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venerdì 7 marzo 2014

"Una mafia di giudici"

    "Dopo aver lottato per venti anni per la libertà sono qui a difendermi da una mafia di giudici": così Berluskoni per la presentazione di un libro  a Palazzo Madama, da dove era stato cacciato per ignominia soltanto tre mesi or sono, in conseguenza della condanna definitiva per reati fiscali ai danni dello Stato.
    Nessuno reagisce alla ennesima gravissima oscena pornografica vomitosa, vomitevole, criminosa, criminogena e criminale dichiarazione del Sultano di (H)Ar(d)core, Egoarca Pantocrator Satrapo Criminale Pregiudicato Autotelemedioplutocraticomassonico.
    Soltanto Sabelli, presidente dell'ANM ribadisce :" Insulti che abbiamo già sentito e che respingiamo" e Rosy Bindi, presidente della Commisione Antimafia dichiara :"Un condannato in via definitiva non può permettersi di parlare così".
    Tutti gli altri zitti, come se fosse normale accettare accuse così infamanti e offensive, senza nemmeno chiedere la punizione del criminale pregiudicato che non si vergogna di profferirle senza alcun ritegno!
    "Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)  

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