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venerdì 30 settembre 2011

Disgusto, amarezza e imbarazzo

"L'Italia non è un paese libero": lo sappiamo bene da 17 anni e il (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core ce lo viene a dire soltanto adesso! Almeno su questo e per una sola volta in accordo eccezionale a conferma della regola, siamo assolutamente e perfettamente d'accordo. Non perchè i magistarti ordianano sacrosante intercettazioni che sputtanano ladri, sfruttatori, concussori, corruttori, mafiosi e camorristi che ruotano intorno al Grande Bugiardo. Ma perchè un Epurator Autotelemedioplutodemocraticomassonico ha occupato il potere, riducendo l'IOtalia a "un paese di merda", come lui stesso rabbiosamente confessa. La dittatura del Mago Brianzolo asfissia questo paese affogandolo nel ridicolo del ludibrio universale che ci riserva il mondo intero e nella tragedia di un regime autocratic e autoreferenziale, distruttore di tutte el regole civili e morali

I criminali ultimatum del sionista netanyau

"Prima la pace, poi il riconoscimento della Palestina". Così il nazisionista capo di governo usraeliano: ma allora, perchè non vale l'inverso speculare simmetrico del "Prima la pace, poi il riconoscimento di Israele"? Il militarista, espansionista, colonialista, imperialista, razzista Netanyau pretende invece dai palestinesi l'esatto contrario di quello che è disposto a concedere (?) loro. Prima devono riconoscere Israele (per altro lo hammo già fatto da decenni senza ottenere nulla in cambio, anzi ricevendo terrore, morte e distruzioni inenarrabili), poi avranno la pace (?). I Palestinesi non devono concedere prima la pace più di quanto non abbia fatto Israele con loro a partire dal 15 maggio 1948. I Palestinesi non devono attendere l'autorizzazione di israele per la proclamazione del loro stato, più di quanto i sionisti non abbiano atteso quella araba il 15 maggio 1948. Inch Allah!

Il cavaliere (s)mascherato

L'uomo più benefattore del mondo (mignotte e ruffiani possono testimoniare, la beneficenza regale non guarda in faccia a nessuno), il migliore capo di governo di tutta la storia italiana degli ultimi 150 anni, come afferma di se stesso l'Egoartca Telemediodemoplutocraticomassonico, è stato finalmente redarguito dai vescovi italiani. Berluskoglioni e berluskimbecilli non lo sapranno mai, vista la ferrea censura di Mediaraiset. Per fortuna Il Fatto Quotidiano del 27 settembre ci ricorda:" Lo molla anche la chiesa: "Ammorba l'aria" I vescovi si accorgono che i comportamenti di B. sono "indecorosi, licenziosi, tristi, vacui e screditano l'Italia". Bagnasco invoca "disciplina e onore" ma lui se ne frega".

Il Dittatore Berluskoni, Santo Puttaniere

"Più ditatore dell'ultimo Franco". Così Giovanni Sartori, politologo, professore emerito della Columbia University di New York, editorialista del Corsera.
Rotondi invece, ministro per l'attuazione del programma ad personam, fedelissimo del Mago di (H)Ar(d)core, ha dichiarato che il Sultano "è un santo puttaniere (?) ma passerà alla storia come uno statista (?). No comment.

Il Puttaniere sputtanato

Ormai il Sultano si sente accerchiato:" Tutti contro: magistrati, politici e giornalisti daneggiano, sabotano e intrigano". Mancava soltanto Santa Romana Chiesa Cattolica Apostolica Ecumenica : anch'essa per bocca del Presidente della CEI Bagnasco s'è finalmente decisa a condannare la riprovevole vita privata e incapacità pubblica dell'Unto dal e del Signore. Fin troppo in ritardo ma, forse, non è mai troppo tardi. Povero berlusconi!

"L'Italia dell'Egocrate verso il baratro"

"Visto da fuori, l'attuale presidente del consiglio è presto definito, un contraffattore sistematico: falsifica, froda, plagia, corrompe...Rex Berlusco, egolatra imperialista, barcolla sotto il peso di un Ego elefantiaco, assordante, voracissimo: nel suo universo non esistono persone rispettabili, nè valori o fatti obiettivi; gli scenari fluttuano...diventa egemone; da allora mira al dominio assoluto, quasi fossimo una monarchia dell'Africa nera. Salta agli occhi l'impronta psicotica..."(Cordero, La Repubblica 13/9/11)

Riprendiamoci la RAI

"...La forza d'urto di berlusconi non sta nel megafono che le sue televisioni gli assicurano. Sta nella conoscenza di quegli italiani individualisti senza Italia che le sue televisioni hanno maturato nel quindicennio precedente..." ( Giovanni Gozzini, La Mutazione Individualista, Laterza 2011).
Berluskoni è insieme causa e prodotto dei berluskoglioni e berluskimbecilli creati dal mago di (H)Ar(d)core per servire al suo progetto autotelemediodemoplutocraticomassonico: delinquenza geniale!

Morte alla bestia sionista!

23 settembre 2011. Mentre Abu Mazen tenta di accreditare la Palestina come stato sovrano all'ONU, i sionisti continuano a genocidizzare i palestinesi. Un altro martire è caduto è caduto a nablus, ammazzato dalla polizia nazisionista che agisce a favore dei coloni terroristi. Negli ultimi giorni distrutte anche due moschee, bruciate dai coloni delinquenti e abbattuti miglialia di ulivi! Il mondo guarda.

Bossi nomina il Governatore della Banca d'Italia:"E' di Milano"

28 settembre 2011. Bossi, ministro della Repubblica (?) fondatore della Lega, quello che si fa pagare il badante Trota suo figlio dalla regione Lombardia, avendolo spacciato e fatto assumere come consigliere regionale a 10000 euro mensili, pagato dai contribuenti italiani, sta mettendo a libro paga a carico dei cittadini anche l'altro figlio Libertà della Padania, facendolo nominare deputato. Non contento interviene nella nomina del Governatore della Banca d'Italia, prerogativa assoluta del capo di governo sotto ricatto di tutto e di tutti. L'eletto per prassi e competenza, dovrebbe essere l'attuale direttore della Banca Centrale Saccomanni, ma siccome il direttore del tesoro dell'amico Tremonti è nato a Milano, il lombardo barbaro bossi pretende il meneghino Grilli.
Ormai il regime è alla frutta e l'ignominia dell'obbrobrio dell'Italia berluskoniana "paese di merda" smerda tutto e tutti senza ritegno.

venerdì 23 settembre 2011

"L'America ci ha tradito"

Così dichiarano i Palestinesi di fronte al rifiuto di Obama di dare il via al riconoscimento dello stato di Palestina. Per fortuna l'onore degli USA è garantito da Clinton:" Israele non vuole la pace, perchè non vuole lasciare i Territori occupati (da 63 anni!) Inch Allah!

