18 dicembre 2013. Lo spettro del Sultano di (H)Ar(d)core si aggira (vorrebbe aggirarsi) per l'Europa! La figura fantasmatica dell'ex senatore (speriamo presto anche ex cavaliere) imputato e condannato con sentenza definitiva passata in giudicato a 4 anni di reclusione per frode fiscale (e a sette anni in primo grado per sfruttamento della prostituzione minorile e altro) tenta l'espatrio temporaneo. Non ha più il passaporto, ritirato dai magistrati che rigettano la richiesta dei suoi legulei/deputati per partecipare a Bruxelles al congresso europeo del PPE.
Berlusconi Silvio non è più capo del governo da più di due anni, è decaduto da senatore e (s)cacciato dal senato per indegnità dopo la condanna definitiva, eppure manovra e controlla, come non mai, la politica italiana, attraverso la gestione immorale del suo potere abusivo autotelemedioplutocraticomassonico!
Più di 40 fra carabinieri, poliziotti, finanzieri e altre forze di polizia, si alternano, h. 24, con mitra imbracciati, giubbotti antiproiettile indossati e automezzi stazionanti a difesa e protezione del suo palazzo Grazioli, nel pieno centro di Roma!
Perchè l'abitazione privata di un pregiudicato agli arresti debba godere il privilegio di questa difesa, offensiva della morale, della decenza e dei cittadini incensurati, nessuno ancora ce lo ha spiegato e tanto meno chiarito. Attendiamo, (im)pazienti!
"Odiare i masclazoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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