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venerdì 5 marzo 2010

Il Golpe

A tarda sera del 5 marzo 2010 arriva ferale l'attesa notizia dell'approvazione dell'ignobile cosiddetto "Decreto Interpretativo del Provvedimento a favore dell'Elettorato" emanato dal consiglio dei ministri per sanare con infame, illeggittima e illegale legge incostituzionale il mancato rispetto della Legge, delle leggi, delle norme e dei regolamernti elettorali perpetrato dal Popolo della Libertà alias Partito dell'Amore contro se stesso e contro lo stato di diritto e il rispetto doveroso e assoluto di ogni regola e ad essa dovuto. A Roma i rappresentanti delle liste popolarlibertarie (?) erano arrivati quasi un'ora dopo la chiusura degli uffici preposti e a Milano erano state consegnate la metà delle firme necessarie e comunque prese ancora prima della preparazione delle liste come vieta tassativamente la normativa. La totale illegalità delle procedure non rispettate aveva messo fuori gioco il se-dicente Popolo della cosiddetta Libertà (quale? di fare cosa? per chi? contro chi? perche?) che nell'ultima settimana aveva minacciato sfracelli se non fosse stato riammesso, straparlando e millantando golpe mai commessi da nessuno e complotti generati in proiezione freudiana da cervelli (s)fascisti usi alla prepotenza e alla violenza prevaricatrice. "Un pasticcio" per il presidente della repubblica Napolitano, così come per Bersani, segretario del maggiore partito di opposizione. "Incostituzionale" per il suo presidente Bindi. Per il verde Bonelli "la democrazia in Italia non esiste più". Per il politologo Sartori "ormai regna la cialtroneria. Di Pietro conferma: "E' un golpe. E' dittatura. E' un palese abuso di potere. Scenderemo in piazza". Il Grande Dittatore (super)Duce(tto) di Arcore si dichiara naturalmente "soddisfatto". Ormai la Banda Bassotti è passata dalle leggi ad personam e ad personas suas (Previti e c.) direttamente alle leggi golpiste e (s)fasciste ad listam e ad partitum suum. Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che il regime, già in atto, si è perfezionato a dittatura formale (in)eccepibile e quindi sostanzialmente consolidata. Tutti ad esclusione dei coglioni e imbecilli che votano l'Egoarca Autotelemediocratico, (tralasciando ovviamente i farabutti e delinquenti che pure votano il Mago di Arcore sapendo bene quello che fanno nel loro sporchissimo interesse). Berluskoni e i suoi guastatori pasdaran talebani integralisti fondamentalisti riescono a utilizzare i loro stessi errori e la loro incapacità e mancanza di volontà di rispetto delle leggi per consolidare il loro potere (s)fascista, antidemocratico, antipopolare, antilibertario, antisociale, antiliberale, antinazionale, antieuropeo, anticostituzionale, antitutto quello che c'è(ra) di buono e di onorevole in questo paese. La lunga notte della dittatura berluskoniana si prolunga avvolgendo nel suo fetore persone e cose, distruggendo anche ogni parvenza di residua libertà. Resistere! Resistere! Resistere!
P.S. - Il Robin Hood di Arcore che ruba ai popveri per dare ai ricchi (cioè a se stesso) proprio in questi giorni sta facendo approvare la legge che fa pagare il ticket per prestazioni sanitarie finora gratuite ai bimbi portatori di handicap e alle loro famiglie. Se dio ci fosse , dovrebbe dare un segno: altrimenti i conti non tornano!

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