22 novembre 2013, il giorno dopo il deposito della sentenza di condanna di B. a 7 anni per sfruttamento della prostituzione minorile e concussione dei funzionari della Questura di Milano, indotti a rilasciare Ruby, fermata per furto e spacciata per...la nipote di Mubarak!
"Una sentenza, ma anche un alapide definitva sul mondo di bugie che circonda Silvio berlusconi, le notti di Arcore, i suoi "wild party", le feste selvagge, come le chiamavano pure all'Ambasciata americana".
"Berlusconi regista della prostituzione sa delinquere e fece sesso con Ruby"
"Verso un'altra inchiesta per corruzione. I giudici: pagò i testimoni. Nella sentenza tutte le bugie di Silvio"
"PROVE INQUINATE. C'è stato un sistematico inquinamento probatorio anche pagando a Karima e ad alcuni testimoni ingenti somme di denaro"
"I BUNGA BUNGA. E' provato che il regista delle esibizioni sessuali fosse Berlusconi, il quale dava il via al cosiddetto bunga bunga"
"NIPOTE DI MUBARAK. La storia della nipote di Mubarak, palesemente non vera, indica la forte coazione psicologica patita dagli agenti"
"SAPEVA CHE ERA MINORENNE. Berlusconi sapeva che Karima El Mahroug era minorenne, tanto che quando telefonò al capo di gabinetto in Questura, parlò espressamente di affido, termine che viene utilizzato esclusivamente pe ri soggetti minorenni"
"Le 326 pagine della motivazione della sentenza, che ha condannato l'ex premier a 7 anni di carcere, certificano la sua "capacità a delinquere"
"L'accusa di aver comprato diversi testimoni apre la strada a una nuova inchiesta e a un nuovo processo, il Ruby ter, per corruzione giudiziaria"
(Piero Colaprico, La Repubblica 22 novembre 2013)
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