venerdì 1 aprile 2011
Barbarie a Montecitorio
30-31 marzo 2011. Utilizzo il titolo dell'ottimo articolo di Curzio Maltese su La Repubblica del 1° aprile 2011, per definire sinteticamente l'obbrobrio visto e vissuto negli ultimi due giorni di marzo, a danno della democrazia parlamentare e degli ultimi residui di stato di diritto ancora vigenti in Italia, nonostante la mannaia berluskoniana in azione da decenni. Il governo va sotto e il presidente Fini viene accusato - ingiustamente come sempre - di parteggiare per l'opposizione. Irati e adirati per la figuraccia, i serventi berluskoniani ad personam danno i numeri e succede di tutto e di più. Il ministro alla difesa La Russa ad personam manda platealmente, letteralmente e testualmente "affanculo" il Presidente della Camera che ascolta inorridito. L'esagitato La Russa (c'è chi lo ritiene cocainomane sotto effetto di droga) cerca poi di scusarsi negando il - gravissimo - fattaccio, ma le immagini audio e video lo inchiodano all'assurdo. Il ministro alla giustizia (?) Al Fano ad personam, colto da raptus improvviso e violento, lancia violentemente il suo tesserino contro Di Pietro che lo mostra poi alla stampa, coi commenti del caso. La ministra all'ambiente Prestigiacomo ad personam dà dello "stronzo" al Presidente della Camera. Tutti i ministri sono precettati in parlamento per far fronte alle votazioni che mettono sotto il governo che annaspa (mentre l'Egoarca Autocrate Sultano (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core è in gita a Lampedusa, dove sta visitando la casa che dice di essersi comprato, con spese di trasporto a nostro carico: il giorno dopo si saprà che ha detto l'ennesima bugia. La villa, ventinovesima della serie, è troppo vicina all'aeroporto e il collezionista di ville - questa volta - non compra) Fra gli altri l'ectoplsmatico fantasma del ministro degli esteri Frattini ad personam, passa le sue giornate, anche lui come tutti gli altri numerosi colleghi, in parlamento, invece di (re)stare al ministero per affrontare i gravissimi problemi di un momento drammatico per tutti (guerra in Libia, profughi a Lampedusa, esclusione dell'Italia dalle conferenze che ne discuto per l'inaffidabilità del Cainano ecc.) "...Siamo di fronte alla somma aritmetica del peggio della Prima Repubblica (strapotere dei partiti) e del peggio dell Seconda (strapotere dei mediocri). E' una somma il cui risultato è zero per il Paese, molto per i suoi padroni politici." (Michele Serra, La Repubblica 25/3/11) Usque tandem?
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