Oggi 21 aprile 2011 il vecchio Hitler Jugend Joseph Ratzinger in arte Benedetto XVI se ne è uscito fuori con l'ennesima stupidaggine: a produrre l'evanescenza della fede (in dio) è "la noia della storia" prodotta dagli intellettuali miscredenti di questa società "annoiata" (?). Bisogna che qualcuno insegni al papa a parlare per se stesso, non assumendosi l'impossibile responsabilità di pretendere di parlare a nome mio e degli altri. Certo lui pretende di parlare addirittura in nome di dio...sarà dura!
Ci tengo a dirgli che a me la storia non solo non mi annoia, ma mi esalta e comunque mi incuriosisce e mi fortifica, anche se escludo possa essere magistra vitae. Insomma la storia di Berluskoni non è noia, ma condanna delle sue malefatte e la storia tutto puù essere meno che noia che produce ateismo!
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