"Palco abusivo e pali divelti, i vigili multano il PdL...L'assessore: disprezzo per i cittadini": così un titolo riguardante i particolari della manifestazione "oceanica" - mille vecchi e poveri pasdaran, (tras)portati a Roma in gita tutto compreso dall'organizzazione "Grandi Viaggi" del PdL.
"Se fosse tutto confermato sarebbe cosa di gravità inaudita - attacca l'assessore ai Lavori Pubblici Paolo Masini - Con l'arroganza che lo ha contraddistinto, Berlusconi continua a gestire il bene comune come se fosse casa propria" (La Repubblica, 5/8/13).
Il bieco nazifascista Cicchitto dà del "cretino" al sindaco Marino che giustamente manda i vigili a controllare la (ir)regolarità del palco che l'Autocrate Blefaroplastikatokalotrikofilotelemedioplutocraticomassonico si è fatto costruire proprio sotto casa nel centro nevralgico di Roma, con la solita macroscopica omerica gigantesca mostruosa megagalattica confusione fra bene privato e utilità pubblica. Abituato da sempre a galleggiare nel più schifoso, immondo, immorale, vituperevole, vergognoso, nauseabondo, vomitoso, vomitevole, fecale conflitto di interessi, il vecchio malfattore pregiudicato e condannato a quattro anni di detenzione e 5 di esclusione dai pubblici uffici, ormai non distingue più fra il suo interesse privato e personale e ciò che la Legge tutela nell'interesse pubblico di tutti.
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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