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martedì 17 maggio 2011

La Nakbah

A fine marzo il parlamento israeliano ha votato la legge sulla Nakbah, voluta dal partito ultranazionalista Yisrael Beiteinu, che prevede il ritiro dei fondi statali alle organizzazioni che, commemorando Nakbah, negano la natura d'Israele come stato ebraico e democratico. Ha'aretz ha scritto che il provvedimento è stato votato per discriminare gli arabi israeliani negandone i diritti. "Lo scopo è intimidire chiunque voglia avere a che fare con l'argomento, non solo nel giorno dell'indipendenza...Con mezzo milione di coloni in Cisgiordania - e chi e perchè ce li ha messi? (n.d.r.) - la soluzione dei due stati per due popoli non è più realistica. Non abbiamo un'idea precisa su cosa si debba fare, ma il problema dei rifugiati è il nodo centrale del conflitto e non si risolverà nel contesto di uno stato ebraico" (da Donna, 14 maggio 2011). A ognuno il suo commento, inch Allah!

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