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mercoledì 27 novembre 2013

Berluskoni ormai dà i numeri (falsi) (dei suoi processi)

    27 novembre 2013, ore17. Ancora un minuto prima della decadenza, il Mago di (H)Ar(d)core spara numeri di fantasia sul numero di processi subiti, triplicandolo come se fosse umna medaglia di merito al valore essere sottoposti al maggior numero di processi possibile. Una volta era motivo di vergogna esere imptato in un proceedimento giudiziario: il Grande Bugiardo ne mena vanto!
    Ormai il numero "ufficiale" s'è attestato sul 57 e sul 41: 57  - secondo il Grande Illusionista - i processi affrontati e 41 - sempre secondo il Grande Baro - quelli che lo hanno assolto! Enorme, spropositata, immaginifica, grandiosa, eccessiva, esagerata, abnorme, ignobile, provocatrice, falsa, mendace e vomitosa bugia: i processi sono in tutto non più di 25 (compresi quelli non ancora incardinati) e le assoluzioni non più di 5, visto che, in almeno una quindicina di casi, l'imputato Berluskoni  non è stato assolto ma prescritto - e la prescrizione NON E' assoluzione - oppure i reati sono stati derubricati. Prescrizioni e modifiche dei reati sono il risultato obbrobrioso, schifoso, repellente, vomitoso, vomitevole, ributtante, ignobile, immorale, illegale, illeggittimo, criminoso, criminogeno e criminale delle orrende, fetide, purulente, fasciste leggi ad personam che don Cicero pro domo sua si è fatto votare a decine dai suoi scugnizzi, scherani, lodi (schifani e alfani), sicofanti, servi e servitori di un parlamento costruito a sua ignobile e deleteria immagine e somiglianza.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

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