Ancora abusi a villa Certosa

Il Governo, cioè Berlusconi medesimo per se stesso nel solito plateale insopportabile immarcescibile immorale illegale, criminoso, criminogeno criminale conflitto di interessi, conferma l'esistenza del segreto di stato e rende inaccessibile villa Certosa, impedendone l'ingresso alla magistratura che vuole sanzionare i nuovi sospetti di abusi edilizi perpetrati dal Grande Costruttore. Berluskoni II e III avevavno già abusato di tutto e di più, ormai siamo al berluskoni IV: sarà l'ultimo?
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

La stampa estera (antitaliana?)

Ormai, checchè ne pensi e ne dica il Grande Bugiardo Autotelemediocratico, tutta la stampa estera dei migliori e più famosi quotidiani di tutto il mondo intero, condanna, deride e sbeffeggia il Clown Tristo che sta portando l'Italia alla rovina, pèur di evitare la galera e il fallimento delle sue aziende taroccate. Dal Financial times al New york Times tutti contro Silvio:" Come nerone, fa festa mentre Roma brucia". Da Le Monde a Le Figaro "L'Italia è ridotta a un bordello", "L'Italia in coma berlusconiano": così tutti gli altri, da dieci anni...

In attesa del tracollo ovvero gli ultimi giorni di Pompei

Ormai tenere aggiornato questo blog è diventata un'ardua impresa: le malefatte del mago di (H)Ar(d)core si susseguono a ritmo troppo incalzante in quantità industriale, tanto che non riesco a tenere dietro alla valanga degli ignobili avvenimenti delle berluskonate. Tutti comunque sappiamo che è soltanto questione di tempo - spero pochissimo... - e quando tutto sarà finito, concluderò anche il lavoro intrapreso di registrare e documentare, per mia soddisfazione, gli atti criminosi, criminogeni e criminali compiuti dal Pantocrator Autotelemediodemoplutocraticomassonico. E in via subordinata, anche quelli riprovevoli prodotti dallo stato sionista di usraele e dalla Santissima Cattolica Apostolica Ecumenica Chiesa Romana: il dovere morale di ricordare e non dimenticare i loro misfatti troverà pace nel superamento della barbarie e nel recupero della giustizia, della libertà e della democrazia, nella riaffermazione dello stato di diritto di cui voglio essere cittadino. Ad astra per aspera, sursum corda!
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

La lesa maestà del re taumaturgo

"...Quelli che lo criticano perdono ogni legittimità politica e morale, poichè non sono una parte ch si contrappone, come è normale in una democrazia, a un'altra parte, ma sono faziosi, traditori e sabotatori, che attaccando il Capo attaccano ipso facto il Paese...." (Carlo Galli, La Repubblica 14 settembre 2011)

"Il Regno del Carnevale"

"...Dall'Italia che amo" al "paese di merda"...E ora dai posti di lavoro e meno tasse per tutti garantiti a milioni di cittadini, al"vi scagiono tutti" assicurato a una piccola banda di ricattatori...Se davvero Berlusconi volesse veramente soltanto aiutare un amico in difficoltà economica, perchè la sua segretaria dovrebbe parlare con lavitola con un codice cifrato, usando la parola "foto" per intendere soldi, come si fa in genere fra mafiosi?...Per quanto ancora dobbiamo sopportare il re giullare e il suo eterno rgno del carnevale?..." (Curzio maltese, La Repubblica 15 settembre 2011)

Il Grande Benefattore

Il capo del governo, ricattato luridamente come si merita dallo scopritore di case a Montecarlo contro Fini Lavitola e dallo spacciatore di droga e di mignotte a Berlusconi, Tarantini, afferma che faceva soltanto "opere di bene per una famiglia bisognosa" (quella di Tarantini, 850000 euro in un solo anno). Ma perchè chiamare "foto" gli euro versati? E perchè versarli in contanti? Vi ricorre chi vuole nascondere il versamento. E perchè le schede utilizzate per parlare con Lavitola erano intestate al cittadino peruviano Ceron caceres?
"...Povero berlusconi, ricattato dal Lavitola e amministrato da un battaglione di avvocati che gli allungano l'agonia, che lo intossicano in un accanimento difensivo..." (Francesco merlo, La Repubblica 16 settembre 2011)
Il Grande Bugiardo ripete in continuazione che ha speso "400 milioni di euro per difendersi dai magistrati" e sia verità o meno è comunque ignobile: o no? "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Il cavaliere risponda"

"Mentre il governo è assente di fronte a duna crisi finanziaria senza precedenti...dalle inchieste di Napoli e Bari emerge un premier impegnato quotidianamente ad organizzare una rete di prostituzione di enormi dimensioni: una questione tutt'altro che privata, poichè le carte dimostrano che i fornitori vogliono essere pagati attraverso gli appalti e gli incarichi di stato - quindi col denaro pubblico - mentre il capo del governo è oggetto di un ricatto permanente che gli costa tempo e denaro, lo rende disponibile a tutto e dunque lo priva della sua libertà. Invece di giustificare questa raganatela di abusi che sta imprigionando la presidenza del consiglio...Berlusconi parla di "trappolone", "spionaggio sistematico", "aggressione" ecc." (Ezio mauro, La Repubblica 17 settembre 2011)

"Citiamo il premier per danni"

Ottima l'idea dei due lettori de La Repubblica del 20 settembre:" Facciamo parte di quella schiera di persone schifate dall'atteggiamento del primo ministro...lanciamo un'azione volta a citare per danni il signor berlusconi, per il danno di immagine come italiani e al nostro paese che il premier ci sta procurando e continua a farlo. Noi ci sentiamo oltraggiati..." Organizziamoci!

"Quanto ci costa il cavaliere"

"...La papi-tax è quella aggiuntiva che paghiamo per ogni giorno in più in cui Silvio berlusconi rimane a palazzo Chigi. Rendendo, con la sua permanenza, il nostro paese meno credibile agli occhi degli investitori internazionali, non in grado di onorare gli impegni di rientro del debito e volto solo a prendere tempo, a procrastinare quelle scelte difficili che comunque, prima o poi, dovremo compiere. A quanto ammonta questa tassa? Difficile stabilirlo, ma è sicuro che c'è, è reale e tutt'altro che insignificante. Secondo Nouriel Roubini, il solo annuncio delle dimissioni di Silvvio berlusconi da Palazzo Chigi porterebbe a ridurre lo spread fra i btp e i bund tedeschi decennali fra i 50 e i 100 punti base, in modo permamnete..."

Dalla prima pagina de La Repubblica

18 settembre 2011. "Un premier allo sbando connivente e ricattato"
"Il cavaliere fugge nella menzogna"
" Il vocabolario della patonza": sono solo alcuni titoli di ottimi articoli, risultato delle schifezze prodotte a ripetizione in quantità industriale dal Pifferaio Magico di (H)Ar(D)core. E ancora:"Vicenda incredibile, all'estero ridono dell'Italia" afferma il direttore del Die Zeit.
"Il laico musulmano Erdogan non lo ritiene all'altezza della moralità dell'Islam, e invece la Chiesa Romana, Cattolica e politicante, non si imbarazza per quella frase sintesi "la patonza deve girare"
"Questo è l'abisso nel quale precipitano il capo del governo e le sue istituzioni, lo Stato e le sue aziende, i soldi privati e quelli pubblici. Questo è il vero "scandalo permanente". Un presidente del consiglio che usa la menzogna e abusa del suo ruolo. Che semina illegalità e immoralità. Che è ormai interamente posseduto dai suoi vizi, e per questo non può più governare".
"Noi da tempo non siamo più governati. Da tempo il nostro paese è scivolato agli ultimi gradini della credibilità internazionale. Il "premier" che guida il governo è diventato una barzelletta, le cancellerie evitano di incontrarlo, le autorità europee alle quali chiede l'elemosina di un incontro rifiutano di comparire insieme a lui nelle conferenze stampa...le "ragazze di vita" vengono ricompensate con posti alla RAI o nei consigli regionali o adirittura in parlamento...Non sarà la magistratura a stabilire le sorti del premier, ma la sua connivenza e ricattabilkityà con chi soddisfa i piaceri che placano la sua malattia psichica..."

Bassissimo Impero

15 settembre 2011. Panorama, il settimanale di proprietà del capo del governo (si fa per dire...)critica la moglie del Bossi, capolega-ministro ad personam, padre del Trota suo badante a nostre spese come consigliere regionale della Lombardia. La Lega querela Panorama. Il popolo si gratta...

Berluskoni 5+

15 settembre 2011. Oggi il Mago di (H)Ar(d)core raggiunge il primato mondiale imbattuto e imbattibile di tutti i tempi e di tutta la storia umana. Già sotto processo in 4 giudizi in corso, oggi è stato rinviato a processo per la 5° volta in contemporanea per i reati commessi contro l'allora segretario del PD Fassino.
Intanto dopo la seconda cacciata di San Toro dalla RAI controllata militarmente dal padrone di mediaset, anche la Dandini è stata eliminata senza ritegno nè vergogna dalla RAI, per compiacere ilSignore Autotelemdiodemoplutocraticomassonico. Quando l'Egoarca sprofonderà finalmente nel Nulla, sarà sempre troppo tardi e troppi sraranno stati i guasti prodotti dal mago di (H)Ar(d)core: non basterà una generazione a ripararli, purtroppo...

L'ultima D'Alemata

13 settembre 2011. "Il matrimonio previsto dalla Costituzione è l'unione tra persone di sesso diverso finalizzato alla procreazione". Che lo dicesse il reazionario sottosegretario ad personam Giovanardi era già inaccettabile: detto da D'Alema ' decisamente insopportabile. L'affermazione è falsa (leggete la Costituzione, che non parla certo di maschi e femmine finalizzati alla procreazione) e comunque inficerebbe la validità di tutti i matrimoni, compresi quelli civili praticati da vecchi, impotenti, sterili e quant'altro. L'idiozia della D'Alemata non ha bisogno di commenti: dopo l'inciucio fallimentare di fine secolo XX tentato stupidamente col Cainano, il D'Alema colpisce ancora! Ora basta, per favore!

Il Pastore Tedesco denunciato al Tribunale dell'Aja

13 settembre 2011. "Abusi sessuali, Ratzinger denunciato all'Aja". Il titolo de La Repubblica odierna informa che "le vittime dei preti pedofili citano i vertici della Chiesa" comprtesi i cardinali Bertone, Sodano e Levata per "crimini contro l'umanità", accusandoli di aver tollerato abusi e molestie sui minori. Il cardinale arcivescovo di Napoli Sepe (quello degli inciuci delle case di proprietà vaticana/clericale on la "cricca" berluskona) spara:" Mossa anticattolica". E allora? Personalmente me ne compiaccio, grazie a dio (sono ateo).

Assalto alle fortezze USA e NATO di Kabul

13 settembre 2011. Dopo 10 anni di guerra, omicida per definizione, anche di troppe donne, vecchi, bambini e civili totalmente innocenti, massacrati dai bombardamenti (terroristici?) USA e NATO, la resistenza antioccidentale ha scatenato una battaglia durata mezza giornata nel pieno centro di Kabul, sede dell'ambasciata USA, del quartiere generale della NATO e quant'altro. No comment, inch Allah!

"Faccio il premier a tempo perso"

17 settembre 2011. Prevaricante, prepotente, strafottente, incredibile, non credibile, spropositata, esagerata, ignobile, risibile, criminosa, criminogena e criminale la lettera aperta inviata al Foglio del sodale sicofante Ferrara dal Cainano Mediocratico, per rintuzzare le critiche alle schifezze trapelate dalle intercettazioni telefoniche con gli attorucoli del teatrino della Cricca. "Difendo la libertà di tutti" (?). Il Puttaniere pedofilo ("le ragazze le voglio tutte giovani...a 29 anni sono vecchiette") si risparmi la fatica, impegnato come è a deflorare mignotte non più vergini per definizione. La nostra libertà di cittadini onesti e incensurati ce la difendiamo da soli, contro le sue iperultraextrasupermegagalattiche prevaricazioni e contro i suoi insulti alla libertà e alla democrazia proprie di uno stato di diritto, sfasciato ormai scientificamente dal Sultano Brianzolo.

martedì 13 settembre 2011

Cozza-day

Indignati, popolo viola e grillini manifestano contro la depravata manovra berluskoniana che vuol far pagare la crisi ai ceti medio-bassi per dare ai ricchi e al (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core. La cozza è il simbolo del politico-mitile fradicio e avariato, ma sempre ben avvinghiato alle sue poltrone e alle sue prebende, come la cozza alla sua roccia vitale. Il premier di merda del "paese di merda" non merita altro che il disprezzo e la giusta sacrosanta condanna di chi ha capito da sempre gli esiti nefasti della sua pseudo politic demoplutomediocraticamassonica (tessera P2 1816)

Berluskoni (s)fugge!

Il Mago di (H)Ar(d)core ormai in fuga da se stesso e dai magistrati, scappa letteralmente a Bruxelles e Strasburgo, inventandosi visite di stato da nessuno richieste e previste (se non da lui medesimo all'ultimo momento), piuttosto che sottoporsi alle richieste di interrogatorio della magistratura e comunque come parte lesa!
Il Pifferaio Magico della Brianza è riuscito ancora una volta nel sortilegio della berluskonata delle tre carte, cambiando le quali martedì 13 , invece di depprre, scappa a Bruxelles inventandosi di sanissima pianta impegni di governo falsi e bugiardi. Solo il giorno prima aveva sproloquiato che lui "non ha paura delle indagini" e i suoi cento avvocati avevano garantito che il loro cliente sultanesko avrebbe risposto alle domande dei magistrati. Oggi 13 settembre "deve correre a Strasburgo per tutelare i destini italiani". Le autorità europee, a scanso di equivoci, ci tengono a sottolineare che l'incontro al vertice è stato sollecitato dal berluskoni, Tristo Clown d'Europa e del Mondo. No comment.
Il ministro ad personam Matteoli, ex (?) fascista, difende l'utilizzatore finale di puttane che ha dato 850000 euro a Tarantini (quello che gli procurava le mignotte):" Ora è diventato reato anche aiutare chi ha bisogno". Un'offesa così plateale alla verità, alla morale, alla logica non s'era ancora mai vista: l'Italia "di merda" di B. si inabissa nell'oceano fecale della più depravata scatologia del Sultano Coprofilo. No comment!

Putin peggio di Stalin!

Subornaia, la moschea storica più antica di Mosca, rimasta aperta anche durante l'era staliniana, è stata demolita oggi domenica 11 settembre, nonostante la commissione addetta e preposta l'avesse difesa e definita un bene culturale assolutamente da salvare. L'imam moscovita si dichiara allibito anche per la coincidenza (?) della data: Putin batte Stali 1 a 0!

I nodi al pettine per la bestia sionista

Finalmente cominciano a correre brutti tempi per la bestialità dell'animale nazisionista. La Turchia ha deciso di denunciare Israele alla Corte Penale Internazionale dell'Aia per crimini di guerra a Gaza, di denunciare all'AIEA l'arsenale militare nucleare israeliano (mai ammesso d aisraele), di attivare la Commissione ONU per i diritti Umani di Ginevra, di sostenere con ogni mezzo la prossima dichiarazione di indipendenza della Palestina all'ONU (La Repubblica 11/9/11). La bestia sionista comincia (forse) a battere i colpi, inch Allah!
L'enorme (20 piani) ambasciata israeliana al Cairo è stata assalita ed espugnata, alla fine della preghiera del venerdì, dalla popolazione inferocita da 30 ani di collaborazionismo servile del faraone Mubarak e per l'assassinio di 6 guardie di frontiera, compiuto da Israele poco tempo prima. L'esercito mandato a contrapporsi alla rabbia popolare, ammazza tredimostranti e ne ferisce mille. L'ambascaitore fugge a Gerusalemme con ottanta funzionari al seguito. Israele chiama in aiuto ilcagnolino/cane da guardia Obama, che si presta subito, richiamando l'Egitto al "rispetto delle leggi internazionali". Era tuttavia rimasto muto e silenzioso quando gli aerei sionisti masacravano come animali 1500 palestinesi, vecchi, donne e bambini, distruggendo l'enorme campo di concentramento a cielo aperto della striscia di Gaza, colla genocida e criminale operazione "Piombo Fuso" del gennaio 2009. Due pesi e due misure: anche Obama è responsabile di sostenere il carnefice a danno delle vittime. Cambi politica, prima che sia troppo tardi, anche per lui, inch Allah!

11 settembre 1973!

Sommersi, soffocati e affogati in un oceano di rimembranze e celebrazioni dell'11 settembre 2001, nssuno ricorda ( a nessuno) che lo stesso giorno del 1973 il macellaio Pinochet (che si trova attualmente all'inferno, luogo preposto dalla sua fede cattolica ai criminali puri come lui) bombardò la residenza del legittimo presidente Allende, che difese la legalità morendo in combattimento. Migliaia i morti, i desaparecidos, gli internati, eroi di una democrazia che stenta a rinascere ancora 40 anni dopo.
Ricordiamo dunque soprattutto il già dimenticato 11 settembre 1973, esempio indelebile di eroiche virtù democratiche e vituperio di criminali attività eversive e golpiste. Gli USA furono i registi feroci dell'attentato e chi di attentato ferisce, di attentato perisce. O no?

"No allo stato palestinese all'ONU"

La Casa Bianca annuncia il veto...Obama ha sempre espresso la sua opposizione al "passo palestinese" per stabilire uno stato, obiettivo che invece "può essere ottenuto solo attraverso i negoziati". No comment!

