9 marzo 2013. Da due giorni - nel tentativo di non presentarsi in tribunale per "difendersi dal processo" - il Sultano Egoarca Pantocrator Signore dell'Universo e Padrone delle Ferriere Autotelemediolutocraticomassoniche, ha scatenato la canea della torma dei cani da guardia, d'assalto e da caccia dei suoi dipendenti se-dicenti pseudo-giornalisti, registrati sul suo libro paga.
Per un ventennio il Mago di (H)Ar(d)core ha ridotto letteralmente a carne di porco ogni regola e qualsiasi legalità, massacrandole sotto il peso schiacciante delle decine di ignobili, vituperevoli, inenarrabili, stomachevoli, vomitose, illegali, anticostituzionali, criminose, criminogene, criminali leggi ad personam (suam), autoconsacrandosi più uguale degli altri e asservendo la giustizia alle sue esigenze impudiche di impunità e immunità!
Ora che il suo controllo feroce e bestiale sulle istituzioni si sta allentando - dopo la mazzata delle elezioni che gli ha dimezzato la platea pecoreccia degli aficionados più imbecilli e sfegatatti, da Lui (ri)definita "rimonta" (?) -, i Tribunali possono tentare di considerarlo uguale agli altri e giudicarlo secondo legge, che è (e/o dovrebbe essere) uguale per tutti. I suoi servi e servitori vengono allora scatenati belluinamente per denunciare una persecuzione che è tutta nelle loro menti ottenebrate e alienate, visionarie e bacarozzate: chi tocca il (super)duce(tto) avrà del piombo!
Il Blefaroplstikatokalotrikofilo non si vergogna di accampare motivi di salute - una banale congiuntivite che non impedisce a nessuno nemmeno di lavorare - per evitare di presentarsi in Tribunale come imputato. Il suo partito padronale è stato convocato a piazza del Popolo per il prossimo 23 marzo, per protestare contro la magistratura, che sta facendo semplicemente il suo preciso lavoro e dovere, che l'Autocrate ha appena definito "cancro" e "peggio della mafia"!
Tutte le regole più elementari della vita civile e democratica sono (state) sovvertite, ogni tavolino è gettato per aria nel tentativo di rovesciare ogni regola di civiltà e di buon senso. E' giunta l'ora di fare i conti con l'inqualificabile mostruosità del suo ignobile conflitto di interessi, generatore delle conseguenze più nefaste e immorali che un italiano su sette ancora avalla con la sua ignoranza di cerebroberluskonizzato e kolonizzato.
Se non ora, quando?
Se non noi, chi?
"Odiare i mascalzoni è cosda nobile" (Quintiliano)
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