Fino a oggi pensavo di essere semplicemente ateo e laico, anche se avvisaglie nominalistiche di diverso avviso mi mettevano in guardia: cambiamenti e distorsioni terminologici sono in cammino da tempo.
Il vice direttore del CNR de Mattei - quello che ritiene il terremoto in Giappone un benevolo e paterno castigo di dio e la caduta dell'Impero Romano dovuta agli e causta dagli omosessuali - ha svelato finalmente l'arcano, parlando spregiativamente di noi atei come di "signori ateisti". Va da sè che da oggi sono obbligato a definire lui e i suoi camerati della ineffabile Radio Maria "signori cristianisti e cattolicisti". Così, al meno, siamo pari. Amen!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento