23 ottobre 2014. "Teniamo molto ai valori cristiani e alla famiglia tradizionale": così oggi il Sultano della Brianza, ex cavaliere della Repubblica, decavalierizzato per ignominia!
La bugia è macroscopica, ripugnante, inaccettabile e da rispedire al mittente, criminale, delinquente, pregiudicato, condannato con sentenza definitiva per gravissimi reati fiscali ai danni dello Stato (di cui è stato capo di governo!) e soprattutto per la sentenza di primo grado del processo Ruby, in cui, marito esemplare (?), è stato condannato per sfruttamento della prostituzione minorile e altro.
No comment!
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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