Visualizzazioni totali

domenica 6 febbraio 2011

La nipotina di Mubarak

La Camera dei Deputati di questo disgraziatissimo paese ha votato a maggioranza (per evitare come al solito l'ennesimo processo al Dittatore plurindagato) abbracciando con convinzione la tesi di verità (?) che il loro Capo Berlusconi telefonò alla Questura di Milano (per sottrarle la sua amichetta minorenne prezzolata fermata per furto) perchè effettivamente convinto che fosse la nipote di Mubarak (preoccupato per le ripercussioni di politica internazionale che ne potevano scaturite!).
Delle due l'una: o i deputati sono convinti che sia vero e quindi ritengono il loro capo di governo B. completamente scemo totale e cretino assoluto (a chi e quale capo di governo può venire in mente di organizzare festini con la nipote di Mubarak?) Oppure "i 315 deputati hanno sottoscritto questa esilarante storiella sapendo perfettamente che è una balla. Ma preferiscono sottoscrivere il falso piuttosto che ammettere che il (loro) presidente del consiglio possa finire davanti ai giudici per una malinconica faccenda di prostituzione minorile...con il loro voto hanno certficato di essere o dei sostenitori di un cretino, o dei pubblici mentitori" (Michele Serra, la Repubblica 5 febbraio 2011)

Nessun commento: