venerdì 16 ottobre 2009
Italia "sputtanata"
Così afferma letteralmente, col solito comportamento anglosassone proprio di Berluskoni IV, il capo del governo riferendosi ai giudizi della stampa estera su di Lui, parlando alla Festa della Libertà del suo partito/azienda, rivolto al suo pseudopopolo della pseudolibertà. Il Blefaroplstikato Kalotrikofilo Autocrate accusa di lesa maestà i giornali stranieri che “sputtanando” Lui, in realtà “sputtanano” l’Italia. Queste triviali favolette e bugiarde storielle le possono trangugiare i “coglioni, imbecilli e farabutti” che lo votano: l’Egoarca non può anche pretendere che ci credano pure gli altri, tanto meno i giornalisti stranieri. A “sputtanare” l’Italia nel mondo è proprio lui che si autosputtana da sempre con le sue insostenibili omeriche bugie, manifestando le sue idee caudillesche attraverso le sue azioni riprovevoli. Proprio oggi 14 ottobre 2009, parlando alla fiera del libro di Francoforte, il presidente della Camera Fini ha sottolineato come non possa essere soltanto la stampa la causa del discredito in cui è precipitata la Repubblica Italiana negli ultimi 15 anni e marcatamente negli ultimi mesi. Berluskoni continua a non rispondere alle 10 domande che la Repubblica continua a porgli da mesi sulla frequentazione di minorenni e prostitute, ma propone 10 risposte diverse a una sola domanda (come ha conosciuto la minorenne Noemi letizia). Il Mago di Arcore continua a sputtanarsi senza rimedio, senza vergogna e senza ritegno: spero che l’autosputtanamento personale non si traduca in sputtanamento dell’Italia da lui (s)governata. Se anche così fosse, l’unico vero responsabile, ad ogni evidenza, è proprio il Cavaliere, vecchio antipatico piccolo uomo, tinto e rifatto, rancoroso e vendicativo, abituato ad essere servito Fede(lmente), talmente disabituato alle critiche tanto da ritenerle ostici attacchi inaccettabili di lesa maestà alla sua sacra persona di “Unto del Signore” e dal Popolo. Numeri alla mano, la maggioranza degli italiani aborre alla sola idea di riconoscersi, identificarsi e incarnarsi nel Megalomane (suprer)duce(tto) Telemediocratico: questo è quanto. Anche dello (eventuale) sputtanamento della Repubblica Italiana, risponde sempre e comunque l’Egoarca e ne porta tutta intera la responsabilità, insieme ai suoi servi Fede(li), sodali e sicofanti, nani e ballerine, minorenni e prostitute. E così sia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento