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giovedì 30 dicembre 2010

Continua la mattanza dei palestinesi

26 dicembre 2010. Un raid aereo naziusraeliano ammazza due palestinesi nella striscia di Gaza, accusati di militare nella Jihad islamica. Lo stato guerrafondaio, espansionista, militarista, razzista, imperialista, teocratico e sionista di Usraele continua ad arrogarsi il "diritto" (?) di pretendere di essere insieme vittima e carnefice, giudice e boia e continua a minacciare di sterminio la popolazione palestinese, che ha già massacrato con la Nakba del 1948. Un ufficiale israeliano ha avvisato che un nuovo conflitto "è solo questione di tempo" finchè Hamas governa Gaza: inaccettabile modo di considerare la democrazia, valida quando esprime i collaborazionisti alla Abu Mazen e da eliminare quando afferma partiti che non piaciono al padrone (sionista) del vapore. Il nazi servo Abu Mazen intanto procede al lavoro sporco per conto dell'occupante: "...Cisgiordania. In 11 mesi segnalati 126 casi di abusi...Schiene rotte, ganci e catene. Le celle segrete di Abu Mazen. La denuncia: arresti politici e torture contro hamas..." (Il Corriere della Sera, 28/12/2010). Intanto Usraele continua a negare le scuse richieste dalla Turchia per l'eccidio della nave Mavi Marmara, in cui le gloriose truppe dello stato ebraico (?) trucidarono nove pacifisti turchi filopalestinesi disarmati in acque internazionali il 31 maggio 2010. Inch Allah!

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