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giovedì 7 luglio 2011

Continua la persecuzione di San Toro

Berluskoni ha fatto cacciare San Toro per la terza volta in 10 anni: adesso gli sta impedendo di lavorare per l'unica emittente che avrebbe potuto assumerlo, La 7. Il capo del governo, padrone di Mediaset e dittatore della RAI, in ignobile, riprovevole, immorale, vomitoso, vomitevole, incredibile, ignobile, spaventoso, ributtante miserabile, miserrimo, criminoso, criminogeno, criminale, vituperevole, immondo, esiziale, distruttivo, verminoso conflitto di interessi, ha ricattato la telecom, proprietaria de La 7, mjnacciandola di confiscarle la rete telefonica. Poi le ha concesso benignamente "agevolazioni", lasciando cadere la minacciosa prepotenza, ricevendo in cambio e imponendo il blocco e la caduta delle trattative, quasi concluse, per l'assunzione di San Toro, di cui si continua a vietare di parlare..
La metastasi dell'Autocrazia cancerosa del Pifferaio Magico di (H)Ar(D)core è ormai allo stadio finale e irreversibile. Il sortilegio del Venditore di Tappeti Bucati e Caldarroste Marce sembra ancore alimetare l'incubo della su sopravvivenza. Ma il sogno della sua caduta di oggi, diventerà la realtà di domani: è solo questione di tempo! Attualmente mala tempora currunt e "odiare i masscalzoni è cosa nobile".

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