"...Non c'è bisogno di ipotizzare "effetti collaterali" del cosiddetto patto del Nazareno per dire che il maxi sconto sul canone d'affitto delle frequenze, deliberato dall'Autorità sulle Comunicazioni a favore di RAI-Mediaset, è l'ennesimo scandalo di una telenovela infinita sul regime televisivo. Un munifico "cadeau" destinato ai detentori del duopolio tv che così risparmierebbero rispettivamente circa 15 e 10 milioni di euro l'anno, mentre ai cittadini italiani vengono imposti nuovi aumenti delle tasse e delle bollette in nome dell'austerità....
....Allo stato degli atti, non sappiamo se Matteo Renzi abbia assunto o meno un impegno con Silvio Berlusconi per perpetuare quel regime televisivo che i suoi predecessori, alla guida del PD-DS-PDS-PCI, hanno contribuito a difendere da lungo tempo....
....Non è cominciata dunque in via del nazareno, dv'è oggi la sede del PD, la pratica dei patti più o meno segreti per proteggere il regime televisivo. Da vent'anni a questa parte, come qui abbiamo scritto tante volte, il duopolio RAI-Mediaset ha condizionato la vita pubblica italiana, influendo sull'orientamento e sulle scelte del corpo elettorale. E' tempo, quindi, che la politica recuperi interamente la propria autonomia e la propria autorità". (Giovanni Valentini, la Repubblica 4 ottobre 2014)
Nessun commento:
Posta un commento