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mercoledì 20 novembre 2013

L'aberrante (il)logica israeliana

    Continuano, quotidiani, gli anatemi e le minacce dello stato nazi(onalsioni)sta di israele, che promette attacchi militari contro l'Iran, visto che sta progettando la bomba atomica e quindi va distrutto prima e preliminarmente, nella assurda logica della pretesa difesa preventiva(?) dello stato sionista.
    Israele vive ormai da sempre, da quando esiste dal 15 maggio 1948, nell'illegalità della mancanza di qualsiasi rispetto di ogni legalità internazionale. Ha fatto e fa, da 65 anni, carne di porco dei diritti sacrosanti del popolo palestinese e, non contenta, allarga a dismisura il cerchio di quelli che, a suo insindacabile giudizio, vanno considerati nemici (solo perchè non si fanno servitori e alleati come gli USA e compagnia vcantando).
    Se chi potrebbe dotarsi di bomba atomica deve essere distrutto solo per l'ipotesi formulata a Israele, chi è già fornito della SperArma (Israele, USA, Gran Bretagna, Francia, Russia, Cina, India, Pakistan, Corea del Nord ecc.) cosa bisognerebbe fare?
    E perchè Israele, grande potenza atomica da decenni, che vieta controlli sul suo territorio, pretende di poter decidere di attaccare l'Iran che la stessa Israele riconosce di non essere ancora in possesso di armi atomiche?
    Il vigliacco mondo onusiano tace e acconsente!

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