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venerdì 27 maggio 2011

"Senza cervello"

L'accusa di essere "senza cervello" lanciata contro chi non lo vota, si aggiunge a tutte le altre già benignamente elargite dal Sultano della Brianza ai suoi non elettori. Li ha già definiti da tempo "imbecilli, coglioni, farabutti, sprovveduti, sporchi - si lavano poco e non amano il sapone - maleodoranti e malvestiti": adesso anche "senza cervello". Attendiamo con curiosità il responso delle urne per le amministrative di Milano, Napoli e altrove del prossimo 30 maggio, coltivando il sogno - non irrealizzabile - che la merda scagliata dal (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core sui cittadini italiani che non lo hanno votato in 17 anni di governo e controllo del governo, possa finalmente seppellirlo definitivamente, concimando il terreno per nuovi fecondi raccolti.
Se non ora, quando?
Se non noi, chi?
Usque tandem?
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

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