22 novembre 2014. "Con Berlusconi e Verdini solo per cambiare le regole del gioco": così Renzi in una lettera inviata a La Repubblica. Il peggio del peggio, perché non si tratta di un "semplice" patto qualsiasi (a mio giudizio pur sempre e comunque infamante per chi lo contrae con pregiudicati condannati con sentenza definitiva passata in giudicato come Berlusconi e pluririnviati a giudizio come Verdini, atteso da ben quattro processi).
A Renzi sembra normale, sostenibile e ragionevole accordarsi con un pregiudicato e il suo sodale rinviato a giudizio, proprio "per cambiare le regole del gioco"! Incredibile! Ci si accorda per cambiare le regole proprio con chi quelle regole ha ampiamente dimostrato di non volerle minimamente rispettare, come l'ex cavaliere che non solo non ha rispettato le regole e le leggi infrangendole commettendo reati, ma se le è riscritte a decine ad personam, dimostrando in quale considerazione tenga le leggi e la morale!
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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