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lunedì 7 marzo 2011

La legge contro il testamento biologico

7 marzo 2011. Riprende oggi l'iter della legge barbarica contro il testamento biologico, voluta dai deputati della maggioranza, quelli che hanno votato compatti nella convinzione (o meglio volendoci far credere) che la marocchina prostituta minorenne amichetta di Berluskoni fosse veramente la nipote dell'egiziano Mubarak! (che per la vergogna intanto si è dimesso). L'orda ignobile e selvaggia dei mammelucchi berluskoniani prepotenti e violenti, si scatena contro il testamento biologico, agli ordini del Vecchio Puttaniere, frequentatore di minorenni prostitute, utilizzatore finale di mignotte, pluridivorziato, massone plutocrate, che si spaccia tuttavia per difensore dei valori cristiani non negoziabili! Le sue immonde e false verità assurgono a e vengono imposte come Verità dogmatica, che tutti devono adorare per legge. Sono gli pseudo valori zuavi, pontifici, vaticani e papalini di una chiesa cattolica cesaropapista, costantiniana, simoniaca e talebana. I servi e servitori di Sua Emittenza Mediaraiset sono difensori di una vita umana che ancora non esiste, come quella degli embrioni e degli zigoti e di una vita umana già finita, come quella delle persone in stato vegetativo permanente: si guardano bene dal difendere la vita umana esistente come quella dei bambini sfruttati neo mondo che muoiono di fame e gridano vendetta al cospetto di dio e degli uomini. Difendere la vita esistente di chi ha bisogno di tutto richiederebbe impegno e capacità che turiferari e corifei del mago di (H)Ar(d)core non sono nemmeno in grado di progettare, impegnati soltanto a prosternarsi ai piedi del baciatore di mani di tiranni e assassini come il Cane di Tripoli. Se non ora, quando? E se non noi, chi?

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