15 novembre 2012. Mentre impazza la recrudescenza dela prepotenza e della violenza israeliana contro l'inerme popolazione civile palestinese, ricordo uno dei tanti efferati assassinii compiuti dallo stato canaglia di Usraele. L'impresa del Mossad è rammentata apologeticamente dalla stessa stampa israeliana, in memoria dei suoi eroi assassini. Il 16 aprile 1988, in spregio a ogni legalità internazionale e moralità pubblica e privata, agenti del Mossad massacrarono nel suo letto a Tunisi, dove dormiva con la moglie e il figlio, Khaili al-Wazir, mente dell'Intifada. Assassinarono lui, due sue guardie e un innocente giardiniere incrociato per caso nell'ignobile operazione di morte.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento