19 novembre 2014. Polemiche e protetse: la causa è una mostyra sul "Lungo viaggio della popolazione palestinese rifugiata", ospitata al Museo della Resistenza di Torino. La comunità ebraica della città ha espresso la sua più ferma condanna pe rl'inziativa e per la sua "propaganda politica ostile a Israele" e vorrebbe la chiusura della Mostra. (Da La Repubblica odierna)
Siamo arrivati al punto incredibile che qualcuno immagina sia riprovevole e quasi un reato fare "propaganda politica ostile a Israele": lo stato di Israele colonialista, imperialista, razzista, espansionista, talebano, fondamentalista e sionista e i suoi cittadini (non tutti) e ammiratori nel mondo, ritengono di essere al di sopra della legalità internazionale e della comune morale umana che vincola tutte le persone al rispetto dei diritti fondamentali di ogni essere umano?
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