"La nuova supertassa sui ricchi stanga du volte pensionati e statali e salva chi vive di rendita"

"Capovoltew le regole IRPEF. Mai nella storia della finanza pubblica disparità di questa portata" (Valentina Conte, la Repubblica 9 settembre 2011)

"una papi-girl dell'Est tiene Silvio sotto torchio"

"...esiste un ultrasettantenne che, secondo le sue "fedelissime", può essere messo in seri guai da una minore. Da una diciassettenne scappata di casa. Che, senza documenti, frequentava un uomo di stato. molto da vicino. Qualcuno ritiene ancora che tutto questo sia "normale"? Per un premier europeo?" (Piero Colaprico, La Repubblica 9 settembre 2011)

"I giornali hanno fatto una campagna antitaliana"

9 settembre 2011. Il Pantocrator, convinto ormai di essere dio, sproloquia:" La manovra è un miracolo" e la Borsa di Milano crolla a ripetizione. Se Madonna critica l'Egoarca, la virago Santanchè (quella che attaccava il premier affermando che vuole tutte le donne in posizione orizzontale) confonde Berluskoni con l'Italia e gli italiani, condannando Madonna per pratiche antitaliane (?). Ormai chi critica l'Autocrate è condannato, dal ciarpame della servitù più ignobile, all'infamia (?) dell'antitalianità (?). Solo un mondo paranoico come quello del Sultano e dei suoi scherani può pensare di inchiodare i milioni di critici all'accusa (s)fascistissima di antitalianità: è diventato il ritornello insulso, patetico e offensivo di chi non riesce a produrre un minimo di pensiero logico e discorsivo.
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

venerdì 9 settembre 2011

Scrivete al presidente che aiuta tutti (o no?)

Tutti ormai conoscono l'immensa magnanima disinteressata iperbolica generosità del capo del governo/padrone di Mediaraiset: anche senza chiedere nulla, lui dona, soltanto per il gusto incontenibile e filantropico di fare del bene disinteressatamente ( vedi le centinaia di migliaia di euro alla nipote marocchina dell'egiziano Mubarak Ruby e colleghe, coltanto per " evitare che si prostituissero").
Pensionato, invalido del lavoro con carico di famiglia, massacrato da tasse invereconde, balzelli insostenibili e addizionali antropofaghe, propongo al Grande benefattore l'inserimento di nuove (per lui) categorie di beneficiandi, da aggiungere alle sue liste consolidate di giovani e procaci aspiranti (?) prostitute, padri di famiglia in difficoltà come il suo amico Tarantini attualmente in carcere (quello che gli procurava le mignotte come la D'Addario), (im)prenditori come Lavitola (non in galera perchè latitante all'estero, Fede(le) Lele Mora (in galera da giugno) e camerati. Schiere di vecchi pensionati sdentati, di invalidi abbandonati da uno stato sociale che non è mai esistito, derelitti e reietti di ogni tipologia attendono (non) fiduciosi un aiuto concreto dal Grande Benefattore che "non mette le mani nelletasche degli italiani" (?), ma se le mette "il cuore gli gronda sangue per essere costretto a questo".
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Quel che resta del paese di "Colpo Grosso"

"...il sistema tolemaico dell'imprenditore brianzolo proveniente da un'associazione eversiva che la stampa italiana, con un anglicismo fuori luogo, definisce il "premier". E che ha come seconders boss mafiosi, corruttori di giudici, sub-agenti dei servizi segreti, giornalisti al soldo, sicari, cardinali, magnaccia e cocainomani...Il ventennio berlusconiano, mascherato di pinzillacchere televisive, di bandane in ville cafone, di dittatori russi che venivano dall'amico in Sardegna con un incrociatore militare, di dittaori libici che venivano dall'amico a Roma con le loro amazzoni, di partouzes con minorenni - se tutto questo è sembrato uno spettacolo di circo o un brutto sogno, in realtà è successo davvero: è stata un'epoca truce e funebre che ha scavto gallerie oscure nelle coscienze degli italiani" (Antonio Tabucchi, La Repubblica 6 settembre 2011)

"Il bancomat del ricatto"

"...Un bancomat sempre aperto a una nutrita corte dei miracoli composta da prostitute e magnaccia, spacciatori, mafiosi, politici voltagabbana, faccendieri, sfaccendati e soprattutto sfacendate...Il leader che doveva guidare la sesta potanza economica del pianeta verso un nuovo boom economico trascorre le giornate a correre di qua e di là, con il libretto di assegni in mano, per tappare le falle e le balle di un potere fondato sulla falsificazione quotidiana...Il suo slogan finale "via da questo paese di merda". Se prendesse tutta la sua corte dei miracoli di puttane e giornalisti, voltagabbana e spacciatori, e se ne andasse via davvero, potrebbe migliorarlo questo paese. Sarebbe per lui la prima volta". (Curzio maltese, La Repubblica 5 settembre 2011)

"Non ho messo le mani nelle tasche degli italiani"

" Di tutte le bugie dette da questo nostro tristo premier "non ho messo le mani nelle tasche degli italiani" è tra le più grossolane ridicole. Non ha messo le mani nelle tasche dei benestanti, questo sì, nè in quelle di chi ha imboscato quattrini frodandoli al fisco e quindi alla comunità...Ma le ha messe, eccome , nelle tasche della gente comune, rosicchiando spiccioli, decurtando servizi, taglizzando pensioni, con uno di quei soliti drenaggi mezzo disperati mezzo pitocchi che in Italia chiamiamo pomposamente "manovre" e che non cambiano mai niente di strutturale non intaccano mai i privilegi, non confortano i tartassati, non ricompensano gli onesti. Un tirare a campare democristiano..." (Michele serra, la Repubblica 31 agosto 2011)

Berluska si regala le frequenze TV!

Ottimo al proposito l'articolo di Giovanni valentini su La Repubblica del 3 settembre 2011. "...Siamo al vecchio gioco delle tre carte...Di tutto si sente discutere, di vendere la RAI, le caserme o perfino la Valle dei Templi, tranne che delle frequenze televisive, tanto preziose per l'azienda del presidente del consiglio...La maggioranza del partito-azienda preferisce regalare le frequenze ai"signori dell'etere"e in primo luogo al proprio prsidente-padrone..."

