23 marzo 2012. Il governo approva la (contro) "riforma" (?) del lavoro e la cura da cavallo montiana ha ormai quasi ammazzato il paziente pressochè moribondo e in coma farmacologico. I miasmi della sbronza berluskoniana continuano ad ammorbare l'aria col loro (o)lezzo fulminante e il (se)dicente pseudosegretario PD con la L Al Fano - quello della trentottesima legge ad personam a favore del cavaliere di (H)Ar(d)core - applaude grato e convinto. Pare che anche Bersani, a questo punto, abbia capito cosa deve fare: speriamo che i democristiani del suo partito non gli facciano cambiare idea per l'ennesima volta!
Le macerie del berluskonismo sotterrano ancora pensionati, lavoratori dipendenti, casalinghe, disoccupati e il pupillo del Mago della Brianza continua a dissanguare il popolo stremato da un ventennio (s)governato dal (super)duce(tto) (H)Ar(d)coriano.
"Mala tempora currunt"
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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