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venerdì 17 giugno 2011

"La farsa normanna e i maghi falliti"

"La chiave sta nel passato prossimo. Silvio Berlusconi supera se stesso a Deauville, sede del G8, mimando una farsa da lasciare sgomento chiunque abbia residui morali..." Franco Cordero, nel suo ottimo articolo su La Repubblica del 16 giugno 2011, si riferisce alla patetica, farsesca, imbarazzante, inverosimile, incredibile, vomitosa, vomitevole, offensiva e vituperevole pantomima messa in scena dal Starapo di (H)Ar(d)core all'inizio del G8, con palese imbarazzo e scocciatissima attesa dei "grandi" della terra: il Conducator Caudillo superducetto comunica al presidente Obama che "il problema dell'Italia sono i magistrati comunisti e che deve fare assolutamente la riforma della giustizia" (?). "...repertorio berlusconiano, dove l'assurdo, immorale, fraudolento, grottesco, tocca livelli appena sfiorati dal carnevale fascista....L'affossatore guida il governo. padrone di una maggioranza venale, stregone del plagio televisivo, ricco a dismisura: sappiamo come lo sia diventato, e lo è in quantità tale da convincerlo d'essere onnipotente; sinora ha condotto le partite comprando anime o, meglio, mani, piedi, organi genitali, ugole...pirata d'enormi risorse: comanda masnade pronte a tutto; e già una volta s'era risuscitato trescando con avversari politicanti tatticisti...Ripetiamolo: nella sciaguratissima congiuntura italian "destra" e "sinistra" sono parole vuote; l'essenziale è ristabilire i requisiti fondamentali d'una fisiologia politica rimuovendo l'affarista Leviathan col suo lugubre vaudeville"

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