19 novembre 2014. Lo sostiene Mustafa Barghouti, leader del movimento laico non violento e dell'iniziativa nazionale palestinese, la terza via democratica, alternativa a Fatah e Hamas :" Israele con le provocazioni sulla Spianata ha l'obiettivo di spostare l'attenzione internazionale dalle colonie"...La UE e l'America condannano a parole le azioni di Netanyahu, però fanno niente per fermarlo. Basterebbero sanzioni punitive a fargli invertire la rotta...la violenza, che condanno, germina e prolifera sull'occupazione di cui non si vede la fine, sul sistema di apartheid. Quest'anno Israele ha ucciso 2260 palestinesi di cui 600 bambini. Kerry condanna l'attentato e fa bene, ma mi sarebbe piaciuto che avesse speso una parola anche per quei bambini": (La Repubblica, 19 novembre 2014)
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