Modafferi, vicecomandante della polizia municipale di Roma, viene beccata più volte in divieto di parcheggio con la sua auto privata. Ammette il (mis)fatto e il comandante annuncia che sarà multata (e vorrei pure vedere il contrario). Avanza le sue scuse alla città, ma si scontra col sindaco che la rimuove - giustamente - dal suo incarico, immagino non solamente per le multe. Allora come la mettiamo? Perchè dovrei avere fiducia in agenti di polizia che pretendo integerrimi e mi ritrovo peggiori di me nel rispetto delle norme e nella loro applicazione, dovendone essere i tutori esemplari e incorrotti? Bravo Marino, continua così!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento