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sabato 24 agosto 2013

Usraele elimina i Fratelli Mussulmani

    I generali egiziani attuano il classico golpe militare ai danni di Morsi, democraticamente eletto a maggioranza dai cittadini, che viene arrestato e deportato in luogo segreto. "Questo è un golpe di stampo cileno, ma l'Occidente guarda dall'altra parte...Promuovere colpi di stato militari è una brutta abitudine. Soprattutto contro governi eletti in modo democratico, solo perché non servono gli interessi dell'Occidente. I putsch non restaurano la democrazia, peggiorano le cose. E' stato così in passato in Turchia. Lo vediamo oggi in Egitto. E l'esempio che mi viene ora in mente è quello di 40 anni fa esatti, il golpe in Cile contro Salvador Allende." (Orban Pamuk)
    Poi gli stessi generali massacrano migliaia di egiziani che protestano - ufficialmente "soltanto" un migliaio - . Il 20 agosto arrestano il leader dei fratelli mussulmani e il 22 liberano Mubarak! Usraele ordine e comanda l'annientamento della Fratellanza, CIA e Mossad dispongono le mosse teleguidate dell'esercito egiziano, pagato per altro ufficialmente e formalmente dagli USA ormai da vari decenni, in funzione filo-israeliana. Compito da alto tradimento svolto diligentemente prima da Sadat e poi, fino all'anno passato, dal Faraone Mubarak, zio di Ruby, amico di B. Il generale al Sisi lo libera e il cerchio si chiude nel cappio mortifero per la Fratellanza. Inch Allah!

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