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martedì 24 dicembre 2013

Berluskoni, Lavitola e l'avvocato Paniz

    La massa dei berluskoglioni e berluskimbecilli devoti al Satrapo di (H)Ar(d)core, certamente non ricorda il nome dell'avvocato/deputato ad personam che, soltanto tre anni or sono, perorò in pieno parlamento la causa del suo Signore e Padrone Pantocrator Autocrate Egoarca dell'Universo attualmente pregiudicato condannato Berluskoni Silvio. Paniz (questo il suo appellativo) "dimostrò" (?) che la prostituta minorenne marocchina giaciutasi col Sultano della Brianza, era effettivamente la nipote dell'egiziano Mubarak. Bene quindi aveva fatto il loro Grande Capo (all'epoca presidente del consiglio) a convincere i funzionari della Questura di Milano a rilasciare la suddetta, fermata per furto e ivi giustamente trattenuta secondo le leggi dell Repubblica. Se l'avesse saputo lo "zio" (?) Mubarak, ne potevano scaturire problemi diplomatici fra i due paesi! La maggioranza PdL del Parlamento votò compatta, confermando che sì, Ruby detta Rubacuore, era proprio la nipote di Mubarak e quindi....
    Oggi 24 dicembre 2013, leggo su un giornale che Paniz è il difensore di...Lavitola, nuovamente arrestato per i loschi traffici imbastiti accompagnando il pregiudicato Berlusconi Silvio, di cui era fedele servitore e consigliori, in giro per il mondo (pare fra l'altro che il Lavitola abbia filmato il suo padrone in esercizi ginnici con prostitute locali panamensi - a Panama - e brasiliane - a San Paulo - da lui procurategli).
    Il condannato Berluskoni Silvio, che in un paese civile dovrebbe languire da tempo nelle patrie galere, reso finalmente inoffensivo, mette il suo avvocato di fiducia Paniz a difesa del suo amico Lavitola e - forse - nessuno nemmeno se ne accorge!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)  

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