"Berlusconismo fecale"

"Il lessico del premier - "l'Italia è un paese di merda" - da regressione freudiana a grottesco tramonto...Discorso di Bossi a Pontida:"Berlusconi si era cacato addosso". Giampi Tarantini (quello che portava le mignotte a palazzo grazioli, attualmente ospite delle patrie galere) in riferimento a Berlusconi al pensiero che certi altarini venissero fuori, affermava:"Stava cacato nelle mutande". (Filippo Ceccarelli, La Repubblica 3 settembre 2011)

La favola del premier generoso

"Un uomo ormai sotto ricatto che funziona come un bancomat...Puttane a pagamento. L'oggetto principe del ricatto. Dell'estorsione dicono i PM" (La Repubblica 4 settembre 2011). Perchè un capo di governo, che potrebbe e dovrebbe rivolgersi ai suoi servizi segreti, si fa dare un cellulare panamense intestato a un cliente colombiano per parlare col latitante Lavitola (quello dello scandalo da lui inventato della casa di Fini a Montecarlo)inseguito all'estero da mandato di carcerazione? Ecc,. ecc., ecc.

Lo scandalo berluskoniano di chi non paga le tasse

76000 sono gli italiani che dichiarano di guadagnare più di 200000 euro annui (lo 0,18% dei 41 milioni di contribuenti. Nello stesso anno 2009 sono state vendute 206000auto che costano più di 200000 euro: quindi soltanto il 37% di questi contribuenti se la sarebbe potuta permettere. No comment! E il governo di berluskoni cosa fa?

Le offese all'Italia di Berlusconi fanno il giro del mondo!

Un presidente del consiglio che afferma di vivere in un "paese di merda" dal quale vuole scappare fa notizia. E così le parole dette da Silvio berlusconi al latitante Lavitola fanno il giro del mondo. Vedi articolo di La Repubblica del 4 settembre 2011 per avere un'idea dell'elenco completo, impressionante e deleterio!

"Mi sentivo spiato..."

"Mi sentivo spiato, pedinato, controllato...": così il ministro dell'Economia ad personam tremonti, per giustificarsi e giustificare il suo spostamento dalla caserma della Guardia di finanza dove abitava per motivi di sicurezza, all'appartamento di dubbia provenienza del suo braccio destro Milanese (in attesa di incarcerazione già richiesta dal magistrato e bloccata dalla camera dei deputati). Chi spiava Tremonti e perchè? E in ogni modo, delle due l'una: o è vero e allora comunque il fatto non giustifica altri atti illegali e illeggittimi eventualmente compiuti dal ministro. O è falso e allora lo stesso Tremonti va incriminato per i reati commessi. Attendiamo (niente affatto) fiduciosi gli sviluppi della (sporca?) faccenda.

I papponi della politica berluskoniana

Il parlamento berluskonizzato ad personam, ha stangato pesantemente ancora una volta di più, le classi medie e basse di questo "paese di merda" come dice il premier di merda che lo (s)governa. Hanno tagliato tutto a (quasi) tutti, con eccezione degli straricchi come il Sultano e di se stessi, papponi berluskafarabutti che confermano a totale maggioranza che la marocchina Ruby (baby prostituta ?) frequentatrice delle "cene eleganti" del Cavaliere ad (H)Ar(d)core è la nipote dell'egiziano Mubarak per difendere il loro Egoarca Blefaroplastikatokalotrikofilo.
Mentre ci fanno pagare il danno della loro incapacità e piaggeria, continuano a farci sperperare centinaia di milioni per i loro sordidi giochetti "politici", come a giugno, quando ci hanno fatto spendere 400 milioni soltanto per non aver voluto accorpare le elezioni col referendum per paura di perderlo. L'hanno perso lo stesso e noi ci abbiamo rimesso 400 milioni.
I papponi procedono imperterriti: "la democrazia ha i suoi costi" sproloquiano i più esagitati, ma il sistema politico non è più una democrazia. La macchina di potere berluskoniano è una autocrazia autoteledemoplutomediocraticamassonica, inventata, controllata e gestita da un piduista craxiano (50 miliardi di lire di mazzette documentate, cattolico pluridivorziato, frequentatore di minorenni, sfrutatore della prostituzione minorile, utilizzatore finale di meretrici e oggetto di ricatti e ricattatori e ricattatrici di ogni risma e livello.
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

giovedì 8 settembre 2011

"Premier di merda"

7 settembre 2011. In aula si discute la manovra. Interviene Pancho Pardi dell'IDV e riferendosi alle intercettazioni fra Berlusconi e Lavitola dice:" Paese di merda, premier di merda...Il cavaliere è ricattabile e ricattato, in preda a lenoni, meretrici e brasseurs d'affaires, uno di cui si può dire qualsiasi cosa, perchè ormai è seganto a fuoco dalla verità conosciuta". Scoppia la polemica: il PdL chiede la sospensione di Pardi. (La Repubblica 8 settembre 2011)
Come al solito intolleranti, berluskoglioni e berluskafarabutti non conoscono nemmeno la logica aristotelica: se "l'Italia è un paese di merda" (lo dice B.) e B. è il capo di governo del paese di merda, allora B. è un premier di merda. O no?

"Prestiti e assegni, il mistero dei soldi regalati"

Leggete l'ottimo documentatissimo articolo magistrale di Concita De Gregorio su La Repubblica del 29 agosto 2011, sulle "regalie" criminose, criminogene e criminali del (super)duce(tto) blefaroplastikatokalotrikofilo. Di una chiarezza sconvolgente: solo berluskoglioni e berluskafarabutti possono continuare a non voler capire la dimensione criminale del Mago di (H)Ar(d)core.
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

Berluskoni si regala le TV

Mentre massacra i ceti medio-bassi con le sue manovre punitive contro chi non lo vota, il Mago di (H)Ar(d)core si regala frequenze televisive liberate dal digitale, concedendole GRATIS a se stesso (padrone Mediaset e gerarca assoluto RAI)).
"Si tratta di un bene pubblico che non può essere regalato, soprattutto in questo momento" (Zanda, PD) "L'asta sarebbe mpolto conveniente per l'Italia. Siamo forti del sostegno di tutta l'opposizione e non vedo perchè la maggioranza dovrebbe mettersi di traverso: sarebbe contraddittorio e dannoso per il paese".

