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mercoledì 15 giugno 2011

L'incredibile ministro ad personam Romani

"Tra le dichiarazioni sull'esito del referendum, suona strepitosa (e vince il nobel del 2011 per il dadaismo) quella del ministro per lo sviluppo Paolo Romani:"Sul nucleare i cittadini ci hanno dato ragione, confermando la moratoria varata dal governo dopo Fukushima". Il fatto che quella moratoria sia stata abborracciata in fretta e furia per cercare di affondare il referendum (e di possticipare il nucleare) deve parere al ministro Romani un trascurabile dettaglio...(Michele Serra, L'Amaca, La Repubblica 15/6/11)
Qualcuno spieghi e confermi al ministro che fa il finto tonto, che chi ha votato SI al referendum per il nucleare voleva dire NO al suo governo e a quello del suo capo, che invece ha sempre detto SI al nucleare. Il rovesciamento del mondo operato da berluskoglioni e berluskimbecilli e berluskafarabutti, maleodoranti, malvestiti e sprovveduti (come afferma lo stesso Sultano in elementare proiezione freudiana da manuale) ha raggiunto livelli non più tollerabili. La logica e la realtà vengono sovvertite a 360°, ma sembra che il giochetto infame e puerile non stia più riuscendo. Speriamo che sia vero, inch Allah!

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