"E' giunto il momento di considerare l'islamofobia un crimine contro l'umanità, tanto quanto il sionismo, l'antisemitismo e il fascismo": così il premier turco erdogan alla Conferenza ONU a Vienna. Nel mese di novembre Erdogan ha già accusato Israele di terrorismo di stato e di un "tentativo di pulizia etnica" per l'assedio che isola la Strscia di gaza dal mondo.
Nel 2010 la morte di otto militanti turchi massacrati dai commando israeliani durante un'operazione di pirateria da stato canaglia a bordo della nave turca Mavi Marmara che voleva violare l'embargo navale a Gaza, portò rapidamente al deterioramento dei rapporti, fino allora ottimi e all'interruzione delle relazioni diplomatiche fra i due paesi.
Il capo della diplomazia turca Davutoglu ha detto:" Se Israele vuole sentire affermazioni positive dalla Turchia...ha bisogno di rivedere il suo atteggiamento verso il popolo palestinese e la colonizzazione della Cisgiordania".
Era ora che almeno le vittime del sionismo cominciassero a denunciarlo come si conviene.
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