"Fingersi fesso per farci fessi"

..."Nel mondo del berlusconismo, tra i Previti, i Verdini, i Romano, i Brancher, i Dell'utri, i Cosentino, i Papa e i Bisignani, in mezzo insomma a tanti tipi loschi, Scajola si era buttato nel pittoresco..."Se scopro che qualcuno ha pagato la mia casa a mia insaputa, lo denunzio". E' una frase disperatamente comica che inchioderebbe chiunque alle sghignazzate, ma Scajola appunto questo voleva: diventare oggetto di satira e di ironia per evitare il peggio. Quella di farsi fesso è infatti la lezione che aveva imparato quando, ministro dell'Interno, aveva dato del rompicoglioni al professor Marco Biagi, che era stato appena assassinato dalle Brigate Rosse. Anche allora Scjola fu costretto a lasciare l'incarico e a chiedere scusa: "Non sapevo quello che dicevo". Si era dunque dimesso fra le risate...Il ridicolo diventa infatti patetico quando il truffatore non è il povero Totò che si arrangia ma il potente ministro che si era fatto fesso per fare fessi". (Francesco Merlo, La Repubblica 30 agosto 2011)

8 settembre 2011

Siamo arrivati al sessantottesimo anniversario della data più nefasta dela nostra storia nazionale, nella memoria dello sfascio definitivo e totale dello stato fascista, attuato con vigliacca e canagliesca imbecillità e delinquenza dal totalmente correo imbelle e incapace re (?) Vittorio Emanuele III e dai suoi servi(tori). Cercavano di salvarsi dallo sfacelo che avevavno contribuito a produrre, mollando il duce al suo destino e infischiandosene delle sorti del popolo italiano, mandato al macello, genocidato dai bombardamenti terroristici dei "liberatori" angloamericani e dalle spietate criminali rappresaglie dei delinquenti delle SS naziste.
Dopo sessantott'anni dalla catastrofe, siamo ritornati (quasi) al punto di partenza, con una inesistente nazione occupata da un totalmente incapace padrone delle TV, ottimo soltanto per aumentare le sue ricchezze a danno della popolazione più povera e provata da un diciassettennio di strapotere demoplutocraticomediaticomassonico, costruito con criminale abilità dal (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core, indicato al pubblico ludibrio in tutto il mondo civile, meno che nel suo "paese di merda". I conti tornano: berluskoglioni e berluskafarabutti si stringono intorno al loro idolo, incapaci di e comunque non interessati ad abbandonarlo al suo destino di criminale dell'umanità, che gli compete in sommo grado.
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

mercoledì 7 settembre 2011

Realtà romanzesca delle manovre a Berluskoniland

Il Mago di (H)Ar(d)core, Prestidigiatore del Nulla, a corto di trucchi, finisce di massacrare i ceti medio-bassi della sua "Italia di merda", ormai "serva Itralia di dolore ostello, non donna di province ma bordello". Il Pifferaio magico toglie (quel pochissimo che è rimasto) ai poveri (sempre più poveri) per dare a se stesso e ai ricchi come lui (sempre più ricchi). In pioeno genocidio di legalità e moralità, il cosiddetto se-dicente capo del governo, mentre aspira gli ultimi spiccioli dalle tasche (ormai vuot e svuotate da tempo) degli italiani che non lo votano, si permette anche - insieme - di regalare (a se stesso padrone e controllore Mediaraiset) frequenze TV del valore di almeno 3 miliardi di euro, se messe all'asta come si fa nei paesi civili normalmente governati nell'interesse dei cittadini e non del capo di governo/padrone e signore delle TV.
Nel frattempo l'Egoarca Assassino di democrazia, legalità e moralità, elargisce milioni di euro a mignotte minorenni e lestofanti maggiorenni per pura generosità: alle baby prostitute per "evitare che esercitino il meretricio" e a(gl)i (im)prenditori per "aiutare persone amiche in difficolta'". I maligni dicono per pagare le puttane e tappare la bocca a chi lo vuol far sapere...No comment!

"L'Italia è un paese di merda"

Non lo dico io, ma il (cosiddetto se-dicente) capo del governo in Supremo Permanente Cosmico Galattico Riprovevolissimo Immorale Supermegaiperultraextra Conflitto di Interessi (ormai solo interessi - suoi - senza più conflitti - per lui -).
Che l'Italia del coprofilo berluskoni sia per questo un paese di merda è ovvio e chiaro a tutti (ad esclusione di berluskoglioni e berluskafarabutti) e quindi, per una volta, il Grande Bugiardo dice la verità: è tutta la sua merda personale del pessimo gusto, delle cene "eleganti" a base di mignotte minorenni, delle notti di sesso selvaggio con puttane maggiorenni, degli affari sporchissimi degli amici faccendieri e mafiosi, delle leggi ad personam, di quelle ad aziendam, ecc., ecc., ecc.
L'Italia è il paese di merda che il Mago di (H)Ar(d)core ha voluto e potuto fare a sua streta immagine e blefaroplastikatakalotrikofila somiglianza. Il suo bruttissimo e antipatico bolso (s)gonfio faccione è il peggior logo D.O.C. e D.O.P. che potesse esser abbinato alla sua Italia della sua merda. Volgare è lui che lo pensa e lo dice, non certamente io che glielo ricordo.
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

L'ultimo mendacio del Grande Bugiardo

La manovra che sancisce la rovinosa caduta dell'Italia "di merda" berluskoniana, modificata e ripresentata ben cinque volte in poche settimane per incapacità del governo del Sultano e le richieste perentorie dell'UE, è stata definita dall'Egoarca "equa e sostenibile": è la migliore confessione e certificazione che sia iniqua e insostenibile per le classi medio-basse.
L'Autocrate - senza vergogna - dichiara anche:" Sono molto soddisfatto". La sua soddisfazione demoplutocraticomassonica è ad ogni evidenza la nostra insoddisfazione proletaria e popolare: ringraziamo di cuore la CGIL che il 6 settembre ha coraggiosamente chiamato i lavoratori allo sciopero generale per la libertà e la democrazia ormai in gravissimo incombente pericolo.

