26 ottobre 2014. Per la prima volta Israele, attraverso il suo Presidente, riconosce i massacri perpetrati a danno della popolazione civile palestinese. Reuven Rivlin ha posto oggi una corona di fiori a Kafr Qassem, sulla lapide che ricorda i 49 palestinesi (uomini, donne e bambini) massacrati dalla Guardia di frontiera israeliana il 29 ottobre 1956.
"Qui ha avuto luogo un crimine terribile...Ci fu un ordine illegale...". I colpevoli furono condannati, ma dopo tre anni furono tutti amnistiati!
Rivlin ha riconosciuto che "la popolazione araba in Israele ha sofferto per anni di discriminazione". E' ora di trarne anche le conseguenze: o no?
I massacri come quello di Kafr Qassem furono tanti, troppi! Attendiamo sviluppi coerenti, altrimenti resteranno soltanto parole, ipocrite e strumentali.
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