domenica 21 novembre 2010
La Morale di un nuovo atesimo
...Una morale il cui corpo cessi di essere una punizione, la terra una valle di lacrime, la vita una catastrofe, il piacere un peccato, le donne una maledizione, l'intelligenza una presunzione, la volontà una dannazione...(in cui l'Altro, il diverso non sia visto come) "un nemico, un avversario, una differenza da sopprimere, costringere e sottomettere, ma come l'occasione di un'intersoggettività da costruire..." (Michel Onfray, Illuminismo estremo. Controstoria della filosofia. Vol. IV, Ponte alle Grazie, 28 ottobre 2010)
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