Anno XVII E. B. a Berluskoniland

Martedì prossimo 13 settembre il (super)duce8tto) di (H)Ar(d)core sarà ascoltato dai magistrati in qualità di vittima di estorsione attuata dalla coppia Lavitola/Tarantini che gli avrebbe carpito 850.000 euro soltanto nell'aultimo anno per non propalare il segreto di Pulcinella del traffico di mignotte (anche minorenni?) a palazzo Grazioli, abitazione privata e sede istituzionale del governo del Gran Sultano Brianzolo. Già dal 2009 avevamo appreso della frequantazione assidua e numerosa delle peripatetiche a palazzo Grazioli, oltre che villa Certosa e villa di (H)Ar(D)core. Tarantini è stato pagato per testimoniare che il grande Bugiardo non conoscesse la professione più antica del mondo esercitata dalle sue ospiti da lui procurategli a getto continuo. Tutto possiamo pensare del mago di (H)Ar(d)core, am farlo passare e diventare addirittura vittima delle sue stesse magagne e berluskonate, è decisamente troppo!
Il Pifferaio Magico afferma che gli 850.000 euro concessi a Tarantini attraverso Lavitola che ci ha fatto la cresta, sostanziosa e remunerativa, li ha elargiti per "aiutare una persona in difficoltà". E' soltanto una delle tantissime storie che l'Immaginifico produce a ripetizione con frequenza pluriquotidiana. E' passata alla storia delle berluskonate più fregnaccifere quella che lui i milioni di euro regalati alla baby-minorenne-prostituta Ruby, li ha donati "per evitare che la marocchina nipote dell'egiziano Mubarak potesse prostituirsi"!
Nel contempo il Sultano Egoarca Autocrate continua a fare (finta di fare) il capo del governo di un paese mandato in rovina. No comment!
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

venerdì 2 settembre 2011

La bestia sionista comincia a battere i colpi

2 settembre 2011. Apprendo con gioia che la Turchia ha allontanato l'ambasciatore di Israele, offesa dal rinnovato rifiuto di Netanyau di riconoscersi colpevole per la vicenda tragica della nave turca Marmary arrembata dall'esercito nazisionista di usraele il 31 maggio 2010 causando 10 morti. La Turchia fino a quel momento era (stata) la migliore amica di Israele nel Mediterraneo: i nodi cominciano a venire al pettine del richiesto riconoscimento presso l'ONU del nuovo stato di Palestina che attendo con gioia. Legge internazionale e morale universale impongono che si proceda il prima possibile, dopo 63 anni di menefreghismo del mondo intero.
Viva lo stato della Palestina libera, democratica, indipendente e sovrana!

"Io scopo"

1 settembre 2011. Da settimane continua l'undecorosa indecente obbrobriosa vituperevole criminale tarantella delle (proposte di) manovre che svaniscono nel giro delle poche ore necessarie a far indignare al calor bianco le incolpevoli eventuali vittime sacrificali che impediscono la loro ipotizzata eliminazione. L'Italia (di berluskoni) si sbriciola in modo irreversibile e il mondo assiste attonito, mentre il (super)duce8tto) di (H)Ar(d)core sbraita a più non posso, sempre più invasato e (s)travolto dal suo narcisismo egoarchico. "A me possono dire che scopo...vado via da questo paese di merda...": queste ed altre omeriche schifezze troneggiano dalle intercettazioni intercorse fra il figuro servitore Lavitola (quello della invenzione del caso della casa di Fini a Montecarlo) e il suo degno datore di lavoro il Cavaliere Benito berluskoni. Proprio oggi il mandato di arresto che ha portato in galera Tarantini (il procacciatore di mignotte che ha permesso all'avvocato/deputato Ghedini Ma Va Là di definire il suo cliente blefaroplastikatokalotrikofilo "utilizzatore finale" di prostitute) e la sua degna consorte, ha salvato Lavitola soltanto perchè prudentemente riparato all'estero. Al momento l'icredibile impossibile vergognoso e svergognato capo di governo risulterebbe addirittura vittima dei suoi servitori che gli avrebbero estorto decine di milioni di euro per mantenere il silenzio sulle sue malefatte. L'austera Finocchiaro (PD) arriva a dire che il Mago di (H)Ar(d)core è "irresponsabile o malato e non può governare": lo aveva per altro già coraggiosamente affermato tre anni fa la sua ex consorte chiedendo il divorzio. Zanda (PD) sottolinea che il Pifferaio Magico "è un leader ricattato e ricattabile...l'affidabilità di una persona sotto ricatto è nulla...all'estero ci vedono governati da una macchietta...
Intanto il Sultano scopa (così come da sue orgogliose (?) informazioni dirette) e medita (ma subito ritratta) di "lasciare questo paese di merda". Sarebbe una bellissima notizia, visto che la sua dipartita libererebbe e ripulirebbe immantinente il paese da tutta la sua merda, (quasi) l'unica ad averlo insozzato negli ultimi decenni.
La maggioranza degli italiani non berluskonizzati assiste impotente a quelli che io spero possano essere ricordati come gli ultimi giorni di Pompei del Sultano che sproloquia da Parigi (dove "rappresenta" (sic!) l'Italia alla conferenza sulla Libia) :" I problemi vengono solo da una opposizione antitaliana e criminale". L'enormità insopportabile e insostenibile delle sue parolacce che fuoriescono da una boccaccia sogghignante e alcaponesca fa accapponare la pelle, ma forse anche dimostra il superamento definitivo di ogni limite necessario a un capo di governo per avere la credibilità minima per pretendere di essere preso sul serio dai "suoi" (?) concittadini!
Per quanto mi riguarda io non mi sono mai sentito rappresentato ovviamente da questo figuro di Egoarca Autotelemedioplutocraticomassonico e quindi attendo con piacere la sua spero imminente rovinosa definitiva caduta. Amen!