1 settembre 2011. Da settimane continua l'undecorosa indecente obbrobriosa vituperevole criminale tarantella delle (proposte di) manovre che svaniscono nel giro delle poche ore necessarie a far indignare al calor bianco le incolpevoli eventuali vittime sacrificali che impediscono la loro ipotizzata eliminazione. L'Italia (di berluskoni) si sbriciola in modo irreversibile e il mondo assiste attonito, mentre il (super)duce8tto) di (H)Ar(d)core sbraita a più non posso, sempre più invasato e (s)travolto dal suo narcisismo egoarchico. "A me possono dire che scopo...vado via da questo paese di merda...": queste ed altre omeriche schifezze troneggiano dalle intercettazioni intercorse fra il figuro servitore Lavitola (quello della invenzione del caso della casa di Fini a Montecarlo) e il suo degno datore di lavoro il Cavaliere Benito berluskoni. Proprio oggi il mandato di arresto che ha portato in galera Tarantini (il procacciatore di mignotte che ha permesso all'avvocato/deputato Ghedini Ma Va Là di definire il suo cliente blefaroplastikatokalotrikofilo "utilizzatore finale" di prostitute) e la sua degna consorte, ha salvato Lavitola soltanto perchè prudentemente riparato all'estero. Al momento l'icredibile impossibile vergognoso e svergognato capo di governo risulterebbe addirittura vittima dei suoi servitori che gli avrebbero estorto decine di milioni di euro per mantenere il silenzio sulle sue malefatte. L'austera Finocchiaro (PD) arriva a dire che il Mago di (H)Ar(d)core è "irresponsabile o malato e non può governare": lo aveva per altro già coraggiosamente affermato tre anni fa la sua ex consorte chiedendo il divorzio. Zanda (PD) sottolinea che il Pifferaio Magico "è un leader ricattato e ricattabile...l'affidabilità di una persona sotto ricatto è nulla...all'estero ci vedono governati da una macchietta...
Intanto il Sultano scopa (così come da sue orgogliose (?) informazioni dirette) e medita (ma subito ritratta) di "lasciare questo paese di merda". Sarebbe una bellissima notizia, visto che la sua dipartita libererebbe e ripulirebbe immantinente il paese da tutta la sua merda, (quasi) l'unica ad averlo insozzato negli ultimi decenni.
La maggioranza degli italiani non berluskonizzati assiste impotente a quelli che io spero possano essere ricordati come gli ultimi giorni di Pompei del Sultano che sproloquia da Parigi (dove "rappresenta" (sic!) l'Italia alla conferenza sulla Libia) :" I problemi vengono solo da una opposizione antitaliana e criminale". L'enormità insopportabile e insostenibile delle sue parolacce che fuoriescono da una boccaccia sogghignante e alcaponesca fa accapponare la pelle, ma forse anche dimostra il superamento definitivo di ogni limite necessario a un capo di governo per avere la credibilità minima per pretendere di essere preso sul serio dai "suoi" (?) concittadini!
Per quanto mi riguarda io non mi sono mai sentito rappresentato ovviamente da questo figuro di Egoarca Autotelemedioplutocraticomassonico e quindi attendo con piacere la sua spero imminente rovinosa definitiva caduta. Amen!
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