del 2006 (migliaia di morti fra la popolazione civile e danni incalcolabili) e l'attacco genocidario di Piombo Fuso (nomen est omen) nel 2009 a Gaza, con mille e cinquecento donne, vecchi e bambini assassinati con bombe al fosforo e altre armi proibite dalle leggi internazionali!
    Ormai le aggressioni nazi(onalsioni)ste di Israele non fanno nemmeno più notizia e allo Stato degli Ebrei (?) è lasciata la riconosciuta, aberrante, vituperevole, immonda (pseudo)libertà di uccidere a proprio insindacabile giudizio, nella più totale vigliacca schifosa indifferenza di un mondo ingiusto e incapace di giustizia.


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