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mercoledì 6 novembre 2013

Gli ebrei, Hitler e Berlusconi

    "I miei figli si sentono come gli ebrei sotto Hitler": così l'Ineffabile sproloquia peggio del solito, tanto da suscitare le immediate giuste doverose scontate reazioni delle Comunità Ebraiche in Italia che ritengono "offensive" le ignobili esternazioni del Fuehrer di (H)Ar(d)core. Per esprimere tali enormità, è necessario possedere tutta l'improntitudine, enorme e smisurata, di un uomo immorale e amorale come il pregiudicato Berlusconi Silvio che ormai non si rende più conto delle schifezze che riesce a produrre, rotto ormai da tempo ogni controllo di buon senso e di razionalità sui suoi comportamenti e sulle sue azioni.
    L'immonda, vergognosa faccia tosta dello Svergognato Blefaroplastikatokalotrikofilo (super)duce(tto) della Brianza non meriterebbe nemmeno nota, tanto è assurda e inaccettabile. Comunque:
    Cosa c'entrano i figli colla sua condanna per frode fiscale? Perchè li tira in ballo a sproposito come sempre?
    I suoi figli sono vittime di chi? Di un pregiudicato delinquente criminale che si atteggia spudoratamente a vittima e si paragona a Yulia Timoscenko che, a sua differenza, in galera e in Ucraina, ci sta sul serio? O cosa?
    Chi è oggi Hitler? Forse Letta? Forse il Papa? Forse Al Fano detto Lodo? Forse Cicchito? Forse i 5 ministri berluskoniani al governo? Insomma tutti quelli  che non la pensano esattamente come lui al riguardo della sua condanna definitiva per reati fiscali?
    L'Italia di oggi è identica alla Germania nazista e hitleriana  del 1933/1945?
    Berluskafarabutti, berluskoglioni e berluskimbecilli applaudono convinti.
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

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