"...Ci sono stati ben quattro colpi di Stato dasl 1992 ad oggi...": così Berluskoni Silvio nello sproloquio quotidiano sempre più insensato, triviale, osceno, criminoso, criminogeno, criminale, provocatorio, insopportabile, inaccettabile, incomprensibile, vomitoso, vomitevole, pantagruelico, infantile e grufolante. Secondo il Pantocrator di tutte le (H)Ar(d)core del mondo, il primo consiste nella prima caduta dal suo primo governo (causata secondo il Satrapo della Brianza dalla magistratura, ma nella realtà oggettiva effettuale dal ritiro della fiducia operato dalla Lega sua alleata). Il secondo golpe, nel suo immaginario malato e pericoloso, è rappresentato dalla sconfitta nelle elezioni del 2006: secondo l'Egoarca Autotelemedioplutocraticomassonico brogli comunisti gli impedirono la vittoria. I brogli ci furono ( il Mago della Lombardia usucapionò un milione di schede bianche, riducendo a soli 24000 voti di scarto la differenza da Prodi, massacrato anche dalla legge Porcata, inventata apposta per sconfiggerlo in modo delinquenziale e antidemocratico). Gli ultimi due avrebbero portato alle sue dimissioni dal suo quarto governo nel novembre 2011 e alla sua decadenza dal Senato del 27 novembre. In realtà nel novembre del 2011 l'Italia Berluskoniana stava affondando nella merda prodotta in quantità industriale dal suo Sultano Ciarlatano Pifferaio Magico e non sitrovò di meglio (?) che sostituirlo con Mario Monti, preteso tappabuchi di emergenza ad ogni evenienza: sappiamo come sia finita la storia! Il 27 novembre 2013 il Senato non ha fatto altro - e in enorme ritardo sui tempi prescritti dalla Legge - che applicare la tassativa normativa in vigore.
Solo la mente malata e visionaria di un uomo ormai (extra)vagante nello spazio iperuranio del suo mondo immaginario e delinquenziale, può concepire una favoletta così oscena e incredibile, tanto da poter essere supportata unicamente dall'esercito dei suoi berluskoglioni, berluskimbecilli e berluskafarabutti!
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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