9 marzo 2012. Oggi si attendeva il verdetto della Cassazione nel processo a Dell'Utri, già condannato, anche in Appello, a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa. "L'atmosfera in Cassazione è tesa per le polemiche che hanno accompagnato l'assegnazione del processo alla quinta sezione presieduta da Aldo Grassi, l'amico con il quale il giudice "ammazzasentenze" Corrado Carnevale parlava in modo offensivo di Giovanni Falcone": così La Repubblica odierna.
Incredibile! L'ultimo giudice non bolscevico sopravissuto nei meandri della cassazione è riuscito a salvare Dell'Utri, sodale del Mago di (H)Ar(d)core, rinviando il processo in Appello! Anche il PD con la L riconosce che - questa volta - giustizia è fatta: o no?
Incredibilmente il Procuratore Generale dell'Alta Corte riconosce le amicizie mafiose di Dell'utri, ma nega, in spregio alle leggi vigenti applicate giustamente dai tribunali, che siano configurabili come reato. Fra l'altro ricordo agli smemorati che Dell'Utri, insieme al suo sodale Berluskoni, ha ripetutamente gridasto e affermato che "Mangano è un eroe". Mangano è stato per lunghi anni dipendente di fiducia del (super)duce(tto) di (H)Ar(d)core e poi morto in carcere dove scontava un ergastolo per due omicidi di mafia commessi fra una innocenete (?) chiacchierata e l'altra con Dell'Utri